sabato 20 ottobre 2018

Recensione a "Per lanciarsi dalle stelle" di Chiara Parenti



Genere: Narrativa
Editore: Garzanti
Data d'uscita: 14 Giugno 2018 
Prezzo: e-book 3,99 cartaceo rigida 14,36





"Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre". Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l'unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c'è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c'è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l'università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall'attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell'imprevisto e dell'adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c'è Samanta, un'adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c'è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L'istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l'amore può vestirsi d'abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola. Dopo il successo della Voce nascosta delle pietre, Chiara Parenti regala ai suoi lettori un nuovo romanzo che ci insegna a guardare dentro noi stessi. Una storia sull'importanza di assaporare ogni attimo, di non perdere le occasioni della vita. Una storia sull'amicizia che quando è sincera scava dentro anche se fa male. Una storia sul coraggio di guardare oltre la paura per toccare le stelle.






 Che cos’è la paura? Uno stato d’animo, un’emozione?
Se dovessi rispondere personalmente a questo quesito, direi sicuramente che per me paura è volare e andare dal dentista. Ma se analizziamo il significato del termine, direi che è una difesa a una situazione di pericolo di fronte a un fatto più o meno intenso e inaspettato.
Sole è la protagonista del libro che ho letto e ha paura quasi di tutto. E’ abituata ogni giorno a fare le stesse cose e nulla esula dal suo tran tran quotidiano.
Lei e Stella si conoscono il primo giorno di scuola, alle elementari, e Stella nello stesso istante decide che sarebbero state amiche per sempre.
Due persone diverse come il giorno e la notte, ma due amiche vere...
Per colpa di un banale litigio, il primo della loro vita, Sole si allontana da Stella... Per appena tre giorni, i più lunghi e brutti.

 Quando decide di chiedere ammenda alla sua amica, è troppo tardi...
“Ed è buffo: a volte pensiamo di avere tutto il tempo del mondo, e invece è proprio quello che ci manca, quando il mondo finisce.”

Il destino ha già deciso per lei. Se ne pentirà per sempre perché non rivedrà più la sua amica... In una lettera che le viene consegnata dopo la sua morte, trova un messaggio e un regalo per lei.
Sarà costretta ad affrontare, giorno dopo giorno, tutte le sue paure.
Per prima: lanciarsi dal paracadute... Ho chiesto a un'amica che l’ha fatto davvero (Io non lo farei mai, figurarsi, ho paura persino di prendere un aereo) e mi ha detto che è un’emozione indescrivibile. Dimostri soprattutto a te stessa, e poi a
chi non ha fiducia in te, che hai il coraggio di affrontare la vita in tutti i sensi.
Non esiste paracadute che non si apra, ma diciamocelo chiaro e tondo, quando verrà il giorno di morire, tocca a noi in quel preciso istante, quindi qui è una prova di coraggio di vita, adrenalina pura. Ognuno di noi dovrebbe trovare la forza e il coraggio di farlo.
Il libro l’ho letto in pochissimo tempo, mi spiace di non aver letto altro di questa autrice, ma cercherò di rimediare quanto prima.
E’ scorrevole, mi ha emozionato, mi è sembrato di esserci davvero dentro, perché ti proietta in un’altra realtà, nel vero senso della parola.
Rimedieró e leggero altro di lei, ma intanto posso dire che questo libro mi ha lasciato con una nuova consapevolezza:
assaporare ogni attimo della vita e non perdere nessuna occasione che si presenta e soprattutto che va goduta fino in fondo, sempre, tutti i giorni. Adesso tocca solo capire come affrontare le nostre paure e sfidarle, in fondo è solo un pregiudizio. Tutto questo per rinascere più forte,  una persona nuova e diversa. Io ci provo, speriamo di riuscirci.





Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.




2 commenti:

  1. Ciao,

    ottima recensione! Anch'io mi segno questo titolo per il mio prossimo giro in libreria!
    Non dimenticherò questa bella copertina.

    Grazie!

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