LibriMagnetici: Recensione a "L'unica cosa al mondo" di L. A. Fiore

Genere: Contemporary Romance

Serie: Beautifully Damaged Series #1
Editore:Newton Compton Editori
Data d'uscita: 16 Giugno 2020
Pagine: 371
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 12,90

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Ember Walsh ha un animo fiducioso, e la bellezza serena di sua madre, morta quando aveva tre anni in un misterioso incidente d’auto. Cresciuta da suo padre, è un vero maschiaccio. Per questo reagisce con una certa aggressività quando un tizio in un locale si fa troppo insistente, attirando lo sguardo d’acciaio di un uomo in disparte; alto, magnifico e tatuato: Trace Montgomery. Ember si sta ancora leccando le ferite dopo la sua ultima relazione disastrosa, e ha deciso di ascoltare i consigli degli amici che la mettono in guarda da quel cattivo ragazzo. Eppure l’attrazione irresistibile per Trace risveglia in lei un desiderio oscuro, qualcosa che non aveva mai provato prima. Anche Trace, pugile dilettante, convive con un cuore spezzato. E si rifiuta di accettare il suo desiderio per Ember. Un profondo disprezzo di sé gli impedisce di lasciarsi coinvolgere in una relazione, ma Ember lo ossessiona. I due si avvicinano e si allontanano, abbattendo lentamente le mura che li separano. Sono uniti dal destino, perché i tumulti del loro passato si intrecciano in modi evidenti. Riusciranno i due combattenti a deporre finalmente le armi?

L’autrice racconta la storia tormentata di due ragazzi, Ember Walsh e Trace Montgomery. I loro sono due mondi opposti, lontani mille miglia, ma insieme sono una combinazione perfetta. Ember è una ragazza timida, cresciuta con il padre da quando aveva 3 anni a causa della morte della madre; si trasferisce a New York insieme alla sua migliore amica, una stronza abissale, per inseguire il suo sogno di scrittrice. Trace, un dio greco, vive nell'oscurità perenne a causa di un passato turbolento, pugile dilettante, non per professione, ma per sfogare la rabbia. Tutto cambia quando incontra Ember che porterà luce e serenità in una vita buia e vuota. La loro è una storia molto tormentata per il disprezzo che Trace ha di sé, infatti fa di tutto per allontanare Ember, ma lei diventa la sua più grande ossessione. La loro è una lotta continua, si allontanano per poi avvicinarsi di nuovo, sono come due calamite, ma tutto diventa ancora più intrigante quando scopriranno che hanno un passato in comune. Non posso raccontare altro... È un libro che ho letto tutto d’un fiato, mi è piaciuto soprattutto per i temi che l’autrice ha affrontato e per la delicatezza con cui lo ha fatto. Si parla di violenze su minori, omicidi, che sono temi importanti da affrontare e lo fa in maniera perfetta, è cruda ma anche dolce, non esagera mai. Sono temi pesanti che hanno un certo peso anche perché molto attuali, ci sono bambini che subiscono violenze al giorno d’oggi e nessuno sa nulla o è in grado di aiutarli se mai dovessero cercare aiuto. Si parla di omicidi, intrighi, segreti, è un continuo colpo di scena, non ci si annoia mai, non si sa mai dove l’autrice voglia arrivare, c’è una suspense che lascia il lettore con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Un altro tema affrontato è l’amore che come dice l’autrice “Non è una parola abbastanza grande”, l’amore dei protagonisti è un amore viscerale, sorprendente che cambia entrambi, Ember, che dapprima è una ragazza timida, diventa intraprendente, sfacciata, coraggiosa infatti è disposta a tutto pur di non rinunciare a Trace e all'amore che li unisce, va contro se stessa e la sua volontà di scappare via da lui pur di salvarlo dall'oscurità che lo segue. Trace invece deve ricredersi su se stesso, perché con Ember accanto diventa una persona migliore, lei porta luce in una vita buia, vuota senza senso, lei è la chiave che apre il suo cuore, anche quando i suoi demoni cercano di allontanarla, Ember non si dà per vinta, lotta con tutte le sue forze per fargli capire che merita di essere amato e che non è una feccia umana, ma semplicemente una persona meravigliosa bisognosa d’amore e questo deve accettarlo. Entrambi vivono per l’altro, il loro è il classico amore che si vede da mille miglia, anche se sono separati si capisce che si amano incondizionatamente, lui diventa la sua roccia, lei la sua ancora di salvezza. Un altro messaggio riguarda la vita, l’autrice afferma che non bisogna piangere per quello che non c’è più, ma bisogna andare avanti, vivere e amare intensamente. Non bisogna farsi troppe domande, ma bisogna vivere il momento perché non si sa mai cosa la vita ha in serbo per noi. Dobbiamo vivere pienamente ogni attimo come se fosse l’ultimo senza se e senza ma. È un libro veramente bello e vale la pena di essere letto per le emozioni che trasmette, è un libro che si potrebbe dire "crea dipendenza" nel senso che si ha sempre voglia di leggerlo per vedere come finisce, è tutto curato nei minimi dettagli, i personaggi, i luoghi, gli intrighi, ogni cosa è al posto giusto. La lettura è fluida e scorrevole, spero di leggere un seguito, chissà magari un libro incentrato su Rafe o Lucien... speriamo!