venerdì 22 luglio 2022

Recensione a "La mia anima da custodire" di Kennedy Ryan



Genere: Contemporary Romance - Music Romance
Serie: Soul #1
Editore: Hope Edizioni
Data d'uscita: 15 Luglio 2022
Pagine: 432
Prezzo: e-book 3,99
 





KAI
Nella mia vita contavano solo due cose: mia madre e la musica.  La mamma mi ha lasciata troppo presto, ora mi resta solo la musica e ho intenzione di aggrapparmici con tutte le mie forze. Mi sono trasferita dalla remota Georgia a Los Angeles, in cui la linea tra realtà e fantasia è luminosa e rarefatta. Qui posso realizzare il mio sogno. Per questo, quando Rhyson Gray mi appare davanti, abbagliandomi con il suo talento unico, so di non potermi innamorare.  La musica è tutto ciò che mi è rimasto, ho promesso a mamma che avrei seguito la mia strada verso il successo, e non mi lascerò distrarre da nessuno. Nemmeno da lui. 
RHYSON
Nella mia vita contava solo una cosa: la musica. È l’unico elemento costante nella mia esistenza e mi ha fatto raggiungere livelli così alti che la maggior parte della gente nemmeno riesce a immaginare. È un talento donatomi alla nascita. Credevo fosse abbastanza. Credevo fosse tutto ciò di cui avevo bisogno, finché non ho incontrato Kai. Ora non faccio che pensare a lei, è come una canzone che non riesco a togliermi dalla testa. Se per darle la caccia dovrò mollare tutto, lo farò.  E una volta che sarà mia, non la lascerò più andare.






Guardo Rhyson e quando i nostri occhi si connettono, il resto della sala sparisce. Siamo solo noi due. Anche in una stanza piena di persone, siamo solo noi.

Dilaniata e soddisfatta sono le prime parole che mi vengono al termine di questo libro. Ben trovati Magnetici, in queste giornate ai limiti del caldo e della sopportazione fisica mi sono coccolata con la magnifica storia di Kennedy Ryan. I due protagonisti Rhyson e Kai li abbiamo già conosciuti in Grip, lui è il fratello gemello di Bristol, che manterrà il suo spigoloso carattere, e migliore amico di Grip. Se non avete ancora letto di Grip e Bristol ve li consiglio, dopo però. Rhyson è un genio della musica, sin da piccolo ha girato il mondo in tour per riempire le tasche dei genitori che lo consumeranno e porteranno allo stremo, fin quando lui prenderà la decisione più difficile della sua vita. Ed è grazie a questa che conoscerà Kai, una ragazza che sta lottando per il suo sogno.

Casa. È così bello quando lo dice. Si spaventerebbe se sapesse che per me casa è ovunque ci sia lui?

Non posso raccontarvi altro, perché primo non ne sono in grado in quanto ogni parola va assaporata, assorbita e metabolizzata, questa è la magia della penna di Kennedy Ryan, e secondo, non vi voglio togliere la soddisfazione di far vostra la storia di questi magnifici ragazzi.

Amo la musica e so, con la stessa certezza con cui conosco il mio nome, che è il mio destino, eppure non mi ha mai emozionata in questo modo. Non così in profondità, così rapidamente e con tanta precisione. Come se le dita che toccano quei tasti stessero in realtà toccando me. E nonostante sia vestita, mi sento nuda ed esposta.

Kai è disillusa dalla vita e soprattutto ha perso la fiducia negli uomini, perché l’uomo che avrebbe dovuto proteggerla, l’ha abbandonata e lei lo ha atteso, fino a quando il posto nel suo cuore non è stato riempito e la barriera abbattuta, grazie alla fiducia che con il tempo Rhyson ha conquistato con piccoli gesti. Purtroppo la fiducia è una forza tanto potente quanto sottile, e come arriva così può essere spezzata, e riconquistarla non è facile. Ed è ciò che avviene. Rhyson è un ragazzo cresciuto troppo in fretta e questo è quello che lo rende magnifico, vuole proteggere ciò e chi ama, ma purtroppo amare vuol dire far sbagliare e non soffocare, ed è qui che lui commette il più grande errore della sua vita.

Apro gli occhi alla fine del pezzo di Chopin, preparato a guardare, senza farlo davvero, il pubblico nello studio di Grady, quando vedo un viso. Un volto particolare in un mare di volti. Intorno tutti applaudono, ma lei non lo fa. Ha le mani lungo i fianchi e la sua espressione è in bilico tra la devastazione e il godimento. Quando la musica mi colpisce davvero, neanch’io applaudo. Non mi alzo in piedi. Assorbo. Lascio che mi cambi, che mi tocchi e mi possieda. Ed è ciò che sta facendo lei.

L’amore in tutte le sue sfaccettature perché l’amore è diverso a secondo se sia un colpo di fulmine o un innamoramento lento, ebbene qui vivrete entrambe le emozioni. Leggere Kennedy Ryan per me è sempre un piacere perché anche se prende il mio cuore e o stritola, facendomi in alcuni casi avvertire del vero dolore fisico, riesce anche a tamponare quella ferita attraverso un linguaggio sempre giusto per i personaggi che presenta, con scene e descrizioni mai noiosi e che arriscono una penna di per sé già perfetta. Insomma leggerla è una coccola verso se stessi e la propria anima. Perché mai titolo è stato più perfetto di "La mia anima da custodire", ed è ciò che accadrà nell’ultima pagina di questa storia e per la quale non darò il voto pieno. Perché l’attesa del libro successivo mi spingerà a rileggerla più e più volte.

Abbassa la testa e le sue labbra esitano sulle mie. Se aprissi la bocca, assaggerei le sue parole. Se mi muovessi solo di pochi centimetri, ci scambieremmo il nostro primo bacio. Se non farò niente, invece, immaginerò la sua lingua danzare con la mia tutta la notte.

Anche perché la storia dei protagonisti, come sempre fa l'autrice, avvolge e travolge la vita anche dei personaggi secondari sempre ben bilanciati e che faranno da ago della bilancia. Apprezzabili anche le scene spicy che riescono sempre a travolgere il lettore. Detto ciò vi lascio in questa calda estate, e spero che seguirete il mio consiglio di lettura.

«Ora mi accingo a dormire.» Appena le parole mi escono dalla bocca, le lacrime colano giù per le guance. «Affido al Signore la mia anima da custodire.»




Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook



#1 My Soul to Keep - La mia anima da custodire
#2 Down to My Soul
#3 Rafrain





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