domenica 26 luglio 2020

Recensione a "Kiss me here" di Valentina Ferraro

 

Genere: New Adult - College Romance - Enemy to Lovers
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 20 Luglio 2020
Pagine: 370
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 12,90








Non sono andata a quella festa per incontrare lui. Lui, è capitato. Uno sguardo di troppo, un mezzo sorriso da canaglia, un rum e cola al quale dare la colpa dopo e, come per incanto, mi sono ritrovata in uno sgabuzzino delle scope, avvinghiata al corpo nudo e bellissimo di questo sconosciuto. E Sconosciuto ci sa fare. Sconosciuto mette in discussione la mia indole diffidente, mi fa provare emozioni contrastanti, mina le mie certezze. Ma per fortuna non lo rivedrò mai più... o almeno era quello che pensavo. Lui è il diavolo in persona. Quando mi guarda, mi spoglia. Quando mi parla, mi ferisce. E io devo mettere una distanza infinita fra di noi, prima di lasciarci il cuore. Non pensavo mi avrebbe assecondato. Nemmeno per un attimo ho creduto che sarebbe bastato un cenno del mento per convincerla a seguirmi. Dieci secondi ed è riuscita a mettermi K.O. C’è solo un problema: adesso che ho scoperto chi è, capisco che non la posso avere. Tutte, ma non lei. Cybil MacBride è pericolosa, imprevedibile, intoccabile. Eppure, ogni volta che chiudo gli occhi, le uniche cose che vedo davanti a me sono una cascata di capelli biondi e un tattoo minuscolo all’altezza dell’inguine, che rimane, ad oggi, la cosa più eccitante sulla quale abbia mai messo le mani. Peccato che quei capelli e quel tatuaggio appartengano entrambi a una grandissima manipolatrice. E si sbaglia: il diavolo in persona non sono io. È lei!





I romance young-adult sono sempre particolari, nel senso che, o sono scritti bene (e per scritti intendo trama-personaggi-lessico) o diventano un pasticcio che non vedi l’ora di finire (e credetemi, in giro ce ne sono parecchi!). Le autrici italiane, specie se scelgono di ambientarli all'estero, poi, ci mettono dentro anche passaggi tipicamente di casa nostra e questo peggiora il tutto. Beh, devo proprio dirvi, cari lettori, che con Valentina Ferraro non avrete tutto questo, per cui preparatevi a scoprire una storia scritta bene e che vi piacerà. Lucas e Cybil hanno avuto un’avventura di una notte che dopo più di due anni pesa ancora come un’ombra. A questo si aggiunge il loro rispettivo carattere: testardo, orgoglioso, ma anche insicuro. Lucas non vuole ammettere i suoi sentimenti perché ha paura di ferire suo fratello, di cui Cybil è diventata la migliore amica, e per questo indossa la maschera del superficiale e del playboy senza cuore. Cybil, a sua volta, cresciuta solo da un padre anaffettivo, si difende innalzando un muro di indifferenza. La storia si snoda prevalentemente su questo scontro di caratteri per più di metà del libro, ma serve per spiegare il cambiamento e l’affermazione dell’amore da entrambe le parti. Questo non è sicuramente un libro dove i due protagonisti sono sempre felici: al contrario, è un cammino attraverso la crescita di se stessi, verso la consapevolezza che amare l’altro, donarsi a lui così diverso da noi, non vuol dire solo dolore ma può esserci anche pace per se stessi.


« ”Pensi che ci sia una cura? Per quelli come noi, intendo” “Che malattia abbiamo?”

……………………………

“Una di quelle degenerative, che partono piano, quasi senza sintomi. Tu pensi che sia solo un fastidio, all'inizio, poi ti mangia da dentro, ti consuma, si prende tutto. E non ti lascia niente.”

………………………..

“Sai, da quando sei arrivato mi hai dato dell’orgogliosa, della stronza, mi hai detto che ti faccio impazzire – e non in senso positivo – e ora mi stai paragonando a una malattia degenerativa.” “Certo che tu non mi hai mai reso la vita facile, eh?” Spengo la sigaretta sul gradino, mi alzo in piedi e mi inginocchio davanti a lei. Sapevo che sarebbe finita così: io ai suoi piedi.»


Anche gli ambienti interni ed esterni sono descritti senza eccessi di particolari, ma precisi e privi di errori (eh si, New York ha un odore tutto suo!). Avrei apprezzato di più se il PLOT sul passato di Cybil fosse stato inserito ben prima di più di metà della storia, cosicché avremmo capito molte più cose di certi suoi sentimenti ed atteggiamenti. Anche un’eventuale storia tra Robert e Diane è solo intuita e, dato il peso di lui in tutto il romanzo, mi sarebbe piaciuto un approfondimento maggiore.

Quattro petali per un romance tutto italiano ma tanto young newyorkese e che vale la pena di leggere, anche per scoprire a cosa si riferisce il titolo……...

Ringraziamo Valentina per averci fornito l'Ebook

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