Emersyn Sharpe non appartiene al nostro mondo.
Anzi, l’ultimo posto in cui dovrebbe trovarsi è proprio con noi. Ma qualcuno le sta facendo del male. L’abbiamo visto tutti.
Abbiamo cercato di ignorare i segnali. Abbiamo cercato di fidarci delle persone che la circondano.
Abbiamo cercato di credere nel suo mondo.
Troppo tardi.
Quando ci è quasi morta davanti, siamo dovuti passare all’azione.
L’abbiamo presa con noi.
Non apparterrà al nostro mondo, ma non permetterò a nessuno di metterle le mani addosso sotto la mia sorveglianza.
Anche a costo di uccidere.
Ora che è qui… non so se riuscirò a lasciarla andare.
Sono Jasper Horan, chiunque cercherà di portarsela via dovrà vedersela con me e i miei ragazzi.
Siete stati avvertiti.
Cari Magnetici, raramente mi trovo in difficoltà quando devo parlarvi di un libro, ma terminato questo ho le idee un po’ confuse. Parto col dire che probabilmente la lettura di questo libro vi lascerà con molte più domande che risposte, il che deriva quasi certamente dal fatto che, trattandosi di una serie, serviranno altri volumi per avere un quadro chiaro della situazione. Da qui la mia confusione…
Ma partiamo dalle cose che sappiamo per certo: Emersyn Sharpe è una ballerina specializzata nei numeri aerei fatti con drappi di seta (per capirci alla Cirque du Soleil) da quello che comprendiamo è in tournée con una compagnia, ma la sua situazione non pare idilliaca: non ha legato con la troupe, sceglie di dormire in alberghi diversi ogni sera e viene regolarmente maltrattata da quello che dovrebbe essere il suo partner di scena.
Riuscivo a lasciarmi andare quando eravamo solo io e la musica. Il mondo, la gente e i miei problemi svanivano e io provavo una cosa sola. Estasi, forse. O forse una specie di stato di trance. Non sapevo come definirlo, ma era la dimensione della mia anima. L’unico momento in cui il mio corpo, la mia mente e la mia anima esistevano in assoluta armonia.
Una sera, al termine dell’ennesima esibizione nella quale stavolta ha rischiato pesantemente di ferirsi e costretta in un vicolo da Eric, il suo partner, si prepara a subire l’ennesima violenza quando viene salvata da un gruppo di estranei, che la soccorrono svenuta e la portano in un posto sicuro in cui riceve cure e riparo, ma che ben presto si trasforma nella sua nuova prigione.
A questo punto la domanda che vi farete, e che mi sono fatta anche io è: perché? Lei non li conosce, ma loro sembrano molto ben informati, sono determinati a tenerla al sicuro ad ogni costo, anche contro la sua volontà se occorre.
La debolezza poteva essere eliminata con l’allenamento.
Quello che non ti uccide ti rende più forte.
Era questo che si diceva, giusto? Allora sarei dovuta essere una donna d’acciaio.
La banda è formata da uomini che portano tutti il nome di una specie di uccello, ne incontrerete sette, ognuno diverso per carattere, personalità e problemi personali, di ognuno vi chiederete: è lui il protagonista della storia? Ognuno di loro crea un rapporto con Emersyn, le dà un nome particolare e contribuisce a ricostruire per lei un pezzetto del suo mondo, ma da tutti lei cerca inizialmente di fuggire, confusa dalle loro intenzioni e dalla situazione… e non era mica la sola! In ogni pagina i pronostici sull’andamento della storia sono destinati a cambiare e quando si pensa di essere vicino ad una qualche risposta le carte vengono, di nuovo, pesantemente rimescolate.
Da quanto tempo avevano pianificato tutto? Mi stalkerizzavano? Erano anni che pensavo di vivere in una gabbia. Che cosa diceva di me il fatto che inserissi il loro CD nel lettore, premessi play e facessi qualche passo indietro nello studio che avevano realizzato per me? Gabbia dorata? No. Ma quella gabbia non mi spaventava a morte.
L’unico personaggio delineato di questo primo volume è proprio Emersyn, di lei scopriamo la tenacia, la determinazione e l’attaccamento alla vita. Si comprende che il suo passato, da quale pare in fuga, nasconde molte ombre ed incertezze, sicuramente anche dolore. Lei comunque pare non perdere mai la voglia di lottare, di affermarsi, di scegliere come condurre la sua vita, a dispetto di questo gruppo di uomini che dicono di volerla al sicuro, ma che lei non conosce né comprende.
Se c’è una cosa che mi può convincere a continuare la lettura di una serie è quando questa stimola la mia curiosità, arrivati alla fine di questo volume con tantissime domande e un cliffhanger che vi pende sulla testa l’unica cosa che vorrete fare, a parte lanciare il libro dalla finestra, è buttarvi sul prossimo per vedere come prosegue la storia.
Nessun commento:
Posta un commento