Buon anno Magnetici, questa volta voglio parlarvi dell’ultimo libro che mi ha accompagnata nel passaggio tra il 2024 e il 2025, quello di Karen Swan.
Si avviò alla porta a occhi bassi e si fermò. «Ma non uscire con lui», le ordinò indicando il telefono e inchiodandola con un ultimo sguardo penetrante. «Aspetta il pugno allo stomaco». Libby non rispose e lo guardò chiudersi la porta alle spalle. Come dirgli che non c’era bisogno di aspettare? Il pugno lo aveva già incassato.
Non mi ha particolarmente colpita, forse perché non sono riuscita a entrare totalmente in sintonia con i personaggi, ma può succedere.
Libby si ritrova a una riunione con i suoi ex coinquilini dopo 9 anni. Lei si è sempre sentita inferiore a loro a causa della sua famiglia, semplice e senza titoli, mentre i ragazzi hanno sempre tentato di trattarla normalmente.
Arriva nella tenuta del ragazzo per cui aveva una mega cotta e che l’aveva delusa, con il suo attuale fidanzato, ma lì verranno fuori tante verità che per anni erano state sepolte.
Archie, il proprietario della casa, cercherà di mettere tutti a proprio agio, ma non ci riuscirà con il fidanzato di Libby, perché anche lui non ha mai smesso di amarla.
Nove anni cambiano le persone, ma questi ragazzi invece sembrano rimasti gli stessi.
All’apparenza i protagonisti sono Libby e Archie, ma le loro vite sono intrecciate agli altri ragazzi e quindi in un raccontarsi e suggellare una vera amicizia il libro scorre tra qualche risata e qualche momento molto più pesante.
Intorno a loro la casa respirava immersa nel silenzio che seguì, popolato di fantasmi, mentre gli altri dormivano e il passato tornava in vita. Il passato è un altro mondo, amico mio!
Nel complesso, forse le troppe descrizioni, i salti temporali, in cui è diviso il libro, il pov in terza persona non mi hanno fatto apprezzare appieno la scrittura dell’autrice.
Ha cercato di caratterizzare i personaggi, ma qualcosa non è arrivato al lettore.
Si evince il profondo legame dettato dell’amicizia, ma per il resto il libro mi è parso lento e in alcuni passaggi alquanto noioso, anche nel finale, volendo creare quella nota di suspense, bah non mi ha convinta questa volta.
Magari mi sbaglio e voi, cari Magnetici, potrete dirmi la vostra.
Buona lettura.
Perplessa, Libby lesse tra le righe la sua gelosia, il suo orgoglio… Il suo amore.
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