Mi hanno spezzato il cuore più volte di quante abbia voglia di ammettere. Rinunciare agli uomini è la prima cosa buona che ho fatto. La seconda, iniziare a lavorare al Firken come cameriera.
Il mio capo è sempre imbronciato, ma è gentile con tutti… tranne me. E la cosa mi dà fastidio, anche se non dovrebbe. Darren è bello, misterioso e anche più inaccessibile di quanto lo sia io. Lui, al contrario di me, sta ancora rincorrendo i fantasmi del passato.
Pensavo che dopo anni di lavoro fianco a fianco magari, magari, avremmo potuto oltrepassare quella linea. Ma sfiorare il bacio ogni volta che ci vediamo non basta, nemmeno se fuori dal lavoro.
Vorrei solo che lui non fosse tanto chiuso in se stesso, in modo da vedere quello che io già vedo.
Sarà anche un giocatore distrutto, ma il suo cuore è grande e deve essere salvato.
Darren
Innamorarmi di nuovo non era un’opzione. Mantenere le distanze, questa è l’unica regola.
Nella mia vita c’è posto solo per il lavoro: la gestione del Firken e l’attività da personal trainer. Ma poi è arrivata lei.
Non passa sera che Blossom non rifiuti la avances di qualche ragazzo. E ogni maledetta volta io ne sono sollevato. È intelligente, bella e c’è qualcosa in lei che mi rende protettivo. Ha avuto una vita difficile e in città tutti conoscono la sua storia. Ma è proprio da me stesso che devo proteggerla, perché il vuoto lasciato dalla perdita di mia moglie e del mio bambino mi ha reso una persona peggiore.
Dopo aver nascosto ciò che provo per anni, siamo finalmente diventati amici… finché non ho rovinato tutto spingendola tra le braccia di un altro. Mio fratello.
Ora devo rimettere a posto le cose oppure rischio di perdere ciò che di migliore mi sia capitato da quando la mia vita è andata in pezzi.
Nuovo volume ambientato alla Westfall University, ma stavolta i protagonisti non sono studenti, ma gravitano nel mondo universitario.
Blossom fa due lavori ed è reduce da una vita di sbagli; vicina alla soglia dei trenta, ha terminato il liceo con difficoltà, prendendosi cura di sua sorella.
Quel lavoro al Flicken le serve, e il fatto che il suo capo sia un suo coetaneo e attraente, per lei è un muro che non può permettersi di scalare: nell’arco di diversi anni, tra loro non ci sarà assolutamente nulla se non un platonico rapporto di lavoro, basato sul rispetto dei rispettivi spazi.
Darren è un uomo che ha perso nella sua vita: ha perso l’occasione di diventare un giocatore professionista, di avere una famiglia, ma soprattutto è tornato in quella piccola cittadina, gestendo il bar del padre.
Due persone dal passato complesso, che non si raccontano, ma si percepiscono, perché le scelte sbagliate di entrambi li hanno trascinati a fondo in modo diverso.
La storia attraversa diversi spazi temporali, permettendoci di conoscere questi due protagonisti, di apprezzarli anche nelle loro indecisioni e nelle loro paure.
«Il nostro rapporto si basa sul fatto che lui non ha amicizie tra i coetanei e sa che io sono sulla stessa barca.»
Ma il tempo non spezzerà quel filo invisibile che si è creato tra loro, e un viaggio improvviso permetterà a entrambi di lasciarsi il passato alle spalle, capendo di potersi appoggiare l’uno all’altra, di sentirsi amati, di esserci l’uno per l’altra.
«”Voglio un futuro con te, mi ci vorrà del tempo ma lo credo possibile.” Mi guarda intensamente negli occhi. “È tutto quello che volevo sapere, Darren. Perché io mi sto innamorando di te.”»
Una storia che, come detto, si sviluppa nell’arco temporale di diversi anni, diversa e che risulta interessante nella lettura proprio per queste novità.
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