Per ottenere un pubblico, devi rinunciare a qualcosa. Un segreto, un favore... qualcosa che fa male. Benvenuti a Thorne Point, dove regna l’oscurità.
Rowan
Mi sono iscritta alla Thorne Point University per essere più vicina a mio fratello.
Ora, il mio mondo sta cadendo a pezzi.
Ethan è scomparso.
I giorni in cui non riesco a trovarlo si riproducono a ripetizione.
La ricerca di risposte non porta a nulla e sto finendo le opzioni.
Ma gira una voce nel campus.
E sono abbastanza disperata da cercare i Corvi come ultima risorsa.
La reputazione di Wren Thorne lo precede, ma non accetto un no come risposta.
Wren
La notte ci appartiene.
Controlliamo questa città.
Indossiamo i pettegolezzi come corone.
Ma dopo aver perso la cosa più importante per me, i miei fratelli sono tutto ciò che mi resta.Il nostro legame è più profondo del sangue.
Quando Rowan viene a chiedere il nostro aiuto, faccio una cosa che non dovrei: infrangere tutte le mie regole.
Ha chiesto dei mostri? Gliene mostrerò uno.
Se volevi bruciare il mondo, l’avrei fatto io per te. Dovevi solo chiedere
Rowan Hannigan ha un grosso problema e ha bisogno di aiuto: suo fratello è scomparso senza lasciare traccia e nessuno la può aiutare, nessuno tranne i principi dei corvi, i re di Thorne Point: coloro che detengono tutto il potere. Il prezzo per il loro aiuto è il più grande segreto di Rowan, e lei è disposta veramente a tutto per ricongiungersi all’amato fratello, la sua vita è già stata segnata dalla tragedia e non è pronta al fatto che la cosa possa ripetersi, che una parte così importante della sua vita venga nuovamente a mancare come già successo alla morte del padre.
L’oscurità che tutti noi coviamo ci unisce come fratelli. Ci lega ai nostri demoni, agli incubi che sembrano prendere vita. Ognuno di noi ha imparato quante sfumature di grigio dipingono questo mondo, e quelle sfaccettature torbide sono il luogo in cui abbiamo costruito la nostra casa.
Wren Thorne è il re dei corvi, colui che li comanda e domina, ma è anche chi in loro ha trovato una famiglia, quella che la perdita dell’amata sorella ha distrutto. Con la madre costantemente sotto effetto di farmaci e un padre assente impegnato nel solo obiettivo di ottenere più soldi e potere, Wren ha trovato nei suoi tre amici anime affini alla sua, persone che come lui si trovano a loro agio nella violenza e nell’oscurità, il cui animo si perde volentieri nei sentieri della violenza e della follia.
Quello di “famiglia” può essere un concetto difficile per me, ma nessuno deve dubitare che le persone a cui tengo siano il mio mondo. Amavo mia sorella, ma dopo la sua morte l’unica vera famiglia che mi è rimasta sono i miei fratelli. Ora c’è anche Rowan. Proteggere tutti loro è la cosa che mi sta più a cuore.
L’incontro con Rowan smuove qualcosa in Wren, un sentimento di possesso e attaccamento che nella lucida follia che è diventata la sua vita potremmo considerare una forma di affetto. Ama come può amare qualcuno che si abbandona alla violenza con altrettanta estasi, pronto a difenderla da qualsiasi cosa o persona possa minacciarla, sua e intoccabile per nessun altro. La sua perfetta metà in quanto non lo vede come un mostro, ma per quello che veramente è amandolo nello stesso modo.
«Lascia che chiarisca una cosa» mi dice in tono duro contro le mie labbra turgide. «Tu sei mia. Questa bocca?» Il polpastrello del suo pollice tocca il mio labbro inferiore. «Mia. Non baci nessun altro all’infuori di me. Il tuo corpo? Anche questo è mio. Ogni centimetro di te». Si appoggia di nuovo contro il mio ventre, le sue parole sono un ringhio infuocato sulla pelle. «Fottutamente mia».
Ogni componente del gruppo stupisce e incuriosisce con le sue peculiarità e anche se i protagonisti sono Rowan e Wren gli altri non rappresentano mere figure di contorno, ma partecipano attivamente alla storia gettando al tempo stesso le basi per i prossimi volumi che parleranno ognuno di una coppia diversa. Sicuramente la curiosità non manca perché l’autrice ha “seminato” molto in questo primo volume.
La parte mistery si sviluppa di pari passo a quella romance, sino ad arrivare ad un epilogo forse prevedibile ma che comunque lascia aperti molti interrogativi per i prossimi romanzi, inoltre aggiunge quel tocco in più al trope del bully romance ormai abbastanza inflazionato.
L’atmosfera è lievemente dark ma non troppo spinta da rendere pesante la lettura, giusto quel minimo di oscurità che occorre per farci amare storia e personaggi. Attendo il prossimo volume per farmi una idea più precisa.
I frammenti oscuri delle nostre anime si combinano alla perfezione.
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