I Santi hanno dato fuoco alla mia infanzia e hanno ucciso mio padre. Per non parlare del fatto che mi hanno portato via mia madre. Può darsi che Saint, Galen, Caz e Theo non siano coinvolti direttamente, ma fanno parte della stessa organizzazione. Di conseguenza, sono responsabili di tutti i suoi crimini. E io non voglio essere connessa a lui. Non voglio sentirmi come mi sento quando uno di loro è nei paraggi. Ho passato anni a chiudere a chiave le mie emozioni e adesso loro stanno infrangendo le mie barriere a destra e a manca. Stanno instillando una nuova passione in me, riportandomi alla vita, e li odio per questo.
Harlow Westbrook sospetta che la morte dell’amato padre non sia dovuta ad un incidente, come vogliono farle credere, e che dietro ai molti segreti che lui custodiva ci sia la chiave per la comprensione di un piano più ampio, ma cosa può fare una ragazza appena diciottenne contro una organizzazione criminale che affonda le sue radici nella società in cui lei vive, che manipola il sistema a proprio piacimento, che piega la giustizia alle proprie esigenze? Se la ragazza in questione è Harlow la risposta è: molto.
Addestrata per una guerra di cui ancora non conosce le regole, contro avversari che fatica ad individuare perché spesso celati dietro a visi familiari, Harlow dovrà farsi strada tra i segreti che attorniano la sua vita e sventare le minacce che pendono sul suo capo.
I Santi comandano la città, vedono e sentono tutto, possono qualunque cosa e ora sono attivamente partecipi della vita di Harlow, vivendo nella sua casa e condividendo i suoi spazi: tra lei e i ragazzi è in corso una partita a scacchi dall’esito incerto e l’abilità, come nel gioco, è prevedere le mosse dell’avversario mettendo in campo una strategia efficace a sbaragliare l’avversario.
Una fitta di dolore mi attanaglia il petto, provando a infiltrarsi nel mio cuore, ma io rinforzo le pareti che ho eretto e la respingo. Come faccio ogni giorno quando il peso del decesso di mio padre mi colpisce di nuovo, minacciando di distruggere l’armatura che ho impiegato anni a perfezionare. Il miglior modo che ho per onorare la memoria dell’uomo che ha significato tutto per me è vivere la vita che mi ha aiutata a creare. Essere la persona che voleva diventassi. Mettere da parte le emozioni e concentrarmi su ciò che va fatto.
Saint Lennox è il leader della sezione giovanile, insieme al cugino Galen, a Caz Evans e Theo Smith formano una unità inarrestabile e fedele alla causa, ritrovarsi alle prese con Harlow non è per nulla semplice, lei non si sottomette alle loro regole, lei viola ogni loro divieto, disprezza anche ogni loro tentativo di manipolazione e controllo. Capiscono subito che quella che hanno davanti non è una delle solite ragazze “usa e getta” che popolano la scuola, pronte a soddisfare ogni loro desiderio, Harlow è una guerriera e venderà cara la pelle.
Non mi piace che riesca a leggermi dentro così facilmente. Ho passato anni a erigere delle mura per tenere lontani gli uomini come lui. Però, uomo avvisato mezzo salvato. E non mi sorprende che Saint Lennox sia un maestro nell’abbattere mura e scoprire verità. In fondo, c’è un motivo se è il cervello dell’organizzazione. I miei occhi rispondono in modo affermativo e il mio corpo freme per l’aspettativa. “Non sarei solo io” aggiunge, scrutando attentamente il mio viso per valutare la mia reazione. “Siamo un pacchetto completo.” Ho sentito dire qualcosa a riguardo, ma adesso la sua affermazione non fa che aumentare il mio interesse.
Il personaggio cardine della storia è senza dubbio Harlow, difficilmente ho trovato una eroina con le sue caratteristiche, non è solo determinata, lei è feroce, nel modo in cui difende quello che ama, nel modo in cui affronta ogni sfaccettatura della vita, ogni ostacolo. La sua volontà è forte e la sua mente è salda nei suoi propositi. Non saranno le difficoltà o gli abusi a fermarla, o la paura di essere sola ad affrontare un mondo spesso molto più grande di lei, non sarà il presunto tradimento della madre; l’unica cosa che sembra davvero in grado di scalfire la sua corazza sono i ragazzi. Che, per quanto la tormentino e approfittino di lei rappresentano a loro modo la sua certezza. Loro che riescono per un attimo a farle intravedere un barlume di normalità e, altrettanto velocemente sono in grado di sottrarglielo. Il legame che si instaura tra di loro, per quanto eccessivo e forse moralmente deprecabile è l’unico sentimento di amore ed attaccamento che si possono permettere di provare, perché la realtà in tutta la sua crudeltà è sempre pronta a ricordare loro cosa c’è in gioco.
Mi sono ripromessa che, se dovessi mai innamorarmi, sceglierei qualcuno uguale a me. Qualcuno a cui poter rivelare tutti i miei segreti. Qualcuno che mi protegga come io proteggerei lui. Non qualcuno da tenere al riparo o a cui mentire per farlo stare al sicuro.
Una storia veramente avvincente e coinvolgente che supera i confini di quello che potrebbe essere un normale bully romance ambientato in ambito scolastico sia per le dinamiche tra i protagonisti sia per la crudezza e complessità dei temi trattati. Questo è un libro di cui davvero necessito di leggere il seguito.
Dice che mi odia e a volte mi guarda come se volesse strapparmi le viscere e usarle per appendermi a testa in giù. Però so che sente anche lui la chimica intensa che ci lega perché in altre occasioni mi spoglia spudoratamente con lo sguardo e i suoi occhi carichi di desiderio oscuro lasciano intravedere tutte le cose sconce che vorrebbe fare al mio corpo.
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