«L’amore non deve essere un vincolo. Ma un dono».
Ben trovati, eccomi con gli occhi a cuoricino a parlarvi di questa divertente e leggera romcom.
Austin è un padre per scelta di due gemelli, uno scapolo ambito e con la testa sulle spalle. Sin da piccolo ha aiutato il padre a crescere prima i suoi fratelli e la sorella e poi dopo l’avventura di una notte i suoi due gemelli, quindi senza dubbio un uomo per il quale la felicità degli altri viene prima della propria e questo sarà anche il suo più grande pregio, ma in contemporanea il suo più grande difetto.
«Si sbaglia se vede il tuo senso del dovere verso le persone che ami come un tuo difetto. Fa parte di ciò che ti rende quello che sei. È ciò che ti rende un padre, un figlio, un fratello e un amico così eccezionale. Metti sempre gli altri al primo posto e questo ti rende felice».
In due giorni si trova costretto a dover trovare una babysitter, perché sua sorella Mabel deve partire per uno scavo, essendo un’archeologa, e la fortuna vuole che si trovi a passare in quel momento, come un uragano, Veronica che ha lasciato il suo fidanzato.
Veronica è una ex Rockette, che dopo la morte della madre decide di trascorrere la sua vita con Neil, ma qualcosa rompe l’idillio e lei decide di ripartire da zero.
«Ha fatto un ottimo lavoro. Solo legno di qualità». «A lei non interessa il suo legno, Bubba», sua moglie gli diede una pacca sulla spalla. «È un lavoro che cerca». Tutto sommato il suo legno potrebbe pure interessarmi, pensai, immaginando un quarantenne sexy.
Sia Austin sia Veronica sono due personaggi che non si possono non amare, e non parliamo dei fratelli e dei figli di Austin, con tutti non potrete che entrare in empatia.
I due protagonisti sono vivi, sembrano i ragazzi della porta accanto, grazie a Veronica, Austin riprende a sorridere e a capire che la vita va vissuta cercando di rendere felici se stessi oltre che gli altri, insomma è appunto un uragano giunto per sconvolgere Austin è le sue tabelle.
Non riuscivo nemmeno a ricordare l’ultima volta che qualcuno mi aveva baciato in quel modo, come se non potesse trattenersi. Come se stesse soffocando e io fossi l’ossigeno. Avevo sentito quel bacio dalla testa ai piedi.
I dialoghi passano dal serio all’esilarante senza difficoltà, alla fine la Harlow riesce a trattare l’argomento di prendersi le proprie responsabilità e aiutare il prossimo in maniera egregia e senza appesantire gli eventi.
Le scene hot non mancheranno, sono davvero ben scritte e non volgari, ho adorato anche la gelosia di Austin, sembra un bambinone.
Senza dubbio ho adorato Owen e Adelaide i due gemelli e la precisione delle loro tabelle.
Un libro consigliato anche se è uno small town, alla fine le piccole città nascondono grandi cose.
Buona lettura, io attendo il prossimo della serie .
«Mi dici qual è il problema? Hai paura di toccarmi?» «No». Invece sì. Se l’avessi toccata, tutto sarebbe finito.
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