Ma non sapeva ancora che alla vita piace chiudere i conti, e che quel capitolo chiuso sarà costretta a riaprirlo contro la sua volontà.
Dilaver Meyers è il quarterback del liceo, una promessa del football che diventa più concreta a ogni partita, così vive da futura star tra ragazze, feste e fama.
Non può credere ai suoi occhi quando, pronto a sottoporsi a un'intervista per il giornale della scuola, riconosce nella reporter inviata proprio lei, la sua amica d'infanzia, il suo amore segreto, la ferita che brucia e genera rabbia.
Più che un incontro sarà uno scontro nel quale le cose non dette peseranno come macigni ma la seconda occasione non può andare persa, e Dilaver ce la metterà tutta per ritrovare la bellezza di un legame mai spezzato ma solo impolverato.
Riusciranno Dakota e Dilaver a capirsi e dirsi finalmente la verità? O il peso del male che hanno vissuto finirà per schiacciarli?
Era innegabilmente il sogno di tutte. Più lui saliva in alto, più io scendevo sotto lo strato della superficie terrestre. Un tempo non troppo lontano, a dire il vero, credevo che la nostra affinità potesse sbocciare in qualcosa di speciale, di duraturo e indimenticabile; eravamo inseparabili prima che mi strappasse il cuore dal petto. Prima che infrangesse tutte le regole per consegnare la sua integrità all'oscurità che lo ha trascinato a poco a poco nella perdizione. Questo era Dilaver Meyers.
Dilaver Meyers, è il quarterback della squadra del liceo, eDakota Varnall lavora come reporter ed è redattrice del giornale del liceo: apparentemente due mondi molto lontani i loro. Bello e sfacciato lui, circondato da orde di ragazze e di ammiratori pronti ad osannarlo, mentre lei riservata e timida infagottata in vestiti troppo grandi che hanno lo scopo di nasconderla al mondo.
Ma Dilaver e Dakota hanno anche una storia comune: quella di una amicizia condivisa fin dall’infanzia, fatta di segreti e momenti comuni. Dilaver è stato per molti anni un amico, un confidente, la persona da cui rifugiarsi quando le cose in casa si facevano troppo gravose per Dakota. Un giorno però un malinteso li ha divisi, ha spezzato il cuore di Dakota e inaridito forse per sempre quello di Dilaver, si sono persi e i sentimenti che provavano, la loro amicizia, spariti senza lasciare traccia.
Dakota aveva frainteso ogni cosa, eppure mi conosceva bene. Il nostro rapporto era speciale ed esclusivo sin da quando eravamo bambini. Eravamo come il giorno e la notte, diversi ma necessari l’uno per l’altra. Sono stato accanto a lei nei momenti peggiori, ho cercato di proteggerla sempre e ad ogni costo, ma lei sembra aver dimenticato tutto. Le è bastata un’immagine fuorviante per tagliare i ponti con me e diventare invisibile al mondo intero.
Una intervista per il giornale della scuola li costringerà a parlarsi di nuovo, ed è proprio da quel momento che le loro storie convergeranno nuovamente, perché anche se divisi ognuno di loro ha portato nel cuore l’altro per tutto il tempo e nel momento più difficile della vita di Dakota sarà Dilaver a starle accanto facendole desiderare un epilogo diverso per la loro storia.
Deglutisco, mi aggrappo al vetro perché vorrei toccarla, e invece sotto i miei polpastrelli una superficie fredda e trasparente me lo impedisce; allora disegno la sua immagine sul vetro e decido di infrangere le regole ed entrare. Sono Dilaver Meyers, rispetto le regole solo in campo. Devono solo levarsi dai ........ questi ....... e andrò finalmente da lei. Gli restituirò il calore che merita e non la lascerò andare mai più. Mai più.
Quando leggiamo un libro è facile immedesimarsi nella storia soprattutto se questa riguarda un momento della nostra vita abbastanza vicino, più difficile è giudicare se l’età dei protagonisti è tanto più lontana dalla nostra, perché spesso ci aspettiamo da loro una maturità che noi abbiamo acquisito negli anni e che a loro ancora manca.
Giudicare i comportamenti e le scelte dei protagonisti di questo libro, diciottenni ancora al liceo con il metro di un adulto sarebbe ingiusto e darebbe alla lettura un taglio sbagliato.
Dakota e Dilaver sono adolescenti, hanno un vissuto che per alcuni versi li ha resi più maturi, ma ragionano e agiscono come ragazzi della loro età. Tutto viene amplificato, i sentimenti, le sensazioni e anche il dolore. La bellezza di questo libro sta nel ricordarci come si ama alla loro età: in maniera dolce e appassionata, con l’idea che sarà per sempre ed è giusto così.
Si parla di abusi in questo libro e di violenza domestica, di una ragazza che suo malgrado è dovuta crescere anzitempo e che porterà sulla pelle per sempre quello che ha subito, la violenza che le è stata inflitta dal padre, colui che in teoria avrebbe dovuto proteggerla e amarla, ma che invece è diventato il mostro dei suoi incubi.
Quello che ho apprezzato è stato come in uno sport romance ambientato in un liceo si sia trovato il modo e lo spazio per parlare anche di temi più importanti in maniera seria, ma non pesante e comunque in maniera propositiva.
Ho iniziato la lettura di questo libro al buio, come mi capita spesso, senza leggere trama o altro attirata dalla copertina accattivante. Quello che ho trovato è stato per certi versi un tuffo nel passato che, se da una parte mi ha intristito visti i molti, troppi, anni trascorsi dall’altro mi ha riportato per un attimo piacevolmente indietro. Ho apprezzato lo stile dell’autrice, che non conoscevo, diretto ed efficace e, non mi stancherò mai di dirlo, anche l’utilizzo del doppio pov che trovo sempre molto esaustivo perché ti permette di conoscere al meglio entrambi i protagonisti.
Il mondo potrebbe cessare di girare, l’aria di sprigionare ossigeno, il sole di splendere, l’acqua di scorrere e io sarei ancora qui, in attesa di un altro gesto, delle sue parole, desiderosa di perdermici per sempre, perché nonostante io mi stia forzando a non ammettere quello che provo e ad allontanarlo, lo desidero da impazzire.
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