Lucian Rollins è un uomo d’affari spietato. Deciso a cancellare la cattiva reputazione della famiglia, trascorre ogni minuto della vita a costruire il suo impero: denaro e potere sono la sua sicurezza ed è disposto a tutto per ottenerli. A mettergli i bastoni tra le ruote, però, arriva Sloane Walton, un’esuberante bibliotecaria determinata a ottenere giustizia per un torto subito anni prima da suo padre per mano dei Rollins. Legati da un antico segreto, Lucian e Sloane si detestano apertamente e diffidano l’uno dell’altra. Tuttavia, per caso, col passare del tempo i battibecchi accendono le fiamme della passione e spegnerle diventa impossibile. Talvolta, però, neanche l’amore riesce a colmare le differenze tra due persone agli antipodi, che desiderano per il futuro cose diverse. Lucian e Sloane riusciranno a trovare un punto di incontro o il sentimento che li unisce non sarà abbastanza?
Salve Magnetici, finalmente sono tornata… e finalmente è tornata la mia regina indiscussa: Lucy Score.
Direi anche una delle migliori scoperte dell’ultimo anno.
Infatti, in questi ultimi mesi ci ha tenuto compagnia con le sue storie a Knockemout (Knockemout Series) in cui abbiamo conosciuto i fratelli Morgan: Nash e Knox con le loro rispettive compagne, Lina e Naomi.
E non solo…
In quest’ultima storia ci racconta della bibliotecaria Sloane Walton e del tenebroso Lucian – LuciferStramaledetto – Rollins. Chi la stava aspettando come me alzi la mano… vi vedo, il resto mente, in modo spudorato.
Posso affermare con molta tranquillità, che questa è LA storia che attendevo, da quando ho conosciuto tutti i protagonisti di questa serie.
Lucian è stato un mistero sin da subito, la scrittrice ha buttato piccole briciole negli altri capitoli, incuriosendoci e facendoci comprendere che lui era molto di più, e che aveva una storia nel suo bagaglio, giusta da farsi conoscere.
E così è stato.
Sloane e Lucian si conoscono dal liceo, lui il bello della scuola, il quarterback della squadra di football, e lei la piccola studiosa, con una buona manciata di anni di differenza.
Abitano l’uno accanto all’altra, ma tra i corridoi della scuola fanno finta di non conoscersi, è un loro patto, che viene infranto da Lucian, nel momento in cui si presenta ogni sera, o quasi, in camera di Sloane.
Ogni sera si rifugia in una casa - e in una famiglia - non sua, ma da cui non riesce a sottrarsi. In quel mondo, lui, si trova bene, a suo agio, avendo qualcosa che non avrebbe mai trovato nelle mura della sua casa. Nella sua famiglia.
Sloane, per questo, mantiene un segreto enorme per anni, fino a quando non viene costretta a fare una scelta, infrangendo quel segreto che porta dentro da sempre, frantumando allo stesso tempo, la fiducia dell’unica persona che abbia mai amato.
Fino a che non ricordavo a me stessa che non era più lo splendido ragazzo sbarazzino dei miei sogni da adolescente appassionata di libri. Quel Lucian, il ragazzo incantevole e pieno di speranze che portava un peso troppo grande, era scomparso. Al suo posto c’era un uomo freddo e spietato, che mi odiava tanto quanto io odiavo lui. Mi fidavo di te, Sloane. E tu hai tradito quella fiducia. Hai fatto molti più danni di quanti avrebbe potuto farne lui.
Era strano avere un segreto con il ragazzo che un tempo avevo amato e condividerlo adesso con l’uomo che non potevo sopportare.
Ma questa è solo la storia nella storia.
Questo è il loro passato, quello che li ha portati a odiarsi, a non parlarsi per anni, addirittura ad ignorarsi, ma allo stesso tempo a chiedersi ogni giorno l’uno dell’altra. Perché anche senza volere, la loro vita è sempre stata legata.
Lucian non ha mai potuto contare sulla sua famiglia, così i genitori di Sloane, lo hanno accolto come un figlio.
“Se avessi potuto scegliere un figlio in questa vita, saresti stato tu. Prenditi cura delle mie ragazze.”
Simon Walton è questo che ha scritto a Lucian, su un foglio di carta, prima di morire lasciando, però, in sospeso tante domande senza risposte.
La perdita di un padre così importante porta i due, Sloane e Lucian, ad avvicinarsi, riportando a galla ogni giorno di più quel passato che li ha visti uniti.
Così si gridano contro, si detestano, ma allo stesso tempo continuano ad avvicinarsi sempre di più, senza nemmeno accorgersene.
Quando la ragazzina della porta accanto si era trasformata nella donna che non riuscivo a scacciare dalla mia mente.
Il loro rapporto diventa come una molla: dove avvicinarsi diventa inevitabile, ma allo stesso modo diventa ovvio anche allontanarsi, scoprendo ferite ancora aperte che continuano a fare male.
«Le persone commettono errori. Tantissimi errori. Sta a te decidere quali sono perdonabili».
Non continuerò nel racconto della loro storia, perché è davvero tutta da leggere. Incontrerete anche quel pizzico di giallo, firma inconfondibile della scrittrice, la storia legata agli altri volumi, si concluderà finalmente in quest’ultimo volume: il bene trionfa sempre, giusto?
Come vi ho detto già all’inizio ho adorato fin dalle primissime pagine di questa serie la penna di Lucy Score, che ho notato anche più matura in questo ultimo capitolo. Le sue storie non sono banali, ma diventano uniche e profonde, toccando tematiche anche molto importanti.
È stata bravissima a legare il tema principale, quello con sfumature di un Mafia Romance, in tutte le storie, concludendo in modo magistrale la sua fine.
Lucy Score è stata la mia personale scoperta di quest’ultimo anno e con la storia di Lucian e Sloane è riuscita a toccare quelle corde profonde che pochi libri riescono a fare.
Vorrei anche complimentarmi con Valentina Nobili, traduttrice Newton, che ha magistralmente tradotto la storia…
Detto questo, credo che, se non lo avete fatto, recuperate questa serie, non ve ne pentirete, e sono certa che Lucian e Sloane avranno un posto speciale nel cuore… e nella libreria!!
“Cose che abbiamo dimenticato” è un meraviglioso Second Chance.
Tutti i volumi della serie sono autoconclusivi, anche se vi consiglio di leggerli in ordine.
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