Quando Maximillian Sanders si trasferisce a Greyford, ha tre obiettivi: ricucire il rapporto interrotto con la sorella, tenerla al sicuro ed entrare in un college di prima divisione, giocando a hockey. Qui incontra la ragazza che gli spezza il cuore e mette il suo mondo sottosopra, ed è la sua migliore amica che lo aiuta a raccogliere i pezzi.
Brook Taylor ha imparato a sue spese che, per sopravvivere a questo brutto mondo, deve vivere secondo le proprie regole. Poi incontra Max e per la prima volta è tentata di romperle. Lui è off limits e lei ha un piano che non include un sexy giocatore di hockey.
Lui dice di volerla, ma lei vede la verità nei suoi occhi. Avrebbe dovuto seguire le sue regole e proteggere il suo cuore.
Quelle tre piccole regole avrebbero dovuto salvarla, finché non le ha infrante tutte.
Finale di serie per le storie ambientate alla Greyford High e lo facciamo con la storia di Maximillian Sanders, il gemello di Jeanette, il bravo ragazzo un po' “a lato”, già conosciuto negli altri volumi.
Campione sportivo, ma classico bravo ragazzo, lo abbiamo letto in realtà innamorato a distanza di Lia, la protagonista del primo volume: proprio perché bravo ragazzo, Max ha accettato che lei stia con il suo migliore amico, cercando di allontanarsi in qualche modo.
In questo gruppo di giovani protagonisti c’è anche Brook, la ragazza silenziosa, quella solitaria eppure amica fraterna di Lia, quella che da lontano osserva Max e i suoi sentimenti.
Non ha più speranza Brook: non piange da anni, vittima di una madre alcolista e tossicodipendente, ha sempre avuto nell’amicizia di Lia l’unico conforto per la sua vita buia e piena di ferite.
Trovarsi Max che la segue dopo il lavoro, in uno strano tentativo di “sicurezza”, intacca la sua spavalderia, quel suo coraggio che nasconde un’enorme fragilità; e lui quel buio ha iniziato a vederlo.
«Una ragazza con gli occhi verdi più belli, spezzati e inquietanti. Occhi che hanno visto troppe brutture nel mondo. Occhi che, con un solo sguardo, vedono dritto nella mia anima.»
Una ragazza spezzata, ferita, che non ha più sogni se non la determinazione di andare via: Max Sanders non fa per lei, eppure ne capisce le debolezze e le fragilità, come la sua difficoltà di apprendimento, spingendola a credere che anche lei sia degna di fiducia e di amore.
«Maximillian Sanders è entrato in qualche modo nella mia vita, nel mio cuore. Per quanto abbia cercato di allontanarlo, ha trovato il modo di farsi strada.»
Una storia intensa, dolorosa, che porta alla luce i segreti non detti, i tradimenti e legami tenuti nascosti per anni e che toccheranno Max e Brook, perché le loro ferite così diverse li uniscono.
Due protagonisti spezzati, che annodano le loro vite senza una speranza di futuro, ma che proprio da quella linea unita troveranno un nuovo inizio pieno di possibilità, di felicità, di risate e di amore.
La storia è assolutamente parallela al volume precedente, per cui tanti passaggi e intrecci narrativi risultano chiari solo se si è letta la storia della gemella, andando a completare una serie di scenari con il POV e la parte riguardante Max.
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