Sono Eire Montgomery e sono tornata, dopo anni e con un grosso fardello sulle spalle, a casa, nel mio amato Texas. Qui ho provato a riprendere in mano la mia vita, grazie alla mia famiglia, cercando la forza di tornare a sorridere.
Ma non mi sarei mai aspettata di rincontrare lui. Sì, lui, il mio unico vero amore, ma anche l’unico che mi ha spezzata nel profondo.
Io, Hiram Collins, sono sempre stato deciso, determinato e sicuro, ma quando ho Eire davanti a me, tutto cambia. Il mio cuore la riconosce, di questo ne sono certo, ma quello di cui sono altrettanto certo è che le ho fatto troppo male e questo non posso cancellarlo.
Rivederla dopo così tanto tempo è stato un colpo al cuore.
I nostri occhi continuano a cercarsi, anche con tutto il tempo che è trascorso.
È arrivato il momento di affrontare, senza paura, quel passato che è ancora troppo ingombrante.
Si deve solo toccare il fondo per avere la forza di Ricominciare e tornare a vivere.
Siamo Eire e Hiram e questa è la nostra storia.
Ciao a tutti Magnetici! Eccomi qui per parlarvi del secondo libro di questa serie che parola dopo parola sta letteralmente entrando nel mio cuore, non vedevo l’ora di leggere questa nuova storia e passare di nuovo del tempo con i Montgomery, i quali, ognuno a modo loro mi stanno facendo trascorrere delle ore piacevoli attraverso le loro vite.
Se nel primo volume abbiamo conosciuto Venice e Kiran e attraverso la loro storia abbiamo sognato, pianto, riso e sperato, adesso è la volta di Eire, sorella di Venice che abbiamo imparato ad apprezzare già un pochino.
Eire è una ragazza dolce, con la testa sulle spalle, sempre pronta a donare il suo aiuto se ce n’è bisogno, come le abbiamo visto fare con Venice, vive a New York dove lavora. Come spesso succede però, quando si ha bisogno di aiuto è difficile riuscire ad accettarlo, ed Eire ha bisogno, bisogno di ricominciare dopo quello che le è successo e che la fa tornare in Texas, nella città della sua famiglia, la sua casa.
“Vorrei essere altrove. Vorrei scappare. Vorrei riavvolgere il tempo, quello che mi è stato portato via.”
Qui Eire prova a riprendere in mano tutto, a provare di nuovo ad essere forte per poter un giorno riuscire a rialzarsi e tornare a vivere come prima, anche se col ricordo, ma più forte. Non sarà facile, se poi aggiungiamo il fatto di rivedere la persona che l’ha fatta tanto soffrire e che ancora le causa dolore al pensiero di ciò che è stato, le cose si complicano ancora.
Hiram è molto bello, quello che tutti vedono è qualcosa che in realtà non è, o almeno non del tutto, perché se davanti a tutti si mostra tranquillo e a proprio agio, nel suo profondo ha un pensiero fisso del quale non riesce a fare a meno, quella donna che popola i suoi pensieri da sempre, e che non riesce a lasciare andare.
“Però mi chiedo perché sono ancora fermo in quel passato che non riesco a lasciarmi alle spalle.”
Dopo quello che le ha fatto non ci sono scuse, ma prima o poi bisogna affrontare le cose che accadono e chissà, ci si potrebbe ricredere, oppure no…
Con questa frase sibillina penso proprio di fermarmi senza aggiungere altro, spero di avervi incuriosito tanto da poterlo leggere. È un libro che consiglio tantissimo, appena si comincia a leggere ci si addentra subito nella storia come se la si vedesse proiettata davanti a sé, mi è molto piaciuto lo sviluppo della trama, non banale, con dei colpi di scena messi nei punti giusti. Ogni personaggio presente è delineato molto bene e ha un suo “compito”, ho amato molto i protagonisti, con i loro problemi hanno sempre lottato per andare avanti e provare a migliorare le cose. Complimenti all’autrice che come sempre riesce a farmi emozionare e ogni volta migliora da tutti i punti di vista. Chiudo consigliando ancora questa lettura e raccomandandovi di recuperare anche il primo libro! Io non vedo l’ora di procedere con questa serie e di poter conoscere le storie degli altri fratelli. Vi saluto, a presto Magnetici!
“… Perché, amore mio, avrei aspettato tutta la vita per amarti…”
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