Joseph "Kujo" Kuntz ha lasciato l’esercito da tre anni: non è stata una sua scelta, ma una conseguenza delle lesioni cerebrali e alla gamba riportate dopo l’esplosione di una bomba in missione.
Le sue ferite hanno fatto tanta fatica a guarire, anche perché in quella missione non è riuscito a salvare gli ostaggi, e in più è stato separato dal suo cane Six.
La sua scelta di vivere completamente isolato ce lo presenta non come un eremita, ma come un soldato di quelli che hanno fatto una scelta vera, e che privati della loro famiglia sul campo, cercano di ricostruire quello che resta di se stessi.
«In un sol colpo, aveva perso la sua famiglia di compagni d’armi, il suo cane e la sua carriera.»
Il legame con il suo cane è quello che lo riporta al contatto con i suoi vecchi compagni di squadra, impegnati con la Brotherhood Protectors, e la possibilità di ricominciare in modo diverso.
L’arrivo di un’agente dell’FBI in incognito, Molly Greenbrier, scombussola non poco Kujo, che vede i suoi spazi solitari invasi e in modo improvviso, poiché lei è oggetto di un inseguimento.
Si crea così una strana vicinanza/convivenza, che li porta a emozioni diverse: Kujo si prende cura di Molly, ma in modo quasi freddo, e quando lei lo fa ridere, per la prima volta dopo anni, è per lui una grossa novità.
La storia, come di prassi in questa serie, vira quindi su diversi elementi collegati tra loro e che sono oggetto poi della parte “action”: qui abbiamo un legame con le cellule terroristiche presenti sul territorio americano, e che trovano nuove leve nella parte della popolazione più povera e in difficoltà, un aspetto interessante e di cui poco sentiamo raccontare nei nostri notiziari.
Il cane Six è sicuramente il protagonista che prende il cuore di noi lettori, per le ferite fisiche e per l’empatia che ha con i protagonisti, caratteristica dei nostri amici a quattro zampe e che in un cane da addestramento militare trova mine è davvero molto bella.
Da segnalare l’epilogo, che chiude una storia realistica nello sviluppo e nella trama.
Nessun commento:
Posta un commento