Stella Bloom sa bene che non basta servire tazze di cioccolata calda fumante e accendere lucine scintillanti per salvare dal fallimento la sua piccola fattoria di alberi di Natale. Così, decide di partecipare al contest indetto dalla famosa influencer Evelyn St. James. Oltre alla visibilità e alla pubblicità gratuita, in palio ci sono ben centomila dollari, che potrebbero risanare le malridotte finanze della Lovelight Farm. C’è solo un problema: nel tentativo di far sembrare la fattoria una meta romantica perfetta per le vacanze di Natale e assicurarsi così il primo premio, Stella ha falsificato la domanda di partecipazione, dichiarando di gestirla con il fidanzato… che però non esiste. L’unica speranza, per lei, è il suo migliore amico Luka, che fortunatamente non sembra avere alcun problema a prestarsi al gioco. In fondo, si tratta di fingere soltanto per il periodo delle feste. Niente di troppo difficile. Riusciranno a interpretare una deliziosa coppia di innamorati senza rovinare la loro splendida amicizia? Questo Natale, per Stella, la posta in gioco potrebbe essere ben più alta dei soldi in palio.
Quanti giorni abbiamo detto che mancano a Natale? Circa tre mesi… e il mio lato “Aiutante di babbo natale” comincia a farsi sentire. Comincia a scalpitare per la magia che questo periodo porta.
Christmas Eve will find me where the love-light gleams
I’ll be home for Christmas, if only in my dreams.
(Per la vigilia sarò dove la luce dell’amore brilla
Tornerò a casa per Natale anche so solo nei miei sogni)
È il periodo dell’anno che più adoro e come ogni anno, anche i libri cominciano a regalarci storie ambientate proprio in questo momento specifico; quindi afferrate una coperta e una buona tazza di cioccolata calda… vi farò immergere in una nuova storia…
«Tu sei in modalità natalizia ventiquattr’ore su ventiquattro al giorno, sette giorni su sette. Trecentosessantacinque giorni all’anno»
Il romanzo di cui vi andrò a parlare, è ambientato sulla East Coast degli Stati Uniti: a Inglewild.
Un paesino sperduto e credo anche inventato… (ebbene sì, sono andata a cercarlo, mi piace immaginare le storie ed immergermi in esse in tutto e per tutto!!) dove la gente si conosce e si aiuta.
Come sempre, però, andiamo con ordine.
Il libro che ho letto questa settimana è una bellissima storia d’amore: LOVELIGHT - L’amore al primo posto di B.K. Borison.
Stella, ha realizzato uno dei suoi sogni nel cassetto: comprare un’azienda in cui vendere alberi di Natale. La sua ambizione la porta a realizzare le cose più in grande, trasformare un luogo dove accogliere le persone per una tazza di cioccolata calda e una fetta di torta, ma anche un posto dove i bambini possano pattinare sul ghiaccio e divertirsi. Ad aiutarla in questa splendida avventura ci sono Layla e Beckett. Possiamo dire che sono il braccio destro e… il sinistro della nostra protagonista. E immaginate anche per cosa sono indispensabili??
«Oh, Stella, tesoro. Ci sei dentro fino al collo»
Ad un anno dal suo sogno, però, si rende conto che le perdite - per una serie di conseguenze - sono più delle entrate e le si prospetta un’allettante occasione: farsi pubblicità attraverso una tik toker famosa, per vincere così anche un premio in denaro. Per ottenere tutto questo, però, deve seguire dei criteri, il più importante, essere fidanzata. Questo la porta a raccontare una bugia. La più grande. La bugia che le costa più di ogni cosa, ma sa che ha bisogno di quel premio in denaro per non chiudere per sempre il suo sogno.
La sua salvezza si chiama Luka, il suo migliore amico.
“Ho pensato a come sarebbe se stringesse quelle dita, se me le passasse tra i capelli per tirare e muovermi la testa finché le sue labbra non trovano le mie. Quando si tratta di Luka, ho pensato tante cosa. Cose che non dovrei pensare sul mio migliore amico.”
Luka è nella vita di Stella da quasi dieci anni e il loro rapporto è incredibilmente unico e magico, ma il silenzio e la paura hanno offuscato ogni emozione che li vede coinvolti.
“Luka aveva riempito lentamente e con cura gli spazi vuoti della mia vita, con il suo sorriso e sue battute stupide”
Così cominceranno a fingere di essere una coppia, ma a volte la linea tra finzione e verità è così sottile da non rendersi conto dove finisce una e inizia l’altra.
La storia ti cattura sin dalle prime pagine. L’atmosfera che si comincia a respirare ti trascina come una corrente tra le pagine del libro. Non ci si riesce a fermare, nemmeno se sono le quattro di notte e la sveglia suona alle sei. Ops!
Credo che questa sia la caratteristica fondamentale che porta a dire che “ne vale la pena”, non pensate?
Ho sofferto spesso per le descrizioni troppo lunghe e riempitive, a volte anche superficiali, per alcuni aspetti hanno appesantito molte scene, quindi, anche la storia di per sé.
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