Ancora non sapevo come comportarmi con Byron Crowne, ma avevo chiare due cose: ciò che Byron non era e ciò che provavo per lui. Uno, non era ....... al cento per cento. Due, mi stavo innamorando di lui. Ne aggiunsi un’altra. Tre, mi avrebbe fatta soffrire.
Olivia Monroe è un avvocato dell’Environmental Protection Fund, il fondo per la tutela dell’ambiente, è fiera del suo lavoro che mira a difendere il pianeta e in particolare il territorio in cui vive dalle speculazioni edilizie. È una donna indipendente e padrona della sua vita al punto che, quando l’orologio biologico inizia a ticchettare, molto pragmaticamente decide di rimanere incinta tramite fecondazione artificiale e allevare il bambino da sola.
Byron Crowne era uno ....... arrogante, un viscido manipolatore con l’immensa certezza che tutto gli fosse dovuto. Il suo comportamento era deliberato. Non gli avrei concesso la soddisfazione di stuzzicarmi di nuovo, men che meno di un altro bacio. Era bastato un quarto d’ora perché lui oltrepassasse almeno una decina di limiti e io lo invitassi a fare di peggio. Era un essere umano spregevole. Punto. E io ero di un livello molto superiore al suo.
Byron Crowne è la nemesi di Olivia, re della speculazione edilizia, con un passato non pieno di ombre, è determinato a portare a termine il suo progetto. Tra lui e Olivia è subito guerra e passione. Se da un lato cercano di non farsi coinvolgere perché su lati opposti sulla barricata, dall’altro l’attrazione che provano l’uno per l’altra è difficile da ignorare.
Ma che stavo facendo? Perché ammiravo questa bellezza dai capelli d’oro come se non rappresentasse un pericolo per me? Era proibito. Olivia era forte, ma anche umana. Se l’avessi lasciata entrare nel mio cuore, se l’avessi amata e le avessi chiesto di ricambiarmi, si sarebbe resa vulnerabile e avrebbe firmato così la sua condanna.
La loro storia partita come un accordo di sesso, ben presto prenderà un’altra direzione, e non sarà facile per nessuno dei due riconoscere un sentimento che pensano di non potere o non volere più provare.
A discapito di tutto però, il loro stare insieme diverrà immediatamente giusto, e negare un legame tra loro diventerà impossibile, anche se soprattutto Byron faticherà a trovare in sé stesso le risposte giuste.
Lo amavo. E lui non poteva ricambiarmi. Avrebbe voluto. La voglia di offrirmi ciò di cui avevo bisogno aveva influenzato le sue suppliche, ma non poteva. Era sempre stato sincero, ed era una sua caratteristica che rispettavo, che amavo persino, ma non potevo conviverci.
Una storia che mescola sapientemente erotismo e romanticismo, Byron e Olivia sono rimasti ognuno a suo modo, segnati dal passato, il loro incontro potrebbe rappresentare un nuovo inizio per entrambi, ma solo se sono disposti a mettersi in gioco.
L’autrice alterna scene ad alto tasso erotico a momenti di vera dolcezza, derivate soprattutto dalla ricerca infruttuosa della maternità da parte di Olivia. Da donna è difficile non empatizzare con lei.
Byron parte come il bad boy della situazione, ma poi nel corso della storia troverà una collocazione diversa.
Se posso esprimere una opinione forse alcuni aspetti o personaggi avrebbero meritato un approfondimento ulteriore, perché vengono dati degli imput, ma poi non si concretizzano.
Nei prossimi libri verranno narrate le vicende degli altri fratelli Crowne, quindi non ci resta che aspettare e vedere.
La vita faceva schifo, poi morivi con la consapevolezza di aver ambito alle stelle anche se le tue braccia arrivavano giusto alla luna. Alla fin fine, dovevi accontentarti di quello che riuscivi a rimediare.
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