Recensione a "Un fidanzato su misura" di Daniela Carboni

 

 

Editore: Literary Romance
Data d'uscita: 22 Maggio 2020
Pagine: 160
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 9,49

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 Rivalità tra cugine, l’open bar di un ricevimento nuziale e il desiderio di prendere una sbronza memorabile sono il cocktail perfetto per un disastro. Dorotea, giovane redattrice di Torino, scopre a sue spese quali sono le conseguenze di una notte brava, svegliandosi in un letto che non è il suo e senza ricordare nulla della sera appena passata. Quando la faccenda viene archiviata come un aneddoto divertente da raccontare ai posteri, Dorotea scopre di essere incinta... ma non tutti i mali vengono per nuocere, giusto? E se fosse la volta buona per primeggiare sulla cugina avendo per prima un figlio? Come giustificare però la gravidanza se non ha lo straccio di un fidanzato? Semplice! Con un annuncio: Ragazza trentenne cerca uomo max 40 anni disposto a fingersi suo fidanzato durante festa familiare. Si offre lauto compenso. No perditempo. Solo persone seriamente motivate. Tra inganni, baci rubati e un enorme cane affettuoso, Dorotea dovrà capire quali sono le cose importanti della vita e scoprire che l’amore arriva quando meno te lo aspetti.

 

È sempre bello quando si trovano testi puliti e scorrevoli, la piacevolezza della lettura si amplifica e ne guadagna tutta la storia, è proprio quello che ho trovato in questa commedia romantica.
Dorotea e Dante non sono certo i soliti nomi da super fighi dei romance, quindi già dalla scelta dei loro nomi si intuisce il tenore di questo libro, sono due personaggi comuni, e anche un po' sfigati a volte. Lei in continua “gara” con la cugina per la supremazia sulla parentela, Lady D che vuole prevalere su di lei e arrivare sempre prima e meglio, mentre a Dorotea basterebbe essere lasciata in pace, anche dalla madre che la rimprovera di farle fare sempre brutte figure con i parenti. Dante alle prese con un arcinemico che più o meno ha lo stesso fondo motivatore della cugina Diana: la gelosia.
La storia è rocambolesca, divertente e piacevole da leggere, io l’ho scelta a scatola chiusa, senza leggere la descrizione che fornisce la scrittrice e, devo confessare, che è stato estremamente piacevole lo svelarsi di quei piccoli particolari di cui non ero a conoscenza. La lettura, come ho accennato prima, è scorrevole, senza errori o refusi che disturbano mentre si cerca di apprezzare una buona trama, la scelta di una narrazione plurima che non riguarda solamente i protagonisti aiuta il lettore nella comprensione delle sfaccettature dei personaggi che si avvicendano.
Non posso che consigliarne la lettura, mi dispiace di non riuscire a esprimere meglio la piacevolezza che mi ha trasmesso questa lettura, ma la considero una perla rara fra tante, nessuna pretesa da parte della scrittrice che ci regala solamente una storia vera e viva, una storia in cui immedesimarsi e tifare affinché tutto finisca bene per i nostri protagonisti.
Grazie a Daniela per questa storia fresca e divertente. 

Letto con KU.