“Lo sbaglio perfetto”: un romanzo dolce e piccante al punto giusto.
Una storia che cattura fin dalle prime pagine, grazie a due protagonisti improbabili che, in una notte di follia, si ritrovano a dover rivedere le proprie priorità e fare i conti con emozioni inaspettate.
Quando si tratta di Allyson non so come comportarmi, e non vedo cos’altro possa fare se non cercare di dimenticarla.
Lei è Allyson, una donna che ha scelto di trasferirsi a Madrid per lavoro, desiderosa di cambiare vita e mettersi alla prova in una nuova realtà.
Lui è Camden, migliore amico del fratello di Allyson, il classico dongiovanni allergico a qualsiasi tipo di legame serio.
Una notte cambia tutto. Dopo il matrimonio del fratello di Allyson, i due si ritrovano nella stessa stanza e, complice un momento di passione, vivono qualcosa che li sconvolge nel profondo. Soprattutto Allyson, che non avrebbe mai immaginato un simile risvolto. Confusa e sopraffatta, decide di tornare nella propria stanza, cercando di lasciarsi tutto alle spalle.
Ma quella notte ha lasciato un segno. Entrambi riprendono le loro vite, le loro abitudini, ma con una nuova consapevolezza: qualcosa è cambiato. Quella miccia accesa in poche ore finirà per innescare una serie di eventi che trasformeranno le loro vite.
Andare a letto con Camden non ha lasciato solo un ricordo fisico, ma anche un impatto emotivo; da allora non sono più me stessa.
Come dicevo, è un romanzo che mescola dolcezza e passione in modo perfettamente equilibrato. I protagonisti sono ben caratterizzati, con vite e lavori propri, ma accomunati da una stessa sensazione: manca qualcosa. Quel tassello che forse, inconsapevolmente, hanno trovato proprio l’uno nell’altra.
Il racconto è arricchito da una narrazione a pov alternati, che permette al lettore di entrare nella mente di entrambi e di comprendere a fondo emozioni, paure e desideri.
Non posso raccontare di più senza fare spoiler, ma posso dirvi che questa è una storia che merita di essere letta, scoperta e vissuta insieme ai suoi protagonisti.
Buona lettura!
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