Genere: Narrativa
Editore: Salani
Data d'uscita: 19 Agosto 2025
Pagine: 239
Prezzo: eBook 9,99 - cartaceo flessibile 16,90
Dicembre 1981. Vanni Maestri è l’anima di una piccola libreria nel centro di Bologna, nota per una particolare tradizione: i clienti scrivono su dei foglietti i loro propositi per l’anno nuovo e li lasciano dentro alle pagine dei volumi usati. C’è chi spera in una nuova casa, chi in un lavoro, chi nella vittoria dell’Italia ai prossimi mondiali di calcio.
Accantonato il suo sogno di gioventù, Vanni ha scelto di essere il custode di quelli altrui, di vivere una vita tranquilla e di tenere a distanza il ricordo di un amore rimasto sospeso nel tempo. Ma quando Agata, la sua giovane assistente, trova il primo buon proposito nell’archivio del retrobottega, è come se scoprisse, tra le ceneri della memoria, la scintilla di un dolore che non ha smesso di bruciare. Nelle stesse ore, nello studio di un notaio, la contessa Costanza Castelvetri scopre che il suo defunto marito le ha lasciato in eredità un manoscritto di cui nessuno era a conoscenza: è la storia di tre studenti universitari, di un amore segnato dalle sirene del conflitto mondiale e dalle persecuzioni razziali. Quelle pagine ingiallite non possono risarcire le ferite del passato, ma saranno l’occasione – per tutti i personaggi della storia – di scegliere finalmente, in un tempo presente, la felicità.
Attraverso un mosaico di storie che si intrecciano e a volte soltanto si sfiorano, Sabrina Gabriele racconta la tenerezza dei sogni arenati nel passato e la dolce ostinazione di quelli ancora da realizzare, ricordandoci che per andare incontro al destino bisogna prima di tutto ascoltare.
Accantonato il suo sogno di gioventù, Vanni ha scelto di essere il custode di quelli altrui, di vivere una vita tranquilla e di tenere a distanza il ricordo di un amore rimasto sospeso nel tempo. Ma quando Agata, la sua giovane assistente, trova il primo buon proposito nell’archivio del retrobottega, è come se scoprisse, tra le ceneri della memoria, la scintilla di un dolore che non ha smesso di bruciare. Nelle stesse ore, nello studio di un notaio, la contessa Costanza Castelvetri scopre che il suo defunto marito le ha lasciato in eredità un manoscritto di cui nessuno era a conoscenza: è la storia di tre studenti universitari, di un amore segnato dalle sirene del conflitto mondiale e dalle persecuzioni razziali. Quelle pagine ingiallite non possono risarcire le ferite del passato, ma saranno l’occasione – per tutti i personaggi della storia – di scegliere finalmente, in un tempo presente, la felicità.
Attraverso un mosaico di storie che si intrecciano e a volte soltanto si sfiorano, Sabrina Gabriele racconta la tenerezza dei sogni arenati nel passato e la dolce ostinazione di quelli ancora da realizzare, ricordandoci che per andare incontro al destino bisogna prima di tutto ascoltare.
L’amicizia è uno dei legami più forti, e se nasce quando siamo giovani, assume un significato particolare e importantissimo. Nella vita di Vanni arrivano novità e consapevolezze, che irrompono nella sua vita parallelamente ai sentimenti, e che restano lì, chiusi nel retro della sua bottega, perchè non c’è stato nella sua vita un momento giusto per scegliere la felicità.
E per questo lui ha deciso di essere il custode di quelli altrui, perché non tutti i desideri si avverano.
«”
.»
I piani temporali si intrecciano, e nella voce di Vanni, in piani temporali diversi ma fluidi, conosciamo la sua storia e quella di Costanza, in un periodo della nostra storia di cui ancora
oggi non parliamo abbastanza. Un protagonista delicato, sensibile, di quelli che prendono il lettore, perché ci racconta quello che può accadere nella vita di ognuno di noi. Abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad un incontro con l’autrice, che ha saputo trasmettere non solo la sua sensibilità e attenzione nell’aver scritto questa storia, ma anche il suo amore per la gioventù e la sua bellezza.
«”Mi domandavo….sono ancora in tempo a lasciare un buon proposito?” Vanni sorrise e con un gesto della mano le indicò carta e penna.»
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
Nessun commento:
Posta un commento