Roman Mourier vaga senza meta da decenni, in attesa dell’inevitabile giorno in cui perderà l’ultimo briciolo di umanità e il demone dentro di lui prenderà il sopravvento. Non crede nel mito dei compagni predestinati né che esista una persona capace di restituirgli la sua umanità. Finché non sente una strana attrazione per il bel ragazzo dell’ospedale e per la prima volta la speranza sboccia in lui.
Ma Roman ha altri demoni oltre a quello che nasconde dentro di sé. È abbastanza forte da proteggere Danny dal passato che lo perseguita? Una cosa è certa: ora che ha trovato il suo compagno, farà di tutto per tenerselo stretto.
Ciao a tutti Magnetici! Era da un po’ di tempo che non mi approcciavo alla lettura di un libro M/M e di uno paranormal, questo racchiude entrambe le cose, e sono molto soddisfatta di aver ripreso proprio con questa storia.
Già dall’inizio dalle prime parole ho capito che sarebbe stato piacevole trascorrere il mio tempo tra queste pagine e con questi personaggi. Provo a raccontarvi qualcosa stando attenta a non scrivere più di quanto dovrei, non preoccupatevi.
Abbiamo due protagonisti molto lontani, all’apparenza, Danny, bravo ragazzo con la testa sulle spalle e pieno di molte responsabilità, è pronto a fare tutti i sacrifici necessari per le persone alle quali tiene, sua madre in primis, anche mettere da parte sé stesso e tutta la sua vita. Lavora come infermiere al pronto soccorso, la sua vita sembra quasi una routine noiosa, se guardata dal di fuori, finché un incontro non cambia tutto.
Roman non è un uomo come tutti gli altri, nasconde un segreto che se svelato potrebbe cambiare tutto, è un vampiro, in giro da molto tempo, in bilico sempre tra diventare un mostro senza scrupoli o trovare la persona predestinata che può fa uscire e mantenere la sua umanità. Non ha un carattere facile Roman, anzi tutt’altro, non crede negli essere predestinati, pensa che non sia vero, ma quando incontra Danny, comincia a cambiare le sue idee, inizia a credere che forse si stava sbagliando, forse non sono del tutto false le cose che sa.
“Non comprendeva i sentimenti che il ragazzo suscitava in lui. Come poteva sentirsi protettivo nei confronti di una creatura che conosceva a malapena? Come poteva ribattere in modo insolente a qualcuno che conosceva da secoli, solo per garantire la sicurezza di un uomo che aveva incontrato nemmeno una settimana prima? E perché non riusciva a sentirsene turbato?”
Inizia tra loro un rapporto particolare, perché sono agli antipodi caratterialmente, come avete potuto leggere, entrambi messi alla prova dall’altro, ma il sentimento che nasce e cresce tra le pagine, si sente a pelle nel lettore. Poi entrambi hanno qualcosa dal passato che non li fa essere liberi, e infatti non è sempre facile, e più volte si è lì con loro a sperare, lottare, affinché ci sia un lieto fine.
“Ma le sue possibilità si stavano restringendo e sembrava che, qualunque strada avesse intrapreso, sarebbe stato costretto a strapparsi un pezzo di cuore.”
Se c’è o meno, tocca a voi scoprirlo, io non posso far altro che consigliarlo, mi è piaciuto lo sviluppo della trama, e la caratterizzazione dei personaggi, la non banalità di tutti, lo stile di scrittura è chiaro, permette al lettore di non perdere il filo fino alla fine. C’è solo una cosa che non mi è tanto piaciuta, alcune dinamiche sono avvenute in fretta, sempre dal mio punto di vista, ma il libro non perde di positività. Chiudo augurandovi buona lettura, alla prossima Magnetici.
«Sono tuo,» giurò Roman. «Lo sarò per sempre.»
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