Quarterback di punta dei Kingsmen. Braccio di lancio leggendario. Addominali scolpiti. Labbra da baciare. Oh, e non dimentichiamo che è anche un egocentrico e spietato bugiardo che mi ha spezzato il cuore al college.
Mi ci sono voluti anni per rialzarmi dopo il suo inganno, e ora ho la fantastica opportunità di dimostrare il mio valore lavorando come terapista sportiva per una squadra di professionisti.
L’ostacolo? O la montagna, per essere più precisi… Il lavoro è con i San Francisco Kingsmen.
Quando ero un’ingenua studentessa universitaria, mi sentivo fortunata che lui mi avesse notata. Ora, otto anni più tardi, lui sarà fortunato se lo degnerò di uno sguardo.
Potrebbe essere solo un bravo ragazzo che ha fatto una cosa molto stupida. Ma come potrà mai il mio cuore fidarsi di nuovo di lui?
Iniziare un lavoro come terapista sportiva presso la squadra di football dei San Francisco Kingsmen rappresenta per Shayna una doppia sfida: dal punto di vista professionale è un trampolino di lancio verso la carriera che ha sempre desiderato, dal punto di vista umano invece è confrontarsi nuovamente con una figura del suo passato che l’ha segnata pesantemente.
Lee Burrows è il talentuoso quarterback della squadra, ma nessuno sa che è stato anche una persona importante nella vita di Shayna durante gli anni del college. Averla ferita in maniera irreparabile è uno dei suoi grandi rimpianti e nonostante ora, con la fama che si ritrova sia costantemente circondato da donne pronte a fare qualunque cosa per compiacerlo l’unica che occupa i suoi pensieri è la bella fisioterapista.
Di tutte le cose che mi aspettavo di affrontare questa settimana, trovarmi faccia a faccia con il più grande rimpianto della mia vita non era una di queste. Rivederla mi spoglia di tutta l’autostima gettandola nel tritarifiuti perché mi rammenta che razza di verme schifoso sono stato con lei.
Lee considera un segno del destino ritrovare Shayna in maniera quasi casuale nello staff medico della sua squadra, quando per anni ha cercato di contattarla per chiarire con lei e scusarsi. Il fatto di averla ora a portata di mano rappresenta l’occasione che aspettava da sempre per scusarsi del suo comportamento, facendole ricordare l’intesa che c’era tra loro ai tempi del college, purtroppo però il loro rinnovato ed esplosivo interesse dovrà fare i conti con le rigide regole di non fraternizzazione imposte dalla dirigenza della squadra, che creeranno loro più di un problema.
La verità è che sono più arrabbiata con me stessa che con lui. Perché questo è il tipo di comportamento che mi aspetterei dal miglior quarterback della lega. Sono sicura che sia abituato a ottenere ciò che vuole quando vuole, e a non essere mai rifiutato. Ma sono io quella che è stata ingannata e non dovrebbe esserci altro sentimento in me se non repulsione quando lo guardo.
Un romanzo second chance ambientato nel mondo del football che rappresenta il primo volume di una serie, una storia che ci mostra come a volte certe occasioni apparentemente perse possano essere recuperate in extremis per quel qualcosa che chiamiamo fortuna o destino.
Bella la caratterizzazione dei due personaggi, con Shayna a rappresentare una donna del tutto indipendente e competente nel suo lavoro, che nonostante l’attrazione verso Lee, mantiene sempre un suo contegno personale e privato.
Lee invece è un uomo che ha imparato dai propri errori e che non si crogiola nei vantaggi che i soldi e la fama conquistata in ambito sportivo gli portano. Potrebbe avere tutte le donne che vuole, ma nella sua mente c’è posto solo per quella che non ha mai dimenticato e che ora è determinato a riprendersi.
Piccolo appunto per la mentalità gretta e maschilista dei dirigenti della squadra, che non sorprende né stupisce. Quando addossano a Shayna tutte le responsabilità di un rapporto che sono stati in due ad intraprendere, sacrificando l’elemento a loro giudizio più debole per mantenere il controllo sul campione che porta loro fama e incassi, dimostrano quanto ancora certi ambienti, sportivi e non, debbano evolversi, sia nei libri che nella vita reale. La speranza è che accada quanto prima.
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