La mia vita è cambiata in una manciata di secondi. Avete presente quando si dice “la persona giusta al momento giusto”? Ecco, quella persona sono io. Non me lo sarei mai immaginato, quando un pomeriggio di febbraio ho firmato il mio primo contratto discografico, ma da allora è stato un crescendo. Sono passato dall’essere un trentenne che vive ancora a casa della madre a un sex symbol che dorme ogni notte in un letto diverso. E quanto ..... adoro la mia vita!
Marcello ha finalmente raggiunto la fama come cantante: è famoso, osannato dalle donne che lo bramano forse più per il suo bell’aspetto che per i brani con cui si esibisce. Quasi non gli importa nemmeno se, per raggiungere il successo, ha dovuto accettare qualche compromesso, uno dei quali prevede che i pezzi musicali da lui portati al successo non siano frutto del suo talento, ma imposti dalla sua casa di produzione. Insomma, un cantante con la C maiuscola… ma per Diana è anche qualcos’altro che inizia con la C maiuscola…e non esita a gridarglielo in faccia quando lui, alla fine di un concerto le “concede” l’onore della sua attenzione riservandole un trattamento per il quale le fan si mettono letteralmente in fila con tanto di numeretto elimina code.
Ovviamente tutte tranne Diana, che non solo non è una sua ammiratrice, ma nemmeno ha mai sentito parlare di lui e gli rigetta in faccia il suo disprezzo senza pensarci due volte, uno smacco per il quale Marcello medita una vendetta da manuale: la farà innamorare di lui e la costringerà a ritrattare le parole di derisione che gli ha rivolto e che ora sono virali su ogni social conosciuto.
Le mie esperienze amorose sono sempre finite male, lasciandomi perennemente arrabbiata con tutto l’universo maschile. Per quanto mi riguarda non mi interessano le storie d’amore, né le avventure estemporanee. Né ovviamente i baci rubati di una presunta star. Perché non so gli altri, ma io questo Marcello non l’ho mai sentito nominare prima d’ora e, a conti fatti, non mi pare nemmeno che abbia una grande voce. Tanto strepito per nulla, secondo me è destinato a essere una meteora che tra un anno nessuno ricorderà.
La tecnica messa in atto è quella di stalkerarla e corteggiarla nelle maniere più improbabili con esiti che vanno dall’esilarante al catastrofico. Diana da parte sua è determinata ad arginare queste avances così smaccate, presa com’è negli studi per terminare il suo faticoso percorso accademico.
È probabile però che, nella folle corsa verso la vittoria, sia Marcello che Diana perderanno di vista l’obiettivo finale a favore di qualcosa di diverso e del tutto inaspettato.
Marcello porterà Diana nel suo mondo, trasmettendole quella gioia e quella leggerezza di vivere che forse lei ha un po’ spento a favore di una vita metodica e dedicata allo studio, di contro lei saprà mostrargli il valore dell’impegno e della costanza che occorrono per perseguire un obiettivo, oltre a spingerlo ad una riflessione scomoda sulla sua vita e sul suo modo di concepire le relazioni.
Mi sono sempre considerata una ragazza comune. Non brutta, ma di certo non indimenticabile. E non è mai stato un problema. Ma ora Marcello mi guarda come se mi volesse tanto da morirne, e io mi sento morire a mia volta.
Ho amato molto questi due personaggi, con lui avevamo abbozzato una conoscenza nel libro dedicato a Dori e Alex (Nessuno disturbi l’amore) e sono stata contenta che finalmente, a distanza di tempo abbia potuto raccontarci la sua storia. Marcello ha un carattere forte e volitivo, ama il suo lavoro e la sua musica e nella sua storia c’è tutta la sua voglia di emergere e di far conoscere il suo vero io musicale e non.
Ho apprezzato la forza che lo ha spinto a rischiare la sua carriera a favore delle sue idee e la sua capacità di non scendere a compromessi, nella sua vita privata e nella sua carriera arrivando a rischiare di sacrificare quanto ottenuto a favore della sua integrità di uomo e artista.
C’è un po’ di Diana in tutte le donne, perché a volte perdiamo la nostra leggerezza a favore dei nostri obblighi e obbiettivi o perché spesso ci viene chiesto di dimostrare il nostro valore e l’impegno nel raggiungimento di un risultato. Questo potrebbe farci perdere di vista il fatto che, certi momenti sono fatti per essere vissuti senza calcolo o premeditazione: ci vorrebbero più Marcelli nelle nostre vite a ricordarcelo di tanto in tanto.
Spesso i libri che amiamo di più sono quelli in cui riconosciamo qualcosa di noi stessi o della nostra storia o che riescono come in questo caso a divertirci mentre ci fanno riflettere o ricordare, ed è quello che è successo a me leggendo queste pagine.
Cantiamo senza voce Ridiamo senza nome Partiamo per il mare Voliamo dentro al cuore.
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