Io sono l’errore. Io sono la ragione per cui è tornata. Ma come avrei potuto sapere tutto ciò? È piena di segreti, ma io non l’ho costretta a raccontarmeli. Non volevo allontanarla da me.
Ben trovati Magnetici, oggi sono qui a parlarvi della storia di G della Grey Eagle Publications.
Ho dovuto aspettare per scrivere la recensione per trovare le parole.
La storia rappresenta tutti i canoni corretti per quello che riguarda lo urban fantasy, ma a mio avviso, e per chi mi conosce è strano, le scene sono state eccessive, e in alcuni casi anche volgari che mal si amalgamavano alla storia in sé.
Partiamo dalla storia.
G non conosce il suo nome, non ricorda nulla del suo passato, si risveglia in una capanna devastato e sfigurato, una voce lo spinge in un’avventura per recuperare una fiala.
Partirà insieme al mozzo di stalla che si scoprirà non essere proprio tale.
Tra fae, boggar, e altre creature magiche, G si troverà a rivalutare la sua vita e quello che era, arrivando a sacrificare se stesso per il suo accompagnatore.
Gli altri frammenti del mio cuore si staccano e cadono, trafiggendo l’organo che sta ancora battendo e facendolo sanguinare, mentre io torno indietro, nell’ombra. Al mio posto.
Il libro nel complesso scorre bene, la storia affascina, i protagonisti, sia G sia Charlie, sono ben caratterizzati così come la loro crescita personale.
Ho adorato G sin dall’inizio, ma il suo sacrificio finale mi ha davvero fatto commuovere.
Un libro da leggere per il suo messaggio, mai giudicare dall’esterno, ma imparare a guardare nel profondo.
La bacio. All’inizio freme, spalanca gli occhi e mi guarda in cagnesco. Poi, piego la testa di lato e faccio scorrere la lingua sulla fessura tra le sue labbra. Le dischiude leggermente e pizzica il mio labbro inferiore tra i denti, mordendo fino a farlo sanguinare. Non la lascio andare, neanche quando sento un sapore ramato in bocca. Anzi, infilo la lingua nella sua bocca, riuscendo finalmente ad assaporarla. Le sfugge un gemito e il suono mi provoca una vampata di calore. Approfondisco il bacio, la mia lingua scorre sulla sua mentre lei risponde al bacio, il suo corpo galleggia verso di me e la sua pelle preme contro la mia, mandandomi fuori di testa.
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