venerdì 31 maggio 2024

Recensione a "House of Pain" di Naike Ror

 



Genere: New Adult
Serie: Creed in Love #2
Editore: Always Publishing
Data d'uscita: 24 Maggio 2024
Pagine: 548
Prezzo: eBook 3,99 - cartaceo 15,10

 
 
 
 

Cresciuta nel mondo delle Little Miss Sunshine, un microuniverso in cui l’unico dogma è l’aspetto esteriore, Hanna Foster sa bene cosa significhi essere bella, gareggiare per il primo posto e vincere a discapito delle amicizie.

Negli anni però, Hanna ha finito per odiare con tutta se stessa il suo bellissimo viso, che le ha deturpato l’infanzia, facendola piombare in un incubo da cui scappare è stato difficile. Eppure, ha anche imparato molto: i ricordi del periodo più brutto della sua giovane vita l’hanno forgiata, l’hanno spinta a crescere, a studiare ad Harvard e contornarsi solo di persone belle nell’anima, senza badare all’aspetto.

L’unica eccezione è Emery, che con il suo fisico statuario, la sua ossessione per la pasticceria e la sua gentilezza che a lei sembra solo un espediente, fa scattare tutti i campanelli d’allarme nella testa di Hanna. È troppo bello, troppo dolce, e minaccia di scardinare le porte dietro cui lei ha nascosto… se stessa.

Emery Scott ha una vita splendida e un futuro già scritto. Nel suo passato c’è un’infanzia adombrata dai disturbi alimentari e dalla solitudine, ma nel presente? Ora, Emery può considerarsi realizzato. Presidente della confraternita dei Creed, a Yale, nel suo letto sono passate molte delle ragazze del campus, e può contare su due amici che ama come fratelli. Non manca nulla, a parte l’amore che sogna da sempre, quello di una persona che, nell’andare avanti con la propria vita, non lo lasci indietro. Insomma, a parte… la felicità.

Quando i suoi occhi si posano sulla timida Hanna però il suo cuore fa un tuffo e la sua speranza inizia a galoppare. Per quanto corteggiarla sia difficile, la sola presenza di quella ragazza lo fa sentire diverso. Con Hanna, Emery può essere davvero se stesso - non solo il ragazzo, il presidente e il futuro avvocato perfetto. E questa è un’opportunità che nessuno mai gli ha concesso davvero.

 
 
 
 
 
 
 

Emery Scott è un ragazzo bello, intelligente, sportivo e molto ricco, se questo non bastasse è anche l’attuale presidente degli American Creed, la confraternita più famosa e potente di Yale.

Ma Emery è anche un ragazzo che nasconde una insicurezza interiore, l’ex ragazzino obeso che sforna torte quando la vita diventa troppo complicata da gestire e che ora nasconde questo suo lato conducendo una vita piena di eccessi e spacconate.

 

Emery Scott mi incuriosiva. Per essere precisi mi piaceva, e forse fin troppo perché, se io ero la ragazza che si nascondeva sotto un salice, lui era il presidente di una confraternita, una persona che doveva la propria popolarità al modo con cui si metteva in mostra. Non c’erano punti di incontro tra noi, non avevamo niente in comune.

 

Hanna Foster è stata cresciuta da una madre che dava più valore all’esteriorità e al modo di sfruttare la bellezza della figlia piuttosto che amarla e crescerla, una donna che non ha esitato ad abbandonarla nelle mani di mostri senza pietà che per anni hanno abusato di lei in ripetuti modi.

Ora a distanza di anni, libera nel corpo, ma non ancora nella mente è riuscita a portare avanti una brillante carriera universitaria che le consentirà finalmente di potersi prendere cura del figlio.

 

Potevo cancellare il mio passato, incasellare il dolore e renderlo propositivo, ma mai avrei potuto pretendere dagli altri la stessa cosa. Agli occhi di chi sapeva, ero la ragazzina che era stata rapita e stuprata a dieci anni, e lo sarei sempre stata.

 

Emery si è sentito attratto da Hanna fin dal loro primo incontro, non sarà facile per lui approcciarsi a questa ragazza così timida e riservata. Imparando a conoscerla e soprattutto comprendendo i motivi della sua apparente ritrosia saprà trovare la chiave di lettura giusta per interpretarne i comportamenti e per vincerne le paure. Parlare con Hanna, esserle amico, comprendere il perché dell’attrazione che prova per lei, diventa il punto focale della vita di Emery e questo lo porterà a rivedere parecchie cose.

 

«Ti accontenti di poco.» «Ti reputi poco, Emery?» La guardai e il cuore iniziò a battermi forte. No, non avevo bisogno di incentivi per uscire con lei, perché l’unico incoraggiamento a uscire con Hanna era Hanna stessa. «Non mi reputerò poco se ti andrò bene.»

 

Ho amato questo libro, forse più del primo, per la natura dei due protagonisti, Emery e Hanna sono apparentemente due persone deboli, in loro però si ravvisa una forza interiore che è il vero faro del libro. Hanna non viene mai delineata come una vittima, certo ha una storia terribile e ha subito i peggiori abusi, ma si è rifiutata di soccombere passivamente a quanto le è accaduto. Il suo scopo è prendere in mano la sua vita e quella del figlio, avere una sorta di rivalsa su chi ha cercato di spegnere la sua luce con la violenza.

La vita l’ha piegata in molti modi, ma non è riuscita a spezzarla: non si ravvisa debolezza in lei, non ispira pietà, avverti solo una incrollabile volontà di farcela superando ogni ostacolo. 

Hanna non chiede grandi gesti, solo di vivere quella normalità che per troppo tempo le è stata negata, ed è qui che si comprende quante cose del nostro quotidiano diamo per scontate, semplici cose come uscire a fare una passeggiata o andare a comprare un vestito. Hanna non ha mai vissuto tutto questo ed è il motivo per cui la sua massima aspirazione è condurre una vita tranquilla educando suo figlio, forse a qualcuno questo obiettivo potrà sembrare semplice, o banale presi come siamo nella nostra personale corsa al successo personale. Hanna riesce con la sua semplicità a farti riflettere sul piacere delle piccole cose, la sua volontà di eccellere negli studi non è una mera soddisfazione personale, ma un mezzo che le consentirà di raggiungere il suo obiettivo.

Emery è un ragazzo dolce e per certi versi anche fragile, apparentemente nella sua vita non manca nulla, tranne quella famiglia che non ha trovato tra le mura di casa sua, ma che ora sta costruendo con Hanna e suoi amici. L’affetto e il sostegno dei suoi amici gli hanno dato quella stabilità che cercava e che ora può condividere con Hanna. Emery comprende che la sua ricchezza gli ha dato un vantaggio, ma che spetta a lui ora diventare la versione migliore di sé stesso, quella che Hanna si merita, quella che i suoi amici si aspettano da lui.

Affiancata alle storie delle singole coppie c’è la crescita di un gruppo di persone che la vita ha deciso di far conoscere ed entrare gli uni nelle vite degli altri: la storia di una famiglia composta da persone non unite da vincoli di sangue, ma da una amicizia che li porta a sostenersi sempre e comunque.


Emery Scott era diventato il mio salvatore in un’esistenza che mi aveva convinta che le persone potessero salvarsi unicamente da sole.

 

 



 
 
 
 
 
 
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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