Genere: Narrativa rosa
Serie: Wislow Brothers #1
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 26 Maggio 2022
Pagine: 320
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 11,40
Jude è felicemente scapolo. Non crede nell’amore e la vita non gli ha mai dato motivo di cambiare idea. Divertirsi senza impegno è più facile, e a lui va benissimo così. Per questo, quando in un locale notturno viene sfidato a sedurre una delle partecipanti a un addio al nubilato, accetta la scommessa senza pensarci troppo. Sophie non è mai stata una tipa da una notte e via, ma, dopo aver parlato per qualche minuto con Jude, è impossibile fingere che le sia indifferente. L’attrazione tra loro è innegabile. Che male c’è a lasciarsi un po’ andare e a godersi il momento? L’importante, ovviamente, è non farsi coinvolgere. «Una bella ragazza e un ragazzo che non vuole impegnarsi: sembrerebbe una storia dal finale prevedibile, ma non lo è affatto.» «Mi è piaciuto così tanto che non vedo l’ora che arrivi il prossimo episodio della serie!»
Quando ho visto la cover di questo libro ne sono stata attratta e l’ho richiesto con un entusiasmo poco consono a me, in genere io vado molto con i piedi di piombo quando scelgo un libro, qui non mi sono soffermata. Mi sono fatta coinvolgere dal titolo e soprattutto dalla cover. Mai avuta prima esperienza di lettura con Max Monroe, e non mi ha convinta al 100%. La storia di Jude e Sophie ha il potenziale per risultare una storia bella però a mio avviso non è stato sviluppato al meglio. Ma passiamo a scoprire perché.
«Tesoro, non possiamo andare a casa proprio adesso. Stasera siamo tutte uscite per festeggiare con te e l’autista della limousine non tornerà prima di tre ore. E poi, sono certa che Tonya darà di matto se non le permetterai di utilizzare tutti i soldi che si è portata dietro stasera. Li hai visti nella limousine. Avrà trecento dollari infilati tra le tette».
Parte tutto da una scommessa, una scommessa fatta da Jude, che ha una società di marketing, con uno dei ragazzi con cui collabora, e quella sera caso vuole che Sophie, organizzatrice di eventi, che aveva appunto organizzato l’addio al nubilato della sorella, prenda il posto della festeggiata e l'attrazione magnetica che viene a crearsi tra i due rimane impressa a entrambi, tant'è che quando si rincontrano per un per un caso fortuito non potranno fare a meno di avvicinarsi. Tra viaggi a Las Vegas, Olimpiadi di matematica, famiglia ingombrante e rumorosa, esperienze diverse, i due attraverseranno un periodo non semplice. A cosa li porterà ovviamente sta a voi leggerlo.
Mi ricorda Brad Pitt da giovane. Più precisamente, intendo il Brad Pitt sexy di Fight Club unito a quello di Ocean’s Eleven. È una specie di superuomo incredibilmente attraente.
Come ho detto all'inizio entrambi i personaggi molto presto scoprono di essere innamorati, di piacersi, di poter avere una storia, però nessuno dei due si decide a fare un passo verso l'altro, per non si sa quale motivo. Jude sembra influenzato dalle esperienze della sua famiglia: il fratello, la sorella, la stessa madre, e Sophie invece ha alle spalle una famiglia perfetta, lei stessa si dice di dover essere felice, ma comunque va in terapia per cercare di migliorarsi perché non si sente soddisfatta, non crede nelle relazioni quindi di conseguenza non ha una visione positiva dei rapporti di coppia. Abbassa tutte le sue barriere con Jude, si lascia andare totalmente, però poi qualcosa cambia. Ribadisco, è una storia dove il potenziale c’era, dove tutto avrebbe potuto filare liscio e creare ovviamente un cliffangher degno di nota, ma quello che viene invece creato è molto sottotono, secondo il mio parere, un insieme di situazioni non definite, che sembrano messe lì senza spiegazioni, quindi di conseguenza si viene a creare confusione e perdere tutto quello che è il fulcro della storia. Si scoprono innamorati, poi, dopo che in pratica lui fa un gesto che identifica il suo sentimento per lei ecco che scappa e ti ritrovi capovolto con una decisione che ti fa rimanere perplessa.
Il suo è un sorriso dolce e premuroso, e d’un tratto sento il cuore che si contrae nel mio petto. ....., che strano. Forse una volta tornati a New York dovrei farmi controllare? "O magari dovresti capire che non è il tuo cuore, ma quello che questa donna sta facendo al tuo cuore…"
Il finale del libro apre a nuove riflessioni che sono sicura avremo modo di scoprire quando l’invadente e rumorosa famiglia Wilson ci presenterà un altro dei suoi personaggi. Esilaranti infatti sono le chat di famiglia o i loro incontri. La caratterizzazione dei personaggi non è per me presente, se io dovessi dire che la storia o loro mi hanno lasciato o trasmesso qualcosa non potrei perché a livello di sensazioni e sentimenti è stato come un elenco della spesa. Nelle scene descritte anche quelle più hot , invece, l'autrice è stata molto brava, le sarebbe bastato approfondire un po' la sfera sentimentale della storia, tutto il percorso che i due protagonisti fanno, dandoci delle spiegazioni valide a quelli che sono i loro dubbi, e il libro avrebbe reso tantissimo. In alcuni passaggi è stato molto, anzi troppo riflessivo, quindi non si trovano tantissimi dialoghi e questo rallenta la lettura del testo, tant’è che in alcuni momenti veramente ho fatto fatica. Detto ciò riproverò a leggere sicuramente Max Monroe in futuro.
Perché lo sto facendo? "Perché hai iniziato a provare qualcosa per lei…" Sì, be', ora sto provando del terrore.
Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook
#0.5 Gotta Have Fate
#1 The Bet - La scommessa
#2 The Pact
#3 The Secret
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