Recensione a "Ho imparato a odiarti" di Vi Keeland e Penelope Ward

Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 18 Luglio 2020
Pagine: 352
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 9,90

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Bestseller del New York Times Dalle autrici di I want you Tutto è iniziato con un misterioso biglietto cucito dentro un abito nuziale. Ero andata in un negozio dell’usato per disfarmi del mio vestito da sposa, così da togliermi di torno la rappresentazione in pizzo e merletti del mio fallimento sentimentale. E tra le cianfrusaglie ho scoperto che qualcuno aveva avuto la stessa idea. Così ho dato un’occhiata al meraviglioso modello a sirena di qualche altra relazione andata in frantumi e, con sorpresa, ho trovato il misterioso messaggio: “Grazie per aver trasformato ogni mio sogno in realtà”. C’era anche una firma: Reed Eastwood, apparentemente l’uomo più romantico che sia mai esistito. Non sono riuscita a trattenere la curiosità. Non solo l’ho cercato, scoprendo che è bellissimo, ma ho anche deciso che avrei fatto di tutto per capire che cosa abbia mandato in frantumi il suo fidanzamento. Chi l’avrebbe mai detto che per uno strano scherzo del destino sarebbe diventato il mio capo?

Questo è quello che ho fatto io. La vera felicità si trova in se stessi, non nelle altre persone, non importa quanto teniamo a loro. Rendi te stessa felice e il resto verrà da sé.

Salve Magnetici, ho avuto il grandissimo onore di leggere questo libro in anteprima. È  stato un bene perché mi sono dovuta prendere una giornata di tempo prima di scrivere la recensione e non so se sarò in grado di trasmetterci ciò che ho sentito e vissuto attraverso queste pagine. Loro due insieme è risaputo che sono brave, ma senza ombra di dubbio con questo libro sono entrate nell'Olimpo delle mie poche autrici preferite.

«È un po’ stretto, ma avevi detto che è quello che consigliano gli esperti. E visto che sarai alle mie spalle tutto il giorno, ho pensato che solo un mio amico può guardarmi il culo con i pantaloni stretti – non un uomo».

Charlotte, giovane ragazza che la vita ha deciso di mettere alla prova in ogni modo, si reca in un negozio di abiti vintage per vendere il suo abito da sposa e lì rimane folgorata da un altro abito. Decide di provarlo e all'interno trova qualcosa di blu… un biglietto per l’esattezza con la frase più romantica che avesse mai letto. Esce dal negozio con abito e biglietto e decide di cercare l’autore di quelle magnifiche parole. Lo troverà, ma la realtà sarà ben lontana all'immaginazione. Reed  si rivelerà un irritante borioso bastardo e diventerà il suo nuovo capo.  Come è possibile che il destino dopo averle spezzato il cuore le facesse ancora un tale tiro mancino? Lo saprete leggendolo, perché non tutto appare mai come sembra.

«Quando il Signore stava plasmando gli uomini di bell’aspetto, chiese a una dei suoi angeli cos’altro doveva aggiungere per renderlo più attraente ai suoi occhi e l’angelo non voleva essere irrispettosa usando un linguaggio osceno, così disse semplicemente: “Dagli un gran bastone”. Sfortunatamente il pezzo fu montato al contrario, e ora tutti gli uomini di bell’aspetto sono nati con un gran bastone su per il culo».

Vi chiederete cosa ha di particolare questa storia, il messaggio che mi ha lasciato. Tra le pagine di questo libro che all'apparenza vi farà ridere troverete il doppio pov dei protagonisti, appunto Charlotte e Reed. Lei è una sognatrice innamorata dell’amore nonostante nella vita ne abbia avuto davvero poco. Chiunque la incontri resta affascinato dai suoi modi brillanti, il suo sorriso sgargiante e la sua solarità, ma quante pene nasconde questa maschera? Tante. Lei con la sua lista del chissene  frega  vi farà riflettere sul nulla è  per sempre e tutto è fugace.

«Se avessi bisogno della tua approvazione, te lo chiederei, Darling». «Darling è il mio nome, con la “D” maiuscola e non con la “d” minuscola, vero? Meglio così, mi piacciono le cose grandi». Non puoi averlo detto davvero. Sono pronto a scommetterlo, Charlotte. E in un’altra vita, forse, avrei potuto darti quello che vuoi.

Reed è tutta altra storia, nato benestante in un attimo si è ritrovato a vedere la sua vita ribaltata e ha cominciato a vivere trattando tutti da arrogante bastardo, ma c'è un motivo e grazie a quella ragazza capirà che nella vita tutto può cambiare... E non sempre con la persona che si ama. Anche se amare significa accettare tutto della persona che si ritiene la propria metà dell'anima.

La sua voce riecheggiò per tutto il corridoio. «L’unica persona che mi fa arrabbiare sei tu. Dal momento in cui hai messo piede nella mia vita non hai fatto altro che causarmi problemi». Chiuse gli occhi come se si fosse pentito all’istante della durezza delle sue parole.

Il testo alterna momenti leggeri a momenti di grande riflessione e, come una doccia gelata quando tutto sembra perfetto, ti fa tornare con i piedi per terra, ricordandoti, ed è proprio questo il messaggio che nessuno dovrebbe dimenticare, che siamo noi stessi a decidere se essere felici oppure no, dipende da che prospettiva vedere la vita.

Reed era altrettanto bello anche da dietro. Osservando la curva del sedere muoversi contro i pantaloni di sartoria, provai a scacciare le fantasie sessuali che continuavano a venirmi in mente.

A differenza degli altri loro libri le scene hot non sono tantissime, ma quelle che ci sono posso definirle perfette.

… accetta i consigli di un uomo anziano che ha imparato da più errori di quanti tu ne possa immaginare in questo momento. La fortuna che si lascia sfuggire un uomo diventa presto il guadagno di un altro.

Questo libro è uno dei pochi e rari che ho visto e sentito perfettamente, si è infiltrato sotto pelle e si è ritagliato il suo posto nel mio cuore. Perché dovete leggerlo? Semplice... Perché rimarrete avvolti dalla solarità di Charlotte, perché amerete Reed nonostante il suo carattere, perché conoscerete Iris, perché vivrete delle notti bollenti, perché saprete cosa significa avere una famiglia, perché capirete il vero significato dell’amore vero, ma soprattutto perché avrete una visione della vita che ribalterà tutto ciò che avete pensato finora e vi aiuterà a capire che è il momento della vostra lista chissene frega.

«Penso sia meglio trascorrere anni a conservare un ricordo che a volte potrebbe ferirci che non averne nessuno».

Spero che Penelope e Vi non smettano mai di scrivere e oltre ai miei complimenti mi auguro di leggere presto qualcos'altro di loro. Suppongo che sia chiaro che il libro mi è più che piaciuto e vi esorto a dare loro una possibilità, io vado a scrivere la mia lista…

L’amore non era fatto di vestiti splendidi, o di biglietti, o perfino di parole struggenti. Amare consisteva nel rimanere con qualcuno sia nei momenti positivi che in quelli bui, e saperli analizzare non solo nei momenti migliori della vita ma anche in quelli peggiori.

Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook