sabato 15 giugno 2019

Recensione a "Mia per sempre" di Anna Zaires



Genere: Dark Romance
Serie: Il mio tormentatore #4
Editore: Mozaika Publications
Data d'uscita: 12 Giugno 2019
Pagine: 418
Prezzo: e-book 6,99 cartaceo flessibile 13,80





Ho combattuto contro il destino, e ho vinto. Ho stretto un patto con il diavolo per tenerla.

Doveva essere finita. Dovevamo essere felici.

Peccato che i miei nemici avessero altri piani.

Nota: Questa è la conclusione della storia di Peter & Sara. Si consiglia vivamente di leggere le trilogie Strapazzami e Catturami, prima di iniziare questo libro, poiché ci saranno importanti spoiler per quelle serie.


Premessa fondamentale a questa recensione: non è la solita Anna.
Libro conclusivo sulla storia di Peter e Sara che racchiude un degno finale anche per le storie di Julian e Nora, Lucas e Yulia.
Non sono qui per fare spoiler, ma posso dire che lo stile dell’autrice rimane inalterato anche se la storia non rispecchia il suo solito. Alterna momenti di vita quotidiana a momenti adrenalinici, leggermente più soft che negli altri libri, lasciando il lettore appassionato delle sue descrizioni estreme un po’ a bocca asciutta, ma accontentando i suoi fan più sfegatati che hanno amato e vissuto i personaggi dei suoi libri e che hanno atteso per mesi l’uscita di questo finale.
Dovrei stilare due recensioni: una da blogger e una da fan.
Se dovessi parlare da appassionata di libri di Anna, potrei dire di esserne rimasta delusa, non mi aspettavo che ci mostrasse la quotidianità delle vite di pericolosi criminali e delle loro prede, ero già pronta ad accettare l’amore profondo che legava queste tre coppie, senza conoscere determinati particolari. Questo perché la tensione che c’era fra i rispettivi di ogni coppia, era talmente profonda e innegabile da giustificare le scelte dei predatori e delle prede. La mia coppia preferita è stata da sempre quella di Lucas e Yulia, due personaggi forti che vivono la loro storia “ad armi pari”. Conoscendo Peter e Sara ho capito che anche loro erano destinati ad una parità di diverso tipo: in una situazione diversa Peter avrebbe trascorso la sua vita in modo meno burrascoso, sembra essere un ottimo casalingo e un perfetto marito (a riprova di questo il fatto che ho sottolineato e letto a mio marito più parti di questo libro che di molti altri, eh, eh!). Ci sono scene molto forti, ma che non rendono come nei precedenti libri, ce ne sono poche, concentrate in alcune parti del libro e non colmano la “fame” di dark del lettore tipo di Anna.
Se dovessi analizzare il libro in modo oggettivo non potrei che definirlo un capolavoro. Scorrevole, piacevole, senza errori dal punto di vista sintattico o grammaticale, un libro semplicemente perfetto, carico di emozioni, che ti prende al cuore con ricordi dolorosi e prospettive ignote, che ti guida nella consapevolezza che ci sono perdite che non possono essere sostituite, annientate, coperte dalla polvere, non è possibile, perché nella vita accade sempre qualcosa che soffia via quella polvere e le riporta alla luce, quell’unghietta che gratta via la crosticina formata nel tempo e fa sanguinare di nuovo, in maniera incontrollata, feroce e dolorosa. Non ci sarà mai nessun evento che potrà portare via dal cuore e dalla mente quell’evento traumatico che si insinua sottopelle e che rimane lì, silente, che ci accompagna per tutta la vita, ricompare anche se facciamo finta di nulla, influenza le nostre scelte per il futuro e ci logora piano piano.
Bilancio generale della lettura appena terminata è un quattro stelle, il cuore mi avrebbe portato a darne meno, mentre il cervello mi costringe a dare un punteggio massimo.
Un avvertimento, a chi intende leggere questo ultimo capitolo, aprite il cuore a una nuova dimensione di Anna Zaires, non cercate quello che vi ha già dato perché troverete quello che vi mancava.



Grazie alla CE per averci fornito l'eBook. 





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