Recensione a "La mia fine, il mio inizio: Destini Intrecciati " di Francesca Cominelli

Genere: Romance

Serie: Destiny Trilogy Vol. 2

Casa Editrice: Self Publishing

Prezzo: ebook 2.99 - cartaceo 15.00

Pagine: 405

Data Uscita: 18 Marzo 2018

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Secondo volum della Destiny Trilogy 

Quando la vita della donna che ami è appesa a un filo, il tempo diventa essenziale. Vorresti non averlo sprecato. Vorresti aver potuto fare di più. Vorresti…

È proprio così che si sente Jared Cooper, il bel cowboy di Houston, dopo il grave incidente di Amanda. 

La bella newyorkese, infatti, si trova tra la vita e la morte, e sarà proprio questa situazione che la porterà a fare un viaggio onirico nei meandri della sua mente. Viaggio che le farà mettere in discussione tutto quello che le è capitato da quando si è trasferita a Houston.

Anche in questo secondo volume, il destino metterà il suo zampino. E come se questo non bastasse, un ragazzo misterioso, fin troppo gentile, porterà non poco scompiglio nella vita di Amanda... e anche in quella di Jared.

Tra separazioni, fughe e rose nere, i due protagonisti riusciranno finalmente ad avere la meglio sul destino?

ATTENZIONE, POSSIBILE SPOILER SUL PRIMO VOLUME.

Nel libro precedente la storia si ferma con Jared che attende le risposte dal medico che ha operato Amanda. 

Finalmente tiriamo un sospiro di sollievo perché sembrava quasi che lei non ce l’avesse fatta. 

Che spavento… Per fortuna l’operazione è riuscita ma resta in coma per circa due settimane nelle quali si ritrova in un sorta di limbo (così lo chiama lei). In questo limbo ha degli incubi. Vaga in uno stato di irrequietezza, si sente spossata e inerme.

Al suo capezzale c’è Jared, il quale si sente profondamente in colpa per la situazione. Se non l’avesse convinta a fare quella passeggiata probabilmente lei starebbe bene e non sarebbe su un letto d’ospedale. Lui viene costretto a spostarsi da lì, ma con maniere forti usate dagli amici che non riescono più a vederlo in quello stato pietoso. Si ritrova a fare un sogno strano, si vede nel futuro con una moglie e una bambina, ma la moglie non si riesce mai a focalizzare. 

Lui capisce che non si tratta di Amanda. 

Resta stordito da questo sogno, inquieto, come se gli avesse voluto dire che lei non sarà la donna della sua vita, pur essendo una fantasia e non la realtà allora prende una decisione che gli costa molta fatica. Amanda, nello stato in cui si trova, sente che qualcosa non va e percepisce che dovrà prendere una decisione appena si sveglierà.

Apre gli occhi e la prima persona che vede è Jared, si guardano, si cercano, ma negli occhi di entrambi c’è una luce diversa. Capiscono che non possono andare avanti così. C’è troppo da perdere anche se il loro amore è forte, loro al momento non lo sono.

"Siamo a brevissima distanza l'uno dall'altra, ma nessuno dei due riesce a trovare la forza o il coraggio per fare il primo passo. Perchè? Tutta questa situazione mi sta distruggendo".

Amanda esce dall’ospedale, ma mentre le ferite esterne si stanno rimarginando quelle del cuore restano aperte e sanguinano. Sente che senza di lui non può vivere, ma non può farsi del male pensando a lui. Inizia a fare fisioterapia con il dottore che l’ha operata che si mostra gentile e premuroso, ma ha un’aura strana che mette i brividi. 

Cerca di non darci troppo peso, in fondo è l’unico che la fa distrarre e non pensare all’amore perduto.

In un momento di totale confusione (e soprattutto dopo aver frainteso un’immagine vista con i suoi occhi) prende una decisione su due piedi. Non può continuare in questo modo. Gli attacchi di panico sono sempre più frequenti e il pensiero di Jared è sempre costante e vivo. 

Deve fuggire da lì e l’unica soluzione è andare a New York. Sarà il dottor Spencer ad accompagnarla all’aeroporto promettendole che al più presto si farà vivo nonostante lei lo abbia avvertito che il suo cuore è impegnato e non può esserci speranza per lui, ma non demorde infatti dopo un po’ di tempo si presenta sotto il suo portone dicendo che l’amica Melissa gli ha dato il suo indirizzo.

C’è qualcosa di inquietante in tutta questa storia, infatti lei avverte del pericolo e decide subito di ritornare a casa e mandarlo via. Ma non succede perché è da lì che inizia il suo vero incubo perché in realtà lui non è ciò che ha mostrato finora, è subdolo e meschino. La minaccerà e la pedinerà. Insomma, un incubo per Amanda.

Nel frattempo Jared scopre la sua partenza e preso dall’ira incolpa gli amici per non aver subito rivelato la notizia. 

Si precipita a New York da lei, ma non sarà facile riconquistare il suo cuore duro. In fondo sono trascorsi dei mesi, tutto può esser successo, ma lui non demorde.

"Come può un ragazzo farmi così male, ma al contempo così bene? Perché è proprio questo, quello che fa lui con me: Jared è la mia rovina e la mia rinascita, la mia fine e il mio inizio".

Devo dire che all’inizio la storia mi è parsa un po’ lenta per via del tempo in cui Amanda era in coma. 

Le cose procedevano con calma, invece poi tutto è cambiato. C’è stata una svolta che ha reso la storia più avvincente e carica di suspense che ti conduce fino alla fine senza darti respiro. Sei lì che vuoi scoprire come va a finire, ma allo stesso tempo dispiaciuta perché sai che dovrai attendere l’ultimo capitolo per scoprire tutto. 

Ora non ci resta che attendere perché ti lascia un po’ così senza far capire molto, anche se la scrittrice ci ha fatto un piccolo regalo finale.

Alla prossima.

"Si, mi metti i brividi e mi scaldi al contempo. Lo stomaco si riempie di farfalle e mi sembra di volare. Mi sento leggera e non penso più a niente, se non a quanto sia stata fortunata a trovarti".