giovedì 26 ottobre 2017

Recensione a "Filo Spinato" di Irene Catocci






Serie: Amore proibito #1
Genere: Contemporary Romance
Data d'uscita: 26 Ottobre 2017
Prezzo: eBook 1,99









Non è una storia semplice.
Non è una storia accettabile.
È una storia cruda, indecente.
Ma dolce come lo è l'amore.

Cosa faresti se, di punto in bianco, ogni tua convinzione venisse stravolta?
Cosa penseresti se, la vita che conoscevi, fosse solo un imbroglio?
Anita, suo malgrado, si ritrova a porsi queste domande, lacerandosi l’anima nella discesa repentina verso la verità.
Una verità scomoda, dannata e proibita.

PS. L’ARGOMENTO TRATTATO PUÒ URTARE LA SENSIBILITÀ MORALE DEL LETTORE. È CONSIGLIATA LA LETTURA DI QUESTO ROMANZO AD UN PUBBLICO DI SOLI ADULTI +18




Ciao a tutti!  Eccomi di nuovo qui con voi per parlarvi della mia nuova lettura che spero possa catturare la vostra curiosità e il vostro interesse com’è successo a me.
Avete presente i romanzi che già dalle prime pagine hanno la capacità ti farti percepire quell’emozione intensa che sai già aumenterà con l’andare avanti nella lettura?
Ecco, FILO SPINATO è uno di questi. Vi premetto ed è giusto dirvi che è il primo romanzo che leggo di Irene e perdonatemi se, involontariamente, mi sfuggirà qualche spoiler, farò di tutto per evitarlo.
Se la vostra prima domanda è: ne è valsa la pena leggerlo? Io vi dico assolutamente sì.
Ho sempre trovato un po’ di difficoltà nel recensire i romanzi che reputo bellissimi perché ho sempre il timore di non rendergli la giustizia che meritano, ma farò del mio meglio perché possiate conoscere e spero amare questo libro proprio com’è successo a me. Alla base di questo romanzo c’è l’amore: quello intenso, quello profondo, quello unico e raro e, allo stesso tempo, quello che fa più male, quello che ti devasta il cuore e non ti fa più respirare, perché sai essere sbagliato ma non puoi farne a meno. Mentre scrivo ho ancora il romanzo nella mente e riaffiorano le emozioni e i miei occhi iniziano nuovamente ad avere quel senso di fastidioso bruciore; Irene, sappi che non ti perdonerò mai per le emozioni meravigliose che mi hai fatto provare!
L’amore tra Anita e Nicola mi ha scaldato il cuore, ma l’amore tra Livia ed Enea mi ha travolto completamente. È fuoco, è devastante, impetuoso, travolgente, mi ha lasciato senza fiato, mi ha fatto tremare ed emozionare come non mai e sarà per me un estremo piacere farvi conoscere questa storia bellissima e intensa. Che ne dite di venire un momento insieme a me nel mondo di Irene?
Anita, bella e giovane donna appassionata di pittura, non è mai stata molto fortunata in amore; insomma, i rapporti interpersonali con lei son stati sempre un po’ farabutti. Gli approcci sempre insicuri e le frequentazioni effimere non hanno mai favorito la nascita di qualcosa di più importante, fino a quando non incontra Nicola Saronno, persona a cui Anita vuole un mondo di bene, suo migliore amico dai tempi dell’università e di cui lei è segretamente innamorata; un amore doloroso, nascosto e che la fa soffrire in silenzio.
 
"È che sarebbe stato bello fermarsi con qualcuno che ti conosce come le sue tasche e che, anche se sei una persona impossibile e lunatica, è ancora qui, anche se lo fai impazzire quando dipingi e non rispondi alle telefonate, ti eclissi dal mondo e ti dimentichi anche di pranzare, lui è ancora qui. Ecco, sarebbe stato bello, sarebbe stato facile ".

Da qui la loro storia inizia. Durante la sua mostra d’arte, Anita si accorge che Nicola ha un atteggiamento molto diverso nei suoi confronti e lei non se ne spiega il motivo. A tratti arrabbiato, si rivolge a lei con toni acidi, come se fosse… geloso? Sta forse cambiando qualcosa tra loro?  Nicola la vede con occhi diversi? Cosa è successo o per meglio dire cosa succederà?

“ Il suo essere protettivo mi riscalda. Mi vuole bene, lo so. Non nel solito modo in cui io voglio bene a lui ma mi so accontentare.
Troverò un uomo e lo dimenticherò, lo so. Lo spero.”


E qui, miei cari lettori, scusatemi ma non posso andare oltre, è un romanzo troppo bello per togliervi quella curiosità che lo rende speciale.
La dolce Anita è nata con una caratteristica particolare: soffre di una forma di daltonismo che non gli fa distinguere il giallo e il blu. Per molti artisti sarebbe un problema, insomma essere una pittrice daltonica non è il massimo, ma non per lei perché quando spalanca quella porticina che separa la fantasia dalla realtà e riporta ciò che sente e vede su tela, quello che ne viene fuori è unico, proprio come lei.

"Stava cercando di dare vita all'abbraccio perfetto, due corpi fusi in un unico essere".

Un giorno sua mamma Livia la manda a chiamare per invitarla a pranzo e per comunicarle una cosa importante: è gravemente malata e prima che sia troppo tardi decide di essere onesta nei confronti di sua figlia sentendo il bisogno di dirle delle cose importanti che nessuno sa e che riguardano il proprio passato.
Consegna ad Anita dei diari all’interno dei quali è racchiusa tutta la sua vita da quando aveva 17 anni, ma soprattutto farà una rivelazione a sua figlia che spezzerà e devasterà il cuore di Anita.
Quali sono i segreti che sua mamma si è portata dietro per così tanti anni? Cosa si nasconde dietro i silenzi e le mancate rivelazioni? Cosa c’è dietro la continua tristezza che non ha mai abbandonato il cuore e i pensieri di Livia?

“ Ho paura di aprire il vaso di Pandora e di farmi risucchiare da quel vortice che inevitabilmente risucchierà tutto quello che di buono c’è stato nella mia vita, ma devo, e ho bisogno di conoscere mia madre. E soprattutto di comprendere, finalmente, l’origine di quel silenzio ma devastante dolore che ha inferto ferite inguaribili al suo cuore. Voglio conoscere la vera Livia e, di conseguenza, me.”

Man mano che Anita andrà avanti con la lettura dei diari di Livia, sarete insieme a lei in questo viaggio sconvolgente e travolgente allo stesso tempo. Conoscerete il grande amore di Livia, Enea, un amore grande, travolgente, passionale e non degno di essere tale, che farà piangere lacrime amare e di vergogna a Anita.
Irene con la sua magia vi catapulterà lì con loro, vivrete questo sentimento, ne farete parte, lo percepirete talmente forte che non potrete mai dimenticarlo.

“ Questo è amare: sarei disposta ad annullarmi per lui, ad essere niente.”


Livia ed Enea travolgeranno il vostro cuore in maniera assurda; quello che provano l’una per l’altro è talmente profondo e allo stesso tempo doloroso, folle e impossibile che non potrete evitare alle vostre emozioni di sopraffarvi.

"......il nostro amore è come filo spinato, Livia.
Penetra nella pelle, lasciando ferite inguaribili......"

Mi dispiace, ma il resto della storia non posso dirvela, perché il romanzo è talmente bello e straordinario che va apprezzato ad ogni pagina. La scrittura di Irene è perfetta, è poesia, è magia; in ogni momento del romanzo non puoi trattenere le emozioni, perché lei è capace di tirartele fuori senza che tu te ne accorga. Tutto si amalgama in maniera perfetta, senza insicurezze, senza disordini e questo dà a chi legge la giusta scorrevolezza nella lettura.  Credo che per la nostra bravissima scrittrice non sia stato facile affrontare una storia così dove tutto sembra essere sbagliato, ma allo stesso tempo giusto. Dove l’attanagliarsi di sentimenti così profondi comporta un impegno emotivo non facile da affrontare. Ed è anche per questo motivo che ha tutta la mia ammirazione. Una grandissima storia, un bellissimo romanzo che non potete farvi sfuggire e sono felice di potervelo consigliare perché ne vale la pena.
Auguro a tutti voi una buona lettura e un enorme grazie a Irene.





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