Ciao a tutti Magnetici! Siamo giunti all’ultimo volume di questa serie e, devo ammetterlo, con non poca tristezza. Sono però felice di aver avuto l’opportunità di leggerla e che ogni libro mi abbia lasciato qualcosa di positivo, proprio come spero accada anche a voi quando vi avvicinerete a queste storie. L’ultimo romanzo ha come protagonisti Diana e Thomas, due vite che in passato hanno condiviso molto, ma che a un certo punto si sono separate in modo drastico. Ma andiamo con ordine. Diana Hoffmann è la proprietaria della casa di produzione di film natalizi Merryflix. È profondamente legata alla sua azienda, un legame emotivo fortissimo che affonda le radici nella storia dei suoi genitori. Purtroppo Merryflix sta attraversando un momento difficile e Diana deve affrontare seri problemi se non vuole perderla. L’unica persona in grado di aiutarla è Thomas. Thomas Whitaker è il CEO di JTV e, come detto, potrebbe salvarle l’azienda… se non fosse anche il suo ex fidanzato. L’uomo che Diana ha lasciato dieci anni prima, non senza dolore per entrambi, perché solo un grande amore può ferire così profondamente.
Perché, non appena con la coda dell’occhio noto quella ragazza entrare nel caffè, mi blocco e divento consapevole solo della sua presenza. Ha lunghi capelli castani legati in una treccia precisa, è minuta ma, nonostante sia avvolta in un cappotto oversize marrone, riesco a individuare le sue curve perfette. Gli occhi sono nascosti dai grossi occhiali da sole, ma quando si avvicina al banco e li sfila, resto senza fiato. Ha degli occhi meravigliosi, con un insolito taglio orientale. E sorridono, come non ho mai visto sorridere gli occhi di nessuno.
Il loro incontro non li lascia indifferenti. I pesi del passato tornano a farsi sentire: Diana sa di aver sbagliato e di non essere mai stata perdonata, ma spera comunque che Thomas possa aiutarla. Dal canto suo, lui vorrebbe una rivalsa. Sapere che il futuro di Merryflix dipende da lui lo fa sentire forte, quasi desideroso di vendicarsi. Alla fine raggiungono un accordo che, seppur apparentemente innocuo, nasconde più di un’insidia. Trascorrere molto tempo insieme può riportare a galla vecchie ferite, segreti e rancori… ma anche sentimenti mai davvero sopiti. Come andrà a finire?
«Non lo so. So solo che abbiamo buttato via tempo. Io ci ho provato, Diana: sono andato dall’altra parte del mondo, poi dall’altra parte del Paese. Ho frequentato altre donne, ho persino convissuto. Eppure una parte di me, per tutti questi anni, ha pensato solo a te. Ti ho voluta da quella maledetta mattina a Yale, e ti vorrò sempre.»
A voi scoprirlo. Io posso solo consigliarvelo caldamente. Ho trovato questa storia una degna conclusione della serie: una di quelle che amo di più, dove l’amore, anche a distanza, non finisce mai e basta uno sguardo per riaccendere tutto e far riaffiorare ogni emozione. Diana e Thomas sono due protagonisti a cui mi sono profondamente affezionata, al loro passato e al loro presente. Ho compreso le loro scelte, i loro errori e il loro percorso. Complimenti all’autrice per la narrazione, per lo stile di scrittura e soprattutto per la caratterizzazione dei personaggi: un lavoro davvero ben fatto. Concludo consigliandovi ancora una volta questo libro e, a chi non ha ancora letto la serie, suggerisco di iniziarla: non sarà tempo perso. A presto Magnetici, buona lettura e buone feste.
Ci guardiamo. E in quell’istante capisco che non serve altro.






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