Salve Magnetici!
Questa settimana ho letto un libro un po’ diverso dal solito, che mi ha incuriosito fin da subito grazie alla sua copertina semplice ma intrigante e al titolo che richiama in tutto e per tutto il celebre gioco Cluedo: Miss Winter in biblioteca con un coltello.
Il romanzo, edito da Newton Compton e scritto da Martin Edwards, è stata per me una piacevolissima scoperta, dal momento che non avevo ancora letto nulla di questo autore. Si tratta di un giallo raffinato, pieno di sfumature e perfetto per chi, come me, ama il mistero e il fascino dei giochi da tavolo.
La trama si muove proprio sulla falsariga di Cluedo: sei persone, invitate dalla Fondazione Midwinter, si ritrovano isolate durante una bufera di neve in una villa priva di tecnologia e di qualsiasi contatto con l’esterno. Solo la loro intelligenza potrà aiutarli a orientarsi tra enigmi e segreti.
Ciascuno dei partecipanti ha un legame con il mondo della scrittura o delle arti, e tutti, chi più chi meno, affrontano difficoltà economiche. Questo li spinge ad accettare la sfida: partecipare a un gioco particolare, in cui il vincitore otterrà una lauta ricompensa in denaro.
Come ogni gioco che si rispetti, ci sono delle regole ben precise. Oltre al divieto di comunicare con l’esterno, i concorrenti non devono rivelare troppo di sé né del motivo che li ha condotti lì. La selezione, infatti, è avvenuta con estrema cura da parte della Fondazione. A supervisionare la competizione ci sono alcuni membri dello staff, il cui ruolo si rivelerà tutt’altro che marginale.
Quando il gioco prende il via, però, non tutti riescono ad attenersi alle regole imposte, e proprio allora emerge la sottile linea che separa il gioco dalla realtà…
Consiglio vivamente Miss Winter in biblioteca con un coltello: una lettura piacevolissima, un intrigante esercizio mentale e un perfetto passatempo per gli amanti del giallo classico e del mistero ben congegnato.






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