con tutte le mie forze.
E io l’avevo costretta a detestarmi in modo altrettanto viscerale.
Ma poi il mio piano aveva cominciato a vacillare, e mi ero innamorato della mia nemica.
Ferita a morte e furiosa per la trappola che le avevo teso, il suo unico intento era vedermi crollare.
Non saremmo mai riusciti a cancellare i segreti delle nostre famiglie.
Lo sapevo sin dall’inizio, ma avrei fatto di tutto pur di difendere il nostro futuro.
Avrei dovuto dimenticarla e lasciarmi odiare.
Ma non l’ho fatto.
Ero deciso a lottare per lei, nonostante il potere accecante della sua rabbia.
Non avrei dovuto scrutarlo negli occhi mentre parlavo. Non avrei dovuto lasciarmi condizionare dall’ombra di dolore che gli aveva velato lo sguardo, eppure era successo. Tutto di lui mi condizionava. Anche per quel motivo, non era adatto a me.
Bentrovati Magnetici, eccomi a parlarvi di Holly Renee e dei suoi magnifici ragazzi di Clermont Bay.
Il primo volume si chiudeva con un cliffangher di tutto rispetto e per fortuna che la CE ha avuto pietà di noi poveri lettori, dandoci velocemente il secondo volume che conclude la storia di Beck e Josie.
Chi sarà quindi il re che cadrà? Non potete neanche immaginarlo…
Li abbiamo lasciati che si dicevano addio nel peggiore dei modi. Beck per cercare la sua vendetta ha spezzato nel peggiore dei modi Josie che nonostante tutto non riesce a odiarlo, ma a causa del padre, personaggio odioso e davvero pessimo, lei deve stargli alla larga altrimenti lui non le darà ciò che le spetta.
Era la lama che poteva squartarmi. Poteva neutralizzare i miei freni con un semplice tocco, e sapevo che il contatto con lei sarebbe stato fatale. Era l’unica cosa che riuscissi a vedere. L’unica che importasse, e mi faceva ......... perdere di vista tutto il resto. Era il mio punto debole e sapevo che sarebbe stata lei a farmi fuori. Lei e le sue labbra perfette e la sua bocca impertinente.
Ovviamente tra molti tira e molla verranno fuori delle realtà davvero forti e per fortuna che questi ragazzi hanno sempre a portata di mano i telefoni…
Questa seconda parte è incentrata sul più forte dei poteri che può essere dato a una persona: il perdono.
Perdonare non è facile, lo sarebbe molto di più cercare vendetta e portare rancore, ma con il tempo questo rancore avvelena la vita di chi continua a cercare sollievo in qualcosa che non avrà mai, ed è questo che capisce Beck, proprio grazie alla persona che avrebbe dovuto odiare e che ha spezzato: Josie Vos.
Una moderna storia alla Romeo e Giulietta, che per fortuna non termina con dei morti.
Josie è rimasta per tutta la storia un personaggio solare e forte, Beck che all’apparenza era duro, alla fine è fragile, perché per la sua famiglia che non è tossica come quella di Josie, darebbe e farebbe di tutto.
Intorno a loro girano gli amici già incontrati nel primo volume che qui riescono a fare muro e a proteggersi gli uni con gli altri.
Ho adorato Frankie in particolar modo, già la prima volta mi era piaciuta, ma qui davvero non si può fare che amarla.
Ora ovviamente aspetto con ansia i volumi degli altri .
Buona lettura.
Il suo dopobarba aveva un aroma peccaminoso di tabacco, e avrebbero dovuto vietarne l’uso ai ragazzi durante le ore di scuola. Mi faceva venire voglia di assaggiare ogni centimetro della sua pelle.
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