lunedì 4 settembre 2023

Recensione a "Kari" di Monica B.

 


Genere: Urban Fantasy
Editore: Self Publishing
Data d'uscita: 1 Settembre 2023
Pagine: 313
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo flessibile 14,00
cartaceo rigido 18,00

 
 
 
 

Kári, gigante norreno del vento, non si è mai guardato indietro da quando il suo Pantheon gli ha voltato le spalle, preferendo vivere tra gli umani come cantante di una rock band conosciuta a livello mondiale.
Partecipare al torneo che lo vede come uno dei Quattro Divini Re in grado di salvare il mondo è solo un vanto in più al suo curriculum. Peccato che lui non abbia nessuna intenzione di rischiare la vita per gli altri, mortali o meno.
Cora Ivanova è un geofisico pluripremiato e la sua vita gira attorno alla sua carriera. Negare tutto ciò che è paranormale è per lei una legge inviolabile, finché il mondo che conosce non viene minacciato proprio da ciò che lei crede impossibile.

Fidarsi del gigante norreno piombato nel suo ufficio sarà l’unica soluzione per salvare ciò che ama e ciò in cui crede. Riusciranno i due a mettere da parte le loro diffidenze per salvare il mondo?


 
 
 
 
 
 
 

Cora era una mortale davvero molto particolare e più le stavo accanto e più mi vergognavo di quello che ero.
 
Kari, il gigante norreno dei venti, è l’ultimo dei quattro Divini su cui grava il compito di salvare il mondo.
La missione inizia subito in salita in quanto la bussola che doveva guidarlo nella missione, il frammento di scudo della dea Atena, gli viene sottratto con l’inganno e distrutto. Perso l’indizio fondamentale della sua ricerca Kari si deve affidare al suo istinto e all’aiuto di Mjol, l’unica sua lontana parente a non averlo apertamente ripudiato.
 
La dottoressa Ivanova non era solo una dolce nerd, ma anche una donna fatta e finita e con tutte le curve al punto giusto. Poi aveva aperto la bocca e la sua lingua tagliente mi aveva perforato l’anima. Inizialmente ne ero rimasto divertito, poi era subentrata una certa irritazione. Mi ero domandato che diavolo ci facessi lì, a farmi prendere per stupido da una donna mortale.
 
Cora Ivanova è una scienziata, ha basato la sua vita sullo studio e sulla ricerca in campo geofisico, sta da tempo cercando di dare una spiegazione razionale alla serie di fenomeni che negli ultimi tempi hanno funestato il mondo. L’apparizione nel suo laboratorio di un cantante di fama mondiale, che le dice anche di essere un dio norreno e che le illustra il suo piano per la salvezza del mondo la lascia più che basita.
La sua mente razionale rifiuta di accettare quanto le viene detto e cataloga il suddetto dio come un pazzo furioso.
 
Uomini di Neanderthal, ecco da chi ero circondata. Anzi, uno in particolare. Continuavo a pensare che fosse uno sciroccato e probabilmente lo era davvero. Avrei dovuto preoccuparmi che mi stesse seguendo, insomma, l’ultima cosa di cui avevo bisogno era di uno stalker che mi tormentava.
 
Se inizialmente la missione di Kari era principalmente indirizzata a riscattare il suo onore perduto e a riconquistare il posto nel Pantheon norreno che gli spettava di diritto, l’incontro con Cora sovvertirà tutte le sue priorità. Il coraggio di Cora, unito anche ad una crescente attrazione nei suoi confronti lo porteranno a schierarsi in battaglia con più determinazione che mai, anche se la situazione non si presenterà esattamente a suo favore.
 
Sapevo di stare sbagliando. Sapevo di essere un vigliacco. Avevo tolto ad altri la possibilità di salvare il mondo, avevo partecipato al torneo spinto dall’orgoglio e dalla voglia di rivalsa. Volevo che il Pantheon mi attribuisse finalmente il valore che meritavo. Nel momento in cui avevo capito che una vittoria non avrebbe cambiato le cose, allora avevo perso interesse. Sarebbe comparsa una crepa? Che si ......... Sarebbe arrivata la fine del mondo? Non era un mio problema.
 
Kari subisce una bella evoluzione in questo libro, se inizialmente può apparire arreso al suo destino di reietto infatti si è costruito una identità nel mondo dei mortali e ha sostituito la devozione dei suoi adepti con quella dei suoi fan ai concerti, si intuisce però anche una sua voglia di riscatto, un bisogno essenziale di ricongiungersi al suo vero io e alla sua famiglia divina. Il processo che lo porterà all’accettare se stesso e gli errori commessi con lo scopo di trovare finalmente il perdono sarà una strada lunga e articolata. Dovrà mettere da parte un orgoglio che forse da troppo tempo costituiva il limite invalicabile che impediva agli altri di raggiungerlo.
 
Era pazza. Questa era ormai una cosa certa per me. Finii per definirla una Skjaldmær, una donna che nella mia cultura sceglie volontariamente di diventare una guerriera. E Cora era proprio questo. Non c’era solo cervello, non c’era solo bellezza. Lei era un guazzabuglio di determinazione e costanza, di coraggio e lealtà.
 
Mentre Kari lotta con sentimenti anche troppo terreni, Cora deve letteralmente arrendersi al divino, a quello che non sempre la scienza, in cui ha creduto tutta la vita, può spiegare.
Si troveranno a metà strada: lui un po’ più umano e lei molto più divina e questo sarà la leva che porterà ogni cosa a compimento.

Quindi cari Magnetici non posso che consigliarvi la lettura di questa serie di cui ho apprezzato per ragioni diverse ogni libro. La capacità che hanno avuto queste autrici di coniugare mitologia e fantasia è stata davvero unica. C’è avventura, amore, suspense, il tutto condito con quel sottile filo di umorismo che rende la lettura davvero piacevole. Se il risultato della collaborazione dà questi risultati mi auguro di vederne altri in futuro, in fondo ci sono tanti altri dei sconosciuti che vale assolutamente la pena di conoscere, almeno secondo me.
 
Odorava di pioggia e di vento con una lieve sfumatura di abete selvatico. Una soffusa freschezza mi aveva avvolto, mi ero sentita languida e per un attimo pronta ad accasciarmi contro di lui. Cielo. Nessun uomo mi aveva mai fatto quell’effetto.


 

 
 
 
 
Grazie all'autrice per averci fornito l'eBook
 
 
 
 
 

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