Genere: Storia antica
Editore: HarperCollins Italia
Data d'uscita: 9 Dicembre 2022
Pagine: 595
Prezzo: eBook 11,99 - cartaceo 20,90
Il
giorno dopo il Grande incendio, Roma offre uno spettacolo di
desolazione e distruzione. Tutto è irriconoscibile: gli edifici
collassati sono diventati grandi ammassi di macerie, le strade e i
vicoli ora sono degli avvallamenti, mentre nell’aria aleggia un acre
odore di bruciato. Molti hanno perso tutto ciò che avevano e i campi per
gli sfollati diventano la loro unica casa. Tutti
guardano all’imperatore per ripartire, aspettano la sua guida per
andare verso il futuro. Ma lui non è né un conquistatore di terre come
Cesare, né un costruttore di imperi come Augusto. Dalle ceneri di Roma, Nerone emergerà come il Joker della Storia…
Intrecciando
fonti storiche, dati archeologici e studi moderni, Alberto Angela ne
ricostruisce la vita e indaga i suoi diversi aspetti umani, fatti di
debolezze, passioni e follie. Quella
che emerge è la figura di un artista poliedrico (cantante, musicista,
poeta e attore), un audace auriga, un amante appassionato, un raffinato
collezionista d’arte… Ma al contempo un abile negoziatore, un cinico
assassino e un feroce repressore, come dimostra la
persecuzione dei cristiani incolpati di aver causato proprio il Grande
incendio, il fil rouge di questa avvincente Trilogia di Nerone. Il racconto ci permetterà di capire come un singolo momento del passato abbia plasmato il nostro mondo attuale.
Se quella notte del 18 luglio del 64 d.C. non fosse caduta una lucerna
accesa in un magazzino sotto le arcate del Circo Massimo, cosa ci
sarebbe scritto oggi sui libri di storia? Senza la conseguente
crocifissione di san Pietro, quale sarebbe stato il percorso del
cristianesimo? Nella Roma odierna ci sarebbero il Colosseo e tutti i
meravigliosi monumenti che ancora oggi possiamo visitare? Un’indagine
meticolosa, originale e affascinante che offre una chiave di lettura
nuova su Nerone, il suo impero e ciò che ci ha lasciato in eredità.
All’interno
del volume una preziosa illustrazione inedita realizzata da Milo
Manara, che ha voluto rappresentare Nerone seguendo le parole di Alberto
Angela.
Il fuoco, la desolazione, e poi il silenzio; ma anche i rumori dei sopravvissuti che si trascinano, delle pire dei morti che bruciano, del pianto sommesso di chi ha perso tutto. Siamo nel 64 D.C., in un Luglio afoso e dalla temperatura a tratti torrida: in nove giorni il fuoco ha distrutto non solo la città, ma anche tutto ciò che essa rappresentava, un vero e proprio ponte con la grandezza del passato. È questo l’inizio del volume conclusivo di una trilogia dedicata a Nerone da parte di quello che è giustamente considerato il più preparato e coinvolgente divulgatore storico contemporaneo.
Dopo l’incendio le difficoltà sono enormi: c’è un intero apparato amministrativo che necessita di ripartire, c’è lo smaltimento dei detriti, c’è il riconoscimento o la ri-attribuzione delle proprietà, case e botteghe a chi in qualche modo è riuscito a sopravvivere, ma…….
«Roma offre al mondo intero uno spettacolo spettrale di desolazione e distruzione.
………….
Ora è tutto diverso.»
Da dieci anni Nerone è al potere, ma ora tutto è scomparso, e a lui guarda quel popolo e quel che resta della capitale più potente dall’impero per ripartire: e lui, l’uomo più potente di quell’impero, non se ne sta chiuso nel suo palazzo, ma va tra loro.
In un viaggio coinvolgente, Alberto Angela ci guida nell’ultima parte della vita di un uomo controverso, su cui si sono scritte tante “fake news”, come quella che cantasse con la cetra mentre Roma bruciava, ma che in realtà fu un giovane con un potere immenso per quei tempi, con a tratti idee e spinte politiche innovative, come quelle per le provincie dell’Oriente.
Un giovane e poi un uomo che riprende la costruzione di Roma, che perseguita sì i cristiani, ma in realtà non più di come avessero fatto o faranno poi anche altri imperatori, un uomo che ama in modo ossessivo e che resta solo fino alla fine, con una morte scelta.
Un racconto coinvolgente, preciso, storico, con soluzioni narrative di inserimento immaginario perfettamente incastrate (ritroviamo i due vigili del fuoco dei precedenti volumi), ma sempre con quella leggerezza e levità che ben conosciamo dell’autore.
Una lettura a tutto tondo su uno dei personaggi più controversi e attaccati della storia romana e che propone un quadro interpretativo sicuramente molto interessante e meritevole di lettura.
«È proprio vero: il futuro non esiste. Esistono tanti futuri possibili, e siamo noi a determinarli, a seconda di come agiamo. A noi può sembrare che sia il caso a farlo ma spesso c’è dietro la nostra complicità.»
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.
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