Tuttavia, un uomo abituato da sempre ad essere solo e a combattere contro qualsiasi avversità dovrebbe riuscire facilmente a ritrovare il proprio equilibrio.
Un conto però è vivere, uno invece è sopravvivere. E forse solo cadendo in basso, precipitando in un luogo privo di sentimenti è possibile alzare la testa e vedere la luce.
Quando si sperimenta la perfezione, la felicità, l’amore, perché rinunciarvi? Perché non riprendersi ciò che si vuole? Perché non mettersi in gioco e provare a camminare su un sentiero impervio se la promessa finale è lei: la sua donna rara e preziosa?
A questo punto, però, Olivia sarà disposta a fidarsi ancora di chi non sa amare?
Lei è uscita dalla mia vita portandosi via qualcosa di mio, qualcosa che fa vacillare il mio baricentro.
Secondo volume della serie “Unlovable, riprendiamo la storia di Olivia e Sebastian dal punto in cui si era interrotta, e cioè dalla loro separazione.
Dopo che lei gli ha confessato di amarlo, lui ha dichiarato conclusa la loro “storia” e ognuno ha preso direzioni diverse.
Sospiro indeciso. In effetti… perché privarmi della sua presenza quando stavo così bene in sua compagnia? Potremmo riprendere da dove abbiamo interrotto, stando insieme e godendo della reciproca compagnia. Ora, che non è più in essere il ricatto che lei tanto odiava, la relazione potrebbe essere anche più proficua. E allora, ....., se non riesco a vivere senza di lei, tanto vale che me la vada a riprendere e poi sarà quel che sarà. Non le farò promesse vane, questo è certo, ma la rivoglio nella mia vita, adesso.
Sebastian, che ora si è reso conto di cosa ha perso è determinato a riportare Olivia nella sua vita, tanto da inseguirla all’altro capo del mondo e scoprire che lei, apparentemente, se la cava benissimo senza di lui.
Questo lo scoraggia? Inizialmente forse, salvo poi applicarsi con maggior impegno nell’impresa di ricondurla da lui.
Olivia è entrata come un uragano nella mia vita la sera della festa nello studio del padre. Quando io, ignaro della sua giovane età, per poco non me la portavo a letto. Da allora non ho mai smesso di pensare a lei. È un pensiero costante. Prima, quando viveva qui, era un pensiero felice. Mi faceva stare bene.
Sapeva come stimolarmi ma anche come calmarmi o come farmi ragionare se perdevo le staffe. Ora invece è un pensiero triste. Mi manca tutto di lei e la rivoglio. Ma non come un giocattolo, bensì come una persona, una compagna con cui camminare insieme in questa ..... di mondo.
Finalmente in questo secondo volume entriamo nella mente di Sebastian, nel suo modo, a volte strano, di concepire il rapporto con Olivia. Lei da brava donna con gli attributi mica si lascia ammaliare da lui una seconda volta… se nel primo libro era stata un minimo sprovveduta, ora ha perfettamente chiaro con chi ha a che fare, ed è molto chiara sulle condizioni da porre per il suo ritorno nella vita di Sebastian.
Forse poteva farlo pregare di più, mia opinione ovviamente!
Nel primo libro ci è stato presentato un personaggio maschile oscuro e spietato, che per tutto il libro ci ha tenuto in sospeso, in questo secondo libro invece si scopre il suo lato più umano, il dietro le quinte dell’uomo d’affari, la sua reazione allo scoprire che nella sua vita, da sempre ritenuta perfetta e invidiabile manca qualcosa, e quel qualcosa è la persona che ha volontariamente scelto di perdere.
Il personaggio femminile secondo me compie il percorso inverso, parte come una ragazza inesperta della vita e viene forgiata e anche forse indurita dal comportamento di Sebastian.
Una lettura d’evasione, scritta in maniera semplice e lineare ideale per passare un bel pomeriggio di lettura.
Grazie all'autrice per la copia eBook.
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