La vita di Charlotte Wilde è un disastro. Ha la brutta abitudine di aprire il cuore agli uomini sbagliati, il suo primo romanzo pubblicato è un flop, e ora è anche al verde. Le bollette da pagare pressano, così Charlotte accetta di prendersi cura di una donna anziana in convalescenza dopo una frattura all’anca, nella speranza che il lavoro le lasci tempo libero da dedicare alla scrittura. Tuttavia, quando Charlotte decide di aiutare la signora Lanigan a smistare una scatola di vecchie lettere, le distrazioni abbondano. Tanto per cominciare, entrambe si appassionano a un mistero di cui trovano traccia nella corrispondenza. Per complicare ancora di più le cose, Charlotte si ritrova attratta dal figlio della donna, Ardan, che ha la sensazione di conoscere da sempre. Ardan diventerà un altro dei suoi errori, o ha finalmente trovato l’uomo giusto?
Nel terzo volume della serie Blue Mountain, Tess Thompson torna a raccontare dei fratelli Lanigan, della loro scorbutica madre e delle vivaci sorelle Heywood. Inchiostro blu è la storia autoconclusiva di un amore proibito e di un mistero vecchio cento anni che vi terrà svegli a leggere fino a notte fonda.
Il terzo volume della serie ci racconta del terzo fratello Lanigan, quell’Aidan che abbiamo conosciuto come il più riservato dei tre fratelli, lo scrittore, educato e timido quasi al punto di sembrare un uomo di un’altra epoca.
E proprio Aidan è quello che corre in aiuto di Charlotte, un’amica di Bliss che arriva per aiutare mamma Lanigan, quasi alla cecità assoluta.
Charlotte è una giovane donna che ha incontrato sempre gli uomini sbagliati, soprattutto per la sua disponibilità e quasi ingenuità: è avvilita, sola, quando decide di assistere la signora Lanigan, l’ultimo fidanzato le ha addirittura svuotato il conto corrente. Quando accetta la proposta di assistere la signora Lanigan ha solo in mente una sorta di ripartenza lontano da tutto: e questo avverrà anche grazie ai suoi divertenti scambi con quella irascibile vecchietta e alle lettere ritrovate.
Infatti in questa storia in realtà ce ne sono due, perché ci viene raccontata anche la storia dei nonni Lanigan, piena di dolori e morte, ma con un intreccio che non è mai pesante o troppo dispersivo.
Aidan e Charlotte ci mostrano come la vita abbia un disegno tutto suo, che spesso noi non capiamo, e che attraverso una forza sconosciuta ci cambiano e ci permettono di rinascere.
Quello con Charotte non è solo il cosiddetto “amore a prima vista”: tutta la storia è attraversata da un filo paranormal, che unisce i due protagonisti al di là del tempo e delle vicissitudini, ma sempre in modo molto lieve, inserendosi nella trama senza appesantire la narrazione.
«C’era una corrente tra Charlotte e me, che in qualche modo ci collegava. Quando ero con lei mi sentivo spavaldo e spiritoso.»
Ed è questo che in fondo ci raccontano: che a volte abbiamo davvero bisogno di vederci con gli occhi di un altro, per capire che siamo davvero.
L’amore, l’amicizia e l’intimità sono è ciò che alimenta le anime, come disse Platone, e Tess Thompson ci regala una storia che ci racconta come possa accadere, ricordandoci il vero scopo dell’esistenza di ognuno di noi.
«E capii che tutti i modi in cui ci amiamo alimentano le stelle, proprio come loro alimentano noi.»
Grazie mille!
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