Recensione a "La regina della malavita" di Lee Savino & Stasia Black

 

Genere:Dark Romance

Serie: Dark Mafia #3

Editore:  Stasia Black Author LLC

Data d'uscita: 15 Settembre 2022

Prezzo: eBook 4,99

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 Il re della malavita mi ha salvata dalla strada.
Mi ha trattata come una principessa,
ma mi ha rinchiusa in una torre.
Poi si è trasformato in una bestia.
C’è qualcosa di oscuro dentro di lui.
L’ho potuto vedere in prima persona.
Dice che io sono la sua luce.
Ma perché il nostro amore possa continuare,
dovrò essere molto di più che la sua principessa.
Devo diventare una regina.

Il capitolo finale della storia di Marcus e Cora.

 

 

 

 

 

 

 “Tu mi hai dato il tuo amore. E se per amare un uomo come me devi avere un po’ di tenebre dentro di te, be’, allora dannazione, sono ben felice che tu le abbia.”
 

Ultimo capitolo della trilogia mafia romance di questa autrice, abbiamo lasciato i due protagonisti alle prese con le conseguenze delle attività criminali di Marcus, Cora è fuggita da lui e cerca di trovare una propria indipendenza, cosa non facile quando sei la moglie di un boss della malavita con manie di controllo su tutti e in primis sulla propria moglie. Cora sa che Marcus non sarà mai troppo lontano da lei, che lo teme e lo rifiuta, ma che ne è inesorabilmente attratta.
 

“Lo voleva. Le… piaceva soccombere all’attrazione che esercitava su di lei. Se voleva essere onesta con se stessa – e questa cosa era davvero dura da ammettere – era sempre stato così. Voleva sentirsi avvolgere completamente da quella forza travolgente che lui possedeva, e che la riempiva di desiderio. Lo desiderava troppo. E si odiava per questo.”
 

Tutto quello che Marcus vuole è dominare il mondo criminale di New Olympus e Cora… non necessariamente in questo ordine. Quello che era iniziato come un piano per abbattere i suoi nemici, i Titani, alla fine gli si è ritorto contro nel modo più imprevisto.
 

“Le cose nella sua vita erano semplici una volta. Rigide e precise.
Ma quando aveva conosciuto Cora, non era più potuto tornare a quella semplicità.
Lei era meravigliosamente complessa. Rifulgeva della luce del sole di mezzogiorno e riversava una miriade di colori sulla sua vita prima così incolore. Non poteva tornare al bianco e nero, dopo aver vissuto in quei magnifici colori.”
 

Siamo all’epilogo di questa trilogia e posso dire che inizialmente la mia opinione di Cora non era delle migliori: troppo accondiscendente, poco combattiva o almeno non nei momenti giusti, secondo me non rendeva la vita sufficientemente dura al “povero” Marcus. Poi libro dopo libro a forza di finire in situazioni che andavano dallo spiacevole al disastroso finalmente abbiamo avuto una evoluzione: pur non perdendo del tutto sé stessa ha dovuto capire come amare un uomo come Marcus e come vivere nel suo mondo senza esserne spaventata o controllata; diversamente sarebbe stato impossibile per lei salvare il loro rapporto e sé stessa.
Marcus invece ha mantenuto serenamente la sua str.......ne per tutta la trilogia: con buona pace di quelle che come me adorano questo tipo di uomo, nei libri ovviamente, perché nella realtà sarebbero di difficile gestione credo. Scherzi a parte rappresenta degnamente la figura del re della Malavita che è, il cui solo punto debole è rappresentato dalla sua metà.
In ogni persona convivono luce e oscurità e questi due personaggi che inizialmente sembravano ognuno la rappresentazione di una sola parte hanno dimostrato invece il contrario: Marcus, ha trovato nell’amore la sua luce così come Cora ci ha trovato la sua oscurità. 

 

Letto con KU