giovedì 13 febbraio 2020

Recensione a "Sette" di Linda Lercari




Genere: Romance erotico
Editore: Bré Edizioni
Data d'uscita: 2019
Pagine: 283
Prezzo: e-book 3,99 cartaceo flessibile 13,21


Maggie è giovane, è forte, è sola e impaurita. Sappiamo che è scappata dalla California ma non per quale motivo. Di certo non ci vuole tornare. Ora lavora nel Maine, a 5.000 km di distanza, sfruttata dal sig. White, commercialista di spicce maniere. Viene inviata in missione a casa dei sette fratelli Grind per sistemare la contabilità. Pensava di trovare dei rudi cow-boy, invece entrerà in un mondo incredibile. Una famiglia unica, speciale, al di fuori di ogni schema precostituito, un ambiente quasi magico dove troverà l’amore. Ma non proprio come siamo abituati a concepire l’amore, insomma, una cosa diversa… strana… bellissima! Linda Lercari si conferma una specialista di romanzi rosa, anche a tinte forti, ma sempre con grande eleganza, stile, una storia che tutte possono leggere senza arrossire troppo. Forse questa volta di più.



Il libro non è stato scelto per caso, l’autrice è un’abile venditrice, simpatica e incisiva nel proporre i propri lavori ai lettori, con una proprietà di persuasione pari solo alla bontà delle caramelline rotonde allo zucchero che spaccia alle fiere.
Sette è un libro che mi ha incuriosito fin dal primo momento in cui ne sono venuta a conoscenza. La storia di una contabile che si ritrova a far i conti (eh eh) con sette strani fratelli proprietari di una fattoria abbastanza isolata da una cittadina che chiacchiera alle loro spalle.
L’incontro di lavoro, condito con una sana dose di sfortuna di questa ragazzotta goffa, ma risoluta, si trasforma in una serie di interazioni forzate fra lei e i fratelli, scatenando una serie di eventi che darà inizio a una particolare storia d’amore.
La storia è condita in egual misura da colorite e dettagliate descrizioni erotiche e da risvolti psicologici e narrativi non indifferenti, ma non stiamo parlando di un manuale di sesso, la storia di ogni singolo personaggio è delineata in modo dettagliato (per quanto possano permetterlo il numero di pagine) e l’interazione fra ognuno di loro non tralascia alcun particolare.
È piacevole da leggere, scorrevole e affatto scontato.
Lo consiglio a chi ha una mente aperta, ma non verso un determinato tipo di descrizioni, il lettore deve essere pronto a un certo tipo di amore non scontato che non ha bisogno di analisi, va semplicemente letto per quello che è, e capito.
Non nascondo una lacrimuccia, scesa proprio mentre chiudevo il Kindle, una lacrimuccia che mi ha costretta a rivalutare ogni singola descrizione riguardante la psicologia dei personaggi e il loro background sentimentale.
Buona lettura!

1 commento:

  1. sono lieta che ti sia piaciuto, le caramelle ci saranno sempre per ragazze attente e che leggono con tanta cura!!!

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