sabato 8 febbraio 2020

Recensione a "Deliziosamente impavida" di Luisa Hoffman



Collana: Dark Love

Genere: Mafia Romance
Serie: Vol. 1
Editore: Pub Me
Data d'uscita: 2018
Pagine: 432
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 20,40

“Nella vendetta non c’è posto per il rimorso.

Il rimorso è per chi ha una morale.
E lui non ce l’aveva.”

LA MAFIA NON PERDONA. LA MAFIA NON DIMENTICA.
Ashely Marshall è stata rapita a sedici anni dalla famiglia russa Sokolov. Dieci anni dopo la sua liberazione ha finalmente una vita normale, un lavoro normale, dei sogni normali, ma il suo corpo porta ancora le cicatrici di quei giorni oscuri e di quelle torture. Un uomo prepotente, ma affascinante, è pronto ad innamorarsi delle sue imperfezioni e del suo essere così impavida, coraggiosa, ribelle. Un altro uomo, invece, è pronto a riportarla all’inferno. Nessuno può scappare dal proprio passato, né dai Sokolov. Il destino di Ashely è già segnato o la sua determinazione riuscirà a salvarla?
Due uomini. Una vendetta. La stessa irrazionale passione. Passato e presente stanno per scontrarsi e presentare il conto. Quale prezzo sarà disposta a pagare Ashely pur di rimanere in vita?

“Sapeva che assaggiarla avrebbe creato dipendenza. Sapeva che nulla sarebbe più stato come prima.”

N.B. **Il romanzo contiene scene destinate ad un pubblico adulto e consapevole.**




Libro scelto in base al genere. Avendo voglia di leggere un mafia romance, ho chiesto in gruppo dei consigli su alcuni titoli, accorgendomi presto che molti dei titoli proposti li avevo già letti. Un vero peccato che avessi perso proprio questo, una fortuna che io abbia deciso di leggerlo fra i tanti proposti.
L’inizio piuttosto classico della storia non rende l’idea di come si sviluppi in seguito, la trama sembra lineare, ma dopo poche pagine inizia a sviluppare quella giusta dose di mistero che rende la storia molto più interessante. Anche se l’inizio è lui milionario, lei che lavora per lui, credetemi, non è la solita storia.
La divisione della storia con pov alternati (non sempre uno a uno) rende la prospettiva completa, facendo conoscere al lettore i pensieri in una completezza appagante, che evita inutili insicurezze da parte di chi legge riguardo ad argomenti che non sono di primaria importanza, lasciandolo libero di concentrarsi su quelli che sono i veri e propri misteri.
Il lavoro dell’autrice è notevole, nella ricerca degli intrecci, nello studio dei personaggi, la stella mancante deriva solo dalla presenza di refusi e piccoli errori che disturbano solo i lettori più attenti, ma non ha senso penalizzare un’ottima storia per sviste che non dipendono dall'autrice. È giusto, invece, premiare un impegno che trasforma una storia che sembra già scritta in qualcosa di imprevedibile.
Da leggere assolutamente se si ama questo genere.

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