sabato 25 gennaio 2020

Recensione a "Penny portafortuna" di Jill Barnett



Genere: Romance storico
Serie: Natale in città
Editore: Babelcube
Traduttore: Isabella Nanni
Data d'uscita: Novembre 2019
Prezzo: e-book 2,99 (salvo promozioni degli store)

Kobo



New York, fine 1800. Quando il famoso architetto Edward Lowell diventa improvvisamente tutore
della nipote di 4 anni, rimasta orfana, la vita che conosceva viene messa sottosopra. Sua nipote
è disperata ma quando vede una bambola nella vetrina di un negozio, Ed scorge i primi segni di
felicità negli occhi della piccola. Purtroppo la bambola viene venduta prima che Edward possa
comprarla, per cui si mette alla ricerca della fabbricante di bambole sperando che lei possa
aiutarlo a trovare un modo per curare la sua giovane nipote.
Dall’autrice Jill Barnett, più volte in vetta alle classifiche del New York Times e già pubblicata in

precedenza da Mondadori, ecco un incantevole racconto natalizio ancora inedito in Italia.




Questa è una storia dolce e tenera, di quelle che fanno avere ancora speranza, speranza nella vita e nel fatto che possa andare meglio e speranza nelle persone, perché non tutte sono cattive e senza scrupoli. Dopo aver finito l’ultima pagina mi sono resa conto di avere un grande sorriso sulle labbra e una serenità interiore più forte.
Tutto si svolge a New York City alla fine del 1800, Edward Abbott Lowell è un uomo conosciuto e ammirato, insieme al suo socio e amico Harold Green hanno creato la “Lowell & Green” che si occupa di costruire edifici alti e solidi.
Ed è simpatico, dolce ed elegante nei modi, vive solo in una casa grande insieme alla servitù, non ha ancora trovato l’amore, la persona giusta con la quale sentire una forte connessione. Per ora è concentrato sul suo lavoro, in futuro chissà.
Una sera felice è però destinata a cambiare il corso della sua vita, per circostanze drammatiche è costretto a prendersi cura della sua nipotina Penelope di quattro anni, e non è una cosa semplice. Lui è buono e generoso con lei, fa di tutto per farla sentire a suo agio e la piccola lo adora, però le circostanze e le cose accadute non rendono il percorso facile.
Finché un giorno nella vita di Ed non entra in maniera del tutto particolare Idalie, il loro primo incontro mi ha fatta sorridere dopo avere avuto paura, avviene in una maniera talmente rocambolesca che è impossibile non farlo.
Idalie è bellissima, forte e coraggiosa, il suo carattere lo deve a ciò che le è successo in passato, qualcosa che l’ha condotta a non avere fiducia nel prossimo.

Quest’anno sentiva la solitudine più intensamente che mai.

Proseguendo con le pagine le situazioni si evolvono, la vita con Penelope, e anche il rapporto tra Ed e Idalie, da quella prima volta si ritrovano spesso ad avere a che fare.
Mi fermo qui lasciando scoprire a voi cosa succederà tra loro e se Penelope riuscirà a trovare un suo equilibrio nella nuova vita.

Lowell era fin troppo bello, lì in piedi più alto di lei di tutta la testa, con la neve che gli cadeva attorno e gli si attaccava al cappello e alle spalle, mentre la guardava con quegli occhi che le facevano sentire cose che non avrebbe dovuto provare.

Consiglio la lettura di questo libro, quando una storia ti lascia dentro tanto secondo me ha raggiunto il suo scopo: emozionare, far mutare i nostri pensieri, scombussolarli.
Ho trovato tutto, seppure breve, completo, una trama sviluppata nella giusta direzione, personaggi ben caratterizzati e tutti adeguati, uno stile di scrittura sempre chiaro, ti tiene lì attaccata alle parole fino alla fine. Mi sono affezionata tanto a Edward, con la sua dolcezza e il suo non mollare mi ha colpita. Correte a leggere questa storia, vi auguro di emozionarvi come me. Buona lettura Magnetici.

Voleva darle tutto. Voleva darle il suo cuore, la sua vita, tutto ciò che aveva.

Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook




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