Genere: Romance contemporaneo/ Sport Romance
Serie: Deadly Sins Series #1
Editore: Hope Edizioni
Data d'uscita: 14 Gennaio 2019
Pagine: 255
Prezzo: e-book 2,49
Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole.
“Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!” Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.
«Ricordatelo, Rowan. Gli uomini sono dei coglioni e non meritano le tue attenzioni e il tuo amore, perché tanto non staranno mai con te a lungo. Sei una Martin. Non meriti di essere amata più di tutte le Martin che sono venute prima di te».
Ben trovati Magnetici, ho letto per voi una storia il cui titolo mi ha spinto a chiedere il libro alla mia boss.
Chi di noi almeno una volta non ha provato invidia?
Ho cominciato quindi la lettura con curiosità e aspettative, anche perché l'inizio presenta questa madre che non riesce a provare empatia nei confronti della figlia e invece di sostenerla sembra che voglia solo farla sentire inferiore a tutti coloro che la circondano in modo che possa invidiarli.
Subito dopo il prologo abbiamo un salto temporale, che ci porta a conoscere i protagonisti del libro, per l'appunto Rowan e Jax.
Rowan, una ragazza che la vita ha messo a dura prova, ma a cui lei non ha voluto soccombere, è caduta e si è rialzata perché non poteva dargliela vinta.
«Per favore, non lasciarmi, non ho nessun altro e non voglio restare da sola». Le sue parole sono sussurrate, come se provasse vergogna a confessarmi i suoi timori o avesse paura della mia risposta.
Jax, un lottatore di arti marziali miste che mette tutto in gioco quando conosce questa ragazzina fragile quanto forte.
«Eccoci. È stato bello vederti. Devo andare a riempire le tazze di caffè degli altri. Ti serve qualcos’altro?». «Sì, un mucchio di cose e, donna, tu me le darai. Ci vediamo presto».
Intorno ai protagonisti e alle loro vicende ruoteranno tutta una serie di personaggi secondari, che renderanno la vita ai nostri protagonisti in alcuni casi semplice, in altri difficile. Non amo fare il riassunto della storia e quindi non saprete oltre riguardo al testo.
“Famiglie ce ne sono di tutti i tipi. Può essere una madre single che rinuncia felicemente alle cose che vuole, o di cui ha bisogno, per dare qualcosa di speciale a sua figlia. È il padre single che cerca di sopperire all’assenza della madre, facendo in modo di esserci per i suoi figli. Sono i genitori che non sono mai stati in grado di avere figli e decidono di adottare un bambino. La famiglia non ha pregiudizi sull’etnia, sull’età o sul genere. La famiglia non è necessariamente definita dalla parentela; è definita dall’amore.”
Alla fine di un libro mi domando sempre cosa mi ha dato, cosa mi ha lasciato.
Ebbene, quando ho terminato questo libro ho sicuramente pensato che mi è piaciuto, tanto. La storia non mi ha mai annoiata e mi ha lasciato sicuramente una riflessione importante, ossia che la famiglia sono le persone che ci vogliono bene e ci amano a prescindere dal legame di sangue che non sempre trasmette i sentimenti. Un libro che dovrebbe insegnare che arduo compito spetta a un genitore… formare un'altra persona, in primis a livello morale e caratteriale, nel migliore dei modi.
Tutta la narrazione ha il pov dei protagonisti alternati, l'incipit iniziale è accattivante e ti spinge a proseguire nella lettura, i dialoghi come le battute sono dirette e sarcastiche. Sicuramente scapperà qualche risata come qualche lacrimuccia. I protagonisti e gli ambienti sono ben caratterizzati, anche le descrizioni dei combattimenti non sono noiose, anzi ti sembra di vederli. Tutte le donne dovrebbero avere un Jax che le incoraggi e non le lasci. Cosa dirvi di più? Leggetelo perché vi farà solo stare bene. Ovviamente aspetto il prossimo della serie.
“La vita a volte piazza degli ostacoli sul nostro cammino per vedere se vale davvero la pena combattere per quello che vogliamo. Quello che so, quello che ho imparato, è che l’amore è l’unica cosa che vale sempre la pena inseguire.”
Ben trovati Magnetici, ho letto per voi una storia il cui titolo mi ha spinto a chiedere il libro alla mia boss.
Chi di noi almeno una volta non ha provato invidia?
Ho cominciato quindi la lettura con curiosità e aspettative, anche perché l'inizio presenta questa madre che non riesce a provare empatia nei confronti della figlia e invece di sostenerla sembra che voglia solo farla sentire inferiore a tutti coloro che la circondano in modo che possa invidiarli.
Subito dopo il prologo abbiamo un salto temporale, che ci porta a conoscere i protagonisti del libro, per l'appunto Rowan e Jax.
Rowan, una ragazza che la vita ha messo a dura prova, ma a cui lei non ha voluto soccombere, è caduta e si è rialzata perché non poteva dargliela vinta.
«Per favore, non lasciarmi, non ho nessun altro e non voglio restare da sola». Le sue parole sono sussurrate, come se provasse vergogna a confessarmi i suoi timori o avesse paura della mia risposta.
Jax, un lottatore di arti marziali miste che mette tutto in gioco quando conosce questa ragazzina fragile quanto forte.
«Eccoci. È stato bello vederti. Devo andare a riempire le tazze di caffè degli altri. Ti serve qualcos’altro?». «Sì, un mucchio di cose e, donna, tu me le darai. Ci vediamo presto».
Intorno ai protagonisti e alle loro vicende ruoteranno tutta una serie di personaggi secondari, che renderanno la vita ai nostri protagonisti in alcuni casi semplice, in altri difficile. Non amo fare il riassunto della storia e quindi non saprete oltre riguardo al testo.
“Famiglie ce ne sono di tutti i tipi. Può essere una madre single che rinuncia felicemente alle cose che vuole, o di cui ha bisogno, per dare qualcosa di speciale a sua figlia. È il padre single che cerca di sopperire all’assenza della madre, facendo in modo di esserci per i suoi figli. Sono i genitori che non sono mai stati in grado di avere figli e decidono di adottare un bambino. La famiglia non ha pregiudizi sull’etnia, sull’età o sul genere. La famiglia non è necessariamente definita dalla parentela; è definita dall’amore.”
Alla fine di un libro mi domando sempre cosa mi ha dato, cosa mi ha lasciato.
Ebbene, quando ho terminato questo libro ho sicuramente pensato che mi è piaciuto, tanto. La storia non mi ha mai annoiata e mi ha lasciato sicuramente una riflessione importante, ossia che la famiglia sono le persone che ci vogliono bene e ci amano a prescindere dal legame di sangue che non sempre trasmette i sentimenti. Un libro che dovrebbe insegnare che arduo compito spetta a un genitore… formare un'altra persona, in primis a livello morale e caratteriale, nel migliore dei modi.
Tutta la narrazione ha il pov dei protagonisti alternati, l'incipit iniziale è accattivante e ti spinge a proseguire nella lettura, i dialoghi come le battute sono dirette e sarcastiche. Sicuramente scapperà qualche risata come qualche lacrimuccia. I protagonisti e gli ambienti sono ben caratterizzati, anche le descrizioni dei combattimenti non sono noiose, anzi ti sembra di vederli. Tutte le donne dovrebbero avere un Jax che le incoraggi e non le lasci. Cosa dirvi di più? Leggetelo perché vi farà solo stare bene. Ovviamente aspetto il prossimo della serie.
“La vita a volte piazza degli ostacoli sul nostro cammino per vedere se vale davvero la pena combattere per quello che vogliamo. Quello che so, quello che ho imparato, è che l’amore è l’unica cosa che vale sempre la pena inseguire.”
Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook
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