venerdì 5 aprile 2019

Recensione a "Per ogni tuo bacio" di Paola De Pizzol



Genere: Romance contemporaneo
Serie: BrandNew Romance Vol. 1
Editore: Dri Editore
Data d'uscita: 25 Marzo 2019
Pagine: 296
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 14,99


“Sai Cora, non importa ciò che sarà di noi in futuro. Importa ciò che siamo ora. Quello che stiamo vivendo adesso. I sentimenti che ci legano resteranno sempre nei nostri cuori. Ce li ricorderemo ogni giorno, perché li abbiamo vissuti con passione.”
Londra. Notting Hill. Oggi.
Cora Hamilton cerca da sempre la scintilla del “vero amore”.
A vent’otto anni la trova in Samuel, un uomo d’affari di cui s’innamora perdutamente, ricambiata.
Finché lui non decide di tradirla. Cora, ferita, accetta l’invito di Zia Gertrude a trascorrere un mese da lei ad Inverness, in Scozia.
Ha deciso che non vuole più saperne degli uomini. Ma l’incontro con l’affascinante storiografo William la condurrà, lentamente e inevitabilmente, a cedere di nuovo all’amore e alla passione sfrenata.


Ciao a tutti Magnetici, è  la prima volta che mi trovo a leggere un libro di questa autrice, che so non essere nuova nella scrittura.
La storia è raccontata dal singolo pov della protagonista, Cora, che con prologo iniziale ci racconta la sua  vita adolescenziale, fino ad arrivare al presente. Da quel momento ci saranno una serie di avvenimenti che cambieranno la protagonista facendole rendere conto di quanto la vita possa essere fugace. Avrà  due perdite che la segneranno e un ritorno che, se all’inizio è  stato solo un fastidio, alla fine si rivelerà la sua àncora di salvezza.
“Col capo chino, levò il cappello di lana che gli proteggeva la testa e una massa di riccioli rossi gli cadde sul viso, illuminato dalle luci degli addobbi natalizi. E fu in quel momento che il mio stomaco bruciò. Letteralmente”
Personalmente il libro non mi ha preso. L'incipit l’ho trovato alquanto lento e inconcludente, la descrizione e la caratterizzazione dei personaggi poco precisa, a differenza invece dei luoghi che sono stati dettagliatamente descritti. I dialoghi, in alcuni momenti, li ho trovati infantili, i sentimenti non mi hanno coinvolta eccetto nel finale. La struttura della storia mi ha ricordato due romanzi precedentemente letti e comunque non è stata per niente sfruttata al meglio. Mi spiace essere così negativa, ma non riesco a fingere se un libro non mi prende, ho ritrovato una sorta di forzatura nella scrittura dell'autrice, come se questa tipologia di trama non fosse nelle corde della Paola che si è  trovata a dover estremizzare delle situazioni. Le faccio comunque il mio in bocca al lupo e spero di leggere qualcosa di più adatto a lei.

“Cos’era la felicità se non quegli attimi unici fatti di battiti del cuore, di sorrisi, di desiderio sfrenato di vivere uno accanto all’altro? Oggi, mentre vi racconto questa storia, potrei aggiungere che gli attimi sono davvero attimi, a volte. E che proprio per questo vanno vissuti con le emozioni e le gioie di un bambino.”

Ringraziamo la CE per averci fornito L'ebook



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