mercoledì 23 gennaio 2019

Recensione a "Cowboy in incognito" di Paola Camberti



Genere: Romanzo contemporaneo
Serie: Montana Vol. 2
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 27 Febbraio 2016
Pagine: 152
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 9,90


L'agente sotto copertura Richard Flanagan ritorna nella sua città natale, fingendo di essere un cowboy per incontrare l'insegnante di equitazione Kate Adams. Vuole farsi dire da lei tutto quello che sa sulle attività criminali del defunto padre. Ma più conosce Kate, più Richard vorrebbe conoscerla sotto altri aspetti. Contro la sua volontà, si sta innamorando di lei e non c'è assolutamente nulla che possa fare al riguardo. Tranne una cosa ... 

Con le sue nuove prospettive di vita, Kate è diventata più consapevole di se stessa ed è in grado di individuare un bugiardo a chilometri di distanza. Percepisce che Richard Flanagan sta nascondendole qualcosa. E ha un vago sospetto che il suo segreto potrebbe essere pericoloso per entrambi, a meno che lui si fidi di lei, dicendole una verità scomoda.






Ciao a tutti oggi vi parlo della secondo libro della Serie Montana di Paola Camberti, “Cowboy in incognito”.
Lo scorso libro era finito con la coppia Dylan e Rachel felicemente innamorata, ma con ancora il mistero sulla morte di Adams Lee.
A Missoula farà la sua comparsa Richard Flanagan, cugino di Dylan, e i suoi fratelli. Lui è un agente del F.B.I, ha un incarico sotto copertura, dovrà investigare sui familiari di Adams Lee. Quest’ultimo aveva un accordo con quelli del F.B.I. ma è stato ucciso prima di dare le sue ultime rivelazioni a loro. Richard deve investigare e capire chi è a capo del traffico di riciclaggio di denaro sporco. Non ci sono indizi, tanti sospettati da controllare, ma nessuna vera pista. La sua strategia è di avvicinare la figlia di Adams e instaurare un’amicizia. Richard è un agente molto molto in gamba, le indagini sono sempre state un successo, ma questa volta non ha fatto i conti con la persona che deve avvicinare, e la sua copertura sta per cedere.
Kate Adams è una delle figlie di Lee. Suo padre si è sempre comportato da bastardo insultandola e umiliandola, anche sua sorella ha subito dal padre, nessuno sa esattamente fin dove la cattiveria del padre possa essere arrivata, e se c’è dell’altro.
Una ragazza che ha sofferto molto e che con l’aiuto del suo psicologo ha fatto dei passi da gigante, ma manca ancora qualche tassello per essere veramente felice.
Incontra in un bar Richard che si avvicina a lei e le offre da bere. Lei lo riconosce come cugino dei fratelli Flanagan, ma è da molti anni che lui era andato via perciò non sa niente della sua vita. Lei si trovava a un raduno di allevatori di cavalli, la sua passione, e avrebbe pernottato in albergo quella notte. Beh, diciamo che inaspettatamente tra di loro scatta subito la scintilla, ma Richard non può essere onesto con Kate, non può rivelare cosa è tornato a fare lì.
La vita di Richard e Kate è in pericolo: alle loro costole c’è un killer che vuole ucciderli. Ma chi ha ingaggiato questo killer? È uno dei tanti misteri di questa serie, collegato con Adams Lee.

“Mentre la guardava dormire, Richard pensò che avrebbe usato queste ore a suo vantaggio. Forse loro due potevano effettivamente avere una relazione sentimentale, ma senza diventare troppo intimi.”

 Richard ha paura per l’incolumità di Kate, è seriamente in pericolo ma non sa come fare con lei. L’attrazione reciproca è molto forte e non solo, i sentimenti di tutti e due sembrano farsi sempre più forti ogni momento che passano insieme. Ma Richard ha basato la loro unione su una bugia e sa che una volta svelato chi è lui e perché è ritornato lì a vivere, tutto si sgretolerà e Kate non vorrà più vederlo.
Un'altra storia che vi lascerà in sospeso ancora sulla vicenda di Adams Lee e ancora non ho capito chi si può trovare dietro a tutto questo, anzi ho il mio dubbio ma mi sembra impossibile.
Non mi resta che andare avanti a leggere il terzo e il quarto libro perciò addio, anzi no, arrivederci.
 Come il primo vi consiglio anche la lettura di questo, trascorrete qualche ora piacevole in loro compagnia.




Libro acquistato.




 

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