giovedì 2 agosto 2018

Recensione a "Non lasciarmi andare via" di Carmen Bruni



Genere: Contemporary Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 24 Agosto 2017
Pagine: 394
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 12,90


È una sera come tante quando Federico entra in una stanza buia.

Con i vestiti sgualciti, già passati fra decine di mani bramose, si prepara a spogliarsi per l’ultima volta, prima di tornare a casa con il suo meritato guadagno.

Ma non sa che la sua apparente tranquillità sta per essere sconvolta per sempre.

La ragazza di cui deve accontentare i capricci non è una semplice sconosciuta. E non è lì per caso.
Lei è tormento, fuoco, dolore. Colei che ama e odia in egual misura. Lei che all’improvviso era svanita nel nulla.
Mantenere le distanze sarebbe la scelta più giusta, ma Veronica non ha intenzione di demordere, è ritornata a Roma per chiudere i conti con il passato una volta per tutte, quel passato che Federico ha distrutto quando l’ha lasciata con un misero e brutale sms.
Una passione che non si è mai spenta divamperà all’istante fra di loro. Sofferenza e desiderio prevaricheranno, spingendoli in una situazione d’insostenibile confusione, dove i segreti esploderanno come bombe.
Spinti lontani da un destino avverso e da troppi sbagli, si crederanno perduti per sempre.
Ma certe storie non finiscono mai, proprio come accade ai grandi amori.
E spesso lasciarsi andare è l’unico modo per potersi ritrovare.

LIBRO AUTOCONCLUSIVO






Lo ammetto, quando ho letto la trama mi aspettavo una storia diversa, più "leggera", meno introspettiva e più simile ad altri lavori di quest'autrice che avevo apprezzato sin dagli esordi. E invece le mie ipotesi si sono rilevate sbagliate perché sin dall'inizio sono stata subito catturata da Federico e Veronica, ma la loro non si può definire una storia facile, di quelle che leggi senza che lascino il segno, ma anzi credo che dolorosa e infinita siano gli aggettivi che meglio possano descriverla.
Il libro inizia con i due ragazzi che vivono separati e ormai rassegnati alla fine del loro rapporto, ognuno consapevole di dover andare avanti con la propria nuova vita e di dover chiudere definitivamente la porta al passato. Veronica infatti vive a Parigi da un anno ormai, insieme al nuovo fidanzato Luca e alla sua amica nonchè sorella di lui Monica, nella loro casa dove ha trovato rifugio e conforto dopo la fine improvvisa e inspiegabile del suo rapporto con quello che credeva l'amore della sua vita. Federico invece è rimasto nella loro città, Roma, dove ha rapporti occasionali con l'altro sesso e si guadagna da vivere facendo lo spogliarellista, con notevole successo. Ma il ricordo di Veronica, del modo brutale in cui la loro storia è finita tramite un impersonale sms e soprattutto della colpa imputabile solo a lui stesso continuano a tormentarlo. Così come lei, una volta messa con le spalle al muro dal nuovo fidanzato, ammetterà di non riuscire ad accettare la sua proposta di matrimonio se prima non tornerà a Roma per chiudere definitivamente i conti col passato e poter finalmente voltare pagina. Ma non sarà semplice per nessuno, soprattutto perchè Veronica porterà con sè un segreto che metterà nuovamente tutto in discussione e quell'amore che in fondo non si è mai esaurito davvero divamperà nuovamente con una forza dirompente.

"La sua lingua si intrecciò alla mia. Quelle labbra… le volevo dappertutto.
Lui lo volevo dappertutto. Non volevo più lasciarlo andare via.
Dai nostri corpi incollati scaturivano vortici di calore che mi bruciavano la pelle e mi spingevano a desiderare di strapparmi i vestiti di dosso, o che lui me li strappasse via.
Che placasse il mio bisogno. Che venisse a prendere il suo posto."


La narrazione é in prima persona con i punti di vista alternati dei due protagonisti e devo ammettere che è quella che preferisco perché a mio avviso permette al lettore di vivere appieno le emozioni dei personaggi ed entrare meglio nella loro psicologia. Veronica é una grafica affermata e indipendente ma allo stesso tempo una donna che porta dentro di sé un dolore enorme che le impedisce di costruirsi la nuova vita che meriterebbe e con questo dramma ci si confronta ogni giorno, in ogni istante. La storia di due anni e mezzo con Federico l'ha segnata in maniera indelebile (per varie ragioni che non posso svelare per non rovinarvi il piacere della lettura!) ed é per questo che non riesce a dimenticarlo sebbene faccia di tutto, anche dopo averlo rivisto nell'ambiente in cui lavora e che qualsiasi ragazza non riuscirebbe ad accettare di buon grado, per mantenere le distanze e tenere al sicuro il suo cuore già provato.

"Quel corpo era stato mio. Avevo imparato a conoscerlo giorno dopo giorno, notte dopo notte. Lo avevo misurato in baci. Ogni curva, ogni incavo, gli spigoli, ogni morbidezza, erano conservati nei miei ricordi con una tale vividezza che avrei potuto modellare una statua con le sue fattezze a occhi chiusi."

Lui dal canto suo, bellissimo e apparentemente a suo agio con lo stile di vita che ha scelto, non nasconde in alcun modo i sentimenti che lei ancora gli scatena dentro una volta che si sono ritrovati e nonostante le circostanze avverse farà di tutto per dimostrarle che i loro corpi ancora si appartengono, che i loro cuori possono battere solo insieme, che esiste ancora una speranza, che a niente é valsa la lontananza, che i segreti e le incomprensioni che purtroppo li hanno divisi in realtà non sono nulla in confronto alla potenza di un legame indissolubile come il loro. Ma sarà davvero così? E quanto saranno disposti a mettere in discussione pur di avere il lieto fine tanto sospirato?

 «Sì…» sussurrò accarezzandomi il naso con il suo. «Per te valgo tanto.» E aveva ragione. Era il mio veleno e il mio antidoto. Mi riduceva in mille pezzi e poi mi ricomponeva. Mi rubava il respiro ed era l’unico, l’unico al mondo, a
potermelo ridare.


Spero di non aver svelato troppo, ma non é semplice scrivere una recensione senza spoiler soprattutto se la storia ti é entrata dentro davvero e vi assicuro che Veronica e Federico lo faranno senz'altro, insieme agli altri personaggi che ruotano intorno ai due sfortunati amanti. Tra questi non posso non citare Laura, la sorella maggiore di Veronica che sebbene all'inizio sembri voler solo proteggerla e cercare di farle dimenticare la sua ossessione per Federico, rivelerà in realtà una natura di tutt'altro genere. Mentre ho apprezzato moltissimo Arianna, la coinquilina del nostro spogliarellista sexy, sempre pronta a confortarlo e a offrirgli una spalla su cui sfogarsi. Infine, sebbene l'autrice gli abbia dedicato solo poche righe, non posso fare a meno di richiedere a gran voce una storia su Manuel... secondo me anche lui avrebbe parecchio da mostrare (é pur sempre un collega di Federico!) e raccontare. Spero di essere accontentata. Nel frattempo in bocca al lupo Carmen e grazie per questa storia sofferta e complicata ma meravigliosa, come solo i grandi amori sanno essere!







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