sabato 6 gennaio 2018

Recensione a "Razov" di Giovanna Roma




Genere: Dark/Romance
Editore: Self publishing
Serie: Deceptive Hunters
Data d'uscita: 16 Gennaio 2017
Pagine: 386
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 11,91



Poche cose mi interessano davvero: le banconote di grosso taglio e le armi. Tutto quello che non è compreso in queste due categorie, è tagliato fuori. Lisa Petrova rientrava nella seconda. Era la scelta per sbaragliare la concorrenza e rafforzare il mio Impero. Era la garanzia di un caricatore d'arma d'assalto a vita. Poi mi è esplosa tra le mani. La sicura che la conteneva si è sganciata. Inganni e segreti sono saltati in aria. Il mondo di entrambi si è capovolto. Strano a dirsi, ma non potevamo essere più distanti di così. Era convinta che fossi il mandante della Morte, mentre io concedo, ai popoli in lotta, il potere di difendersi. Se non lo credete, avete un'errata concezione di ciò che è giusto e sbagliato. Permettetemi di aggiustarvi.





Ciao a tutti e ben ritrovati qui insieme a me per il secondo appuntamento con la Deceptive Hunters Series di Giovanna Roma.
Prima di iniziare a raccontarvi le sensazioni provate in questa nuova avventura, mi sembra giusto e doveroso avvisarvi (come già preannunciato dalla scrittrice stessa) che i momenti storici di questo secondo volume sono collegati al primo anche se le coppie sono diverse; sì, perché i protagonisti che oggi andiamo a conoscere sono il potente e indiscusso malavitoso RAZOV KOSLOFF e la bella dottoressa LISA PETROVA. 
Avete già avuto il piacere di conoscere brevemente Razov nel primo volume della serie in quanto era colui che dava la caccia ad Adam. Lo ricordate vero?!
Bene, ora conosceremo più da vicino quest’uomo arrogante, potente, di successo, attraente, con una vera ossessione per le armi e soprattutto oscuro, ma che riesce a nascondere perfettamente la propria durezza e crudeltà sotto quella che definirei una vera e propria maschera di classe.
Razov è il capo di un’organizzazione malavitosa che gestisce mercenari e rivende armi a uomini potenti del governo e ai ribelli dell’Europa dell’est. È intelligente, furbo, con una spiccata capacità nel conoscere la mente umana, e di trarne così tutti i possibili benefici a suo favore.

“A scuola gli insegnanti ci chiedevano chi volessimo essere da grandi. Le risposte più gettonate erano il veterinario, un politico o i capi della nazione. L’ho sempre considerato un desiderio piccolo e limitato.
Io volevo vendere la guerra al mondo. Io volevo decidere le sorti degli Stati.”


Lungo il suo cammino Razov decide che la bellissima Dottoressa Lisa Petrova, medico chirurgo dell’ospedale cittadino, deve far parte della sua squadra. Non ci sono rifiuti, non ci sono altre vie d’uscita per Lisa che dovrà lavorare per lui ed essere al servizio dei suoi mercenari semmai venissero feriti durante le varie lotte. È costretta inoltre a trasferirsi nella sua villa, dove avrà a disposizione tutto ciò di cui necessita.
Ma conosciamo un attimo questa protagonista. Chi è Lisa?
 È una donna forte, caparbia, battagliera, indisciplinata che darà del filo da torcere a Razov durante la sua permanenza; lui fornisce la materia prima a coloro che danno la morte, lei ha scelto di diventare chirurgo per dare una possibilità di vita. Ha perso il suo migliore amico durante l’esplosione di una bomba e questo non ha fatto altro che rafforzare il suo bisogno di essere d’aiuto.
Ma il temperamento ribelle di Lisa si fa subito sentire. La donna darà del filo da torcere a Razov e non si farà mettere i piedi in testa da quest’uomo che sa benissimo come giocare per avere il controllo completo in ogni situazione. Devo dirvi che ho trovato abbastanza piacevoli i loro battibecchi e il loro continuo sfidarsi, insomma la bella
Dottoressa non gli rende facile l’intera situazione.
Lisa non sopporta Razov, lo detesta per il modo in cui lui vede il mondo, ma questo non impedisce l’attrazione  che inevitabilmente  nasce tra i due.

“ Mi costringo a deviare lo sguardo, a ignorare il movimento del mio nome su quelle labbra. In un istante capisco. È un criminale bellissimo e mi distruggerà. Proprio come promette il suo sguardo.”

Entrambi si odiano e se potessero si distruggerebbero a vicenda.
Insomma, vi ritroverete Lisa da una parte combattiva e tenace che lo disprezza ma allo stesso tempo lo desidera e Razov dall’altra che a ogni rifiuto di lei sente crescere il bisogno di possederla.
 
"Credi che possa farlo?" ride. 
"Non dirmi di fermarmi..... non quando ho già il tuo odore addosso."

Che posso dirvi ancora ragazze… Ci sarà una rivelazione che farà capitolare Lisa e la indirizzerà al tradimento nei confronti di Razov, scatenando in lui sete di vendetta e da qui in poi l’evoluzione della storia prenderà la sua piega, anche abbastanza interessante e dovrete scoprirla da voi.
Bene, io mi fermerei qui, lasciandovi l’opportunità di poterlo leggere e concluderei dicendovi che anche in questo caso mi sarebbe piaciuto un maggiore approfondimento della storia. La scrittura è buona, forse un po’ caotica in alcuni momenti, ma nel complesso abbastanza lineare. Il tono di scrittura è incisivo e chiaro in alcuni momenti in altri un po’ meno, ma pur sempre piacevole. Razov è un bel personaggio ma avrei voluto conoscerlo ancora meglio e in maniera più approfondita perché è veramente interessante.
Al contrario Lisa mi è piaciuta molto. Il suo modo di fare e di imporsi ha reso il romanzo incalzante in alcuni momenti.
Credo che Giovanna abbia tutte le carte in regola per diventare una brava scrittrice di Dark Romance e io glielo auguro, perché la strada intrapresa è quella giusta. Ora non ci resta che leggere il terzo volume della Serie. Ritroveremo tutti i nostri personaggi a partire da Adam ed Eleanor?
Cosa succederà? Beh, lo scopriremo presto.
Come sempre vi auguro una buona lettura.
Grazie Giovanna!


 

2 commenti:

  1. Grazie a te per aver condiviso la tua opinione su "Razov". <3
    Buona lettura con "Cassia"!

    RispondiElimina
  2. Prego Giovanna, è stato un piacere !
    Grazie anche a te ❤️

    RispondiElimina