giovedì 21 dicembre 2017

Recensione a "Giuliette" di Leda Moore




Genere: Erotic/Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 19 Ottobre 2017
Pagine: 274
Prezzo: eBook 2,99




Romanzo autoconclusivo: serie Volpini.

Non può essere successo proprio a lui!
Innamorarsi di una ragazzina come lei!
No! È inverosimile.
Lui detesta l’amore, lo considera un sentimento orribile, capace di condurre un uomo alla deriva.
Ma il maledetto giorno, in cui la vede, rimane folgorato dalla sua bellezza. Quasi insolita, così particolare. Giuliette Rizzo sarebbe in grado di provocare un’erezione a qualsiasi uomo la guardi.
Ma è diverso! Sergio Volpini tratta le donne come fossero oggetti e le trasforma in perfette schiave, nel sesso come nella vita.
Eppure Giuliette è la persona che fa al caso suo perché è figlia di Giulio, l’uomo che ha condotto sua sorella in Messico, l’ha ricattata e infine sporcata con le sue perversioni.
Quale occasione migliore per vendicarsi?
Tuttavia Sergio, ingannato dal nome così romantico, non sa ancora di dover fare i conti con una ragazzina insolente. Giuliette lo irrita, ma nello stesso tempo la desidera come non ha mai desiderato nessuna ed è determinato a farla sua.
La strada per conquistarla sarà tutta salita. L’uomo dovrà affrontare numerosi ostacoli, a cominciare dal suo stesso cuore.
Ma in amore, si sa, vince chi fugge.




Giuliette un nome romantico per una ragazza che all'amore non crede. Lei è la figlia segreta di Giulio Rizzo. Quando conosce il mitico Sergio Volpini, fratello di Laura, è già pronta ad affrontarlo perché riconosce in lui il padre che l'ha fatta soffrire, riconosce in lui quello che odia e quello che si è imposta di distruggere.
Giuliette provoca Sergio in qualsiasi modo le sia concesso, non gli risparmia nessun colpo basso, mentre lui cerca di non farsi coinvolgere più di quanto già lo sia, perché in quel poco di lucidità che gli lascia la visione di Giuliette, capisce che non è il caso che loro intraprendano una storia. Ma lei irromperà nel suo universo come un uragano, sconvolgendogli la vita e il lavoro.
Lei è molto giovane, ribelle e odia il padre… e cosa può fare Giulio per farsi obbedire dalla figlia e tenerla lontana da Sergio? Proibirle di vederlo? Ogni genitore sa che patirebbe l'effetto contrario!
Giuliette si sente attratta da Sergio e la cosa è reciproca! Ma come dice Laura 


"Quando la lotta è fra simili si perde e si vince nella stessa misura. Potete farvi tanto male quanto bene…"
 

Il libro è il degno seguito di Kledi, dove lo sporco pulisce la vita dei protagonisti… Mi piace Sergio, tormentato dal passato, sexy e assurdamente sconvolgente! Mi piace Giuliette, cresciuta con la voglia di punire gli uomini, di tenersene alla larga e dominare le sue relazioni, non lasciando entrare nessuno nel suo cuore (o nelle sue mutande).

Fra loro è attrazione immediata, ma non potrebbe essere altrimenti… Ma bisogna scendere a patti per poter vivere la loro storia di sesso o amore che sia: può il padrone delle donne accettare l'indipendenza della giovane? Può una donna indipendente arrendersi alla gelosia di un uomo che non è nemmeno il suo?
Laura e Kledi li potranno aiutare con l'esempio della loro storia, con i consigli che solo una sorella ad un fratello e solo un uomo ferito e risanato possono dare.

Il finale è stato emozionante, ripetuti colpi al cuore nell'ultimo 30% del libro mi hanno impedito di smettere di leggere… che dire, aspetto con trepidazione il prossimo della serie!








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