giovedì 21 dicembre 2017

Recensione a "Due passi nel futuro" di Agnes Moon




Genere: Fantasy - Time travel 
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 23 Novembre 2017
Pagine: 210
Prezzo: eBook 3,49


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Il futuro di Cedric Jefferson Douglas Hamilton III è stato stabilito fin dal giorno della sua nascita. Come primogenito il suo unico compito dovrà essere quello di perpetuare il nome della famiglia e divenire il Lord indiscusso della Contea di Hertfordshire.
Qualcuno però trama nell’ombra e Cedric è costretto a fare affidamento su abilità particolari che esulano dall’arte della guerra.

Un lavoretto facile facile, di quelli che filano lisci come l’olio e portano solo guadagno. Questo aveva pensato Ethan Ness, prima di ritrovarsi alle calcagna quattro energumeni intenzionati a riempirlo di botte.
E ci sarebbero anche riusciti, se all’improvviso uno strano ragazzo mascherato da paggetto non fosse intervenuto in suo soccorso. Sfoderando uno spadone più grande di lui.

Un giovane mago pasticcione e un detective privato disilluso dalla vita: due anime affini, separate da centinaia di anni, che si incontrano e si scontrano, lottando contro il fato avverso e facendosi beffe del famigerato “effetto farfalla”.  





 Buongiorno magnetiche, oggi vi parlerò dell'ultimo romanzo di Agnes Moon, Due passi nel futuro.

Cedric è uno dei protagonisti, un mago pasticcione ed erede del suo casato che, a causa di un incantesimo mal riuscito, per scappare da una situazione pericolosa si ritrova catapultato nel futuro.
Ethan, altro protagonista, invece è un investigatore privato nei guai. L'incontro tra i due è divertentissimo e da subito si creerà tra loro una specie di alchimia, una magia che li accompagnerà per tutte le mille peripezie, gli intrighi e i malintesi.
Cedric è un personaggio spassosissimo, con la sua parlata aristocratica mi ha fatto morire dal ridere e le gag che, inevitabilmente, si creano sono veramente geniali.

“Mi doleva risultare così odioso, ma ero impaurito e quella grottesca situazione stava assumendo i contorni sempre più spaventosi. Non avevo mai visto una carrozza come quella, tantomeno uomini abbigliati in tale guisa o che parlassero un inglese sì astruso. Nonostante le parole di Ethan, non ero certo sicuro di trovarmi ancora in suolo natio, anzi sospettavo che l'incantesimo mi avesse trasportato in terre straniere e sconosciute. Forse il Nuovo Mondo? Si parlava spesso delle lontane colonie inglesi, ma le informazioni erano vaghe e ne sapevo ben poco.”


Agnes è sempre una garanzia e questo romanzo ne è la riprova. Non solo è uno dei romanzi più divertenti che abbia letto negli ultimi tempi (batte persino L'acrobata) ma al suo interno c'è anche tanto sentimento e delle riflessioni sulla vita che mi hanno commossa.
Apprezzo tanto i romanzi di Agnes perché mi fanno ridere ma senza annoiarmi, e finora non mi era mai successo.
Aspetto con il sorriso sulle labbra i suoi prossimi spassosissimi capolavori.










2 commenti:

  1. Vi ringrazio per questa fantastica recensione, sono davvero contenta che Due passi nel futuro vi sia piaciuto <3

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  2. Assolutamente! Hai un dono raro. Far ridere non è semplice, ma tu ci riesci benissimo senza risultare pesante

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