Ho un solo obiettivo: essere il giocatore di hockey migliore in assoluto. Non voglio sprecare questa grande occasione. Mi concentro solo sullo sport e durante la stagione evito di lasciarmi distrarre dalle donne e dalle relazioni sentimentali. Ma poi un’eccentrica artista di strada mi chiede di fingermi il suo accompagnatore per una serata e io, intrigato, accetto la proposta.
Emerie Ross
Ho rinunciato ai miei sogni in campo musicale per badare alla mia sorellastra. Non voglio che si senta sola e abbandonata, com’era successo a me dopo la morte di nostra madre. Ma il mio ex-fidanzato continua ad assillarmi per tornare assieme, e adesso il mio patrigno gli dà manforte. Ah! Preferirei bere candeggina piuttosto che sposare Roman Moretti. Se pensassero che frequento un’altra persona, però, forse getterebbero la spugna. Quindi ho solo bisogno che un uomo mi accompagni alla festa.
Owen
Quando Emerie mi presenta al suo freddo patrigno (ah!), mi rendo conto di aver commesso un grosso errore. Si tratta infatti del mio capo, del proprietario della squadra per cui gioco, e non è affatto felice di vedermi con Emerie. La mia carriera è finita?
Emerie
Oops. Io odio l’hockey. Come potevo sapere chi fosse Owen? Come impediremo a Vince di cederlo a un’altra squadra? Come farò a evitare di sposarmi? Dovremo continuare con questa farsa, anche se significherà presenziare alle partite di hockey. Bleah. Anche a costo di sconvolgere la rigida routine di Owen e passare dalla padella alla brace...
Non ho mai pensato di avere un’anima gemella, non credo nemmeno di conoscere il significato di questa definizione. Sottintende il partner perfetto, immagino. Per un attimo, la solitudine scava un buco nel mio petto. Dubito che diventerò mai l’anima gemella di qualcuno.
Suonare nella metropolitana di New York è per Emerie un modo per sentirsi libera, dalle convenzioni sociali, dal controllo del suo patrigno che vuole imporle anche un papabile fidanzato e anche dalla responsabilità di fare da madre alla sorella rimasta orfana in tenera età.
Camuffata per non farsi riconoscere Emerie devolve ogni giorno i suoi incassi agli altri musicisti che, al contrario di lei cercano di sbarcare il lunario, a lei interessa solo la musica, la possibilità di cantare esprimendo quella parte di lei che da molto, forse troppo tempo è stata costretta a reprimere.
Farò in modo che vada tutto bene, mi prenderò cura di lei. Emerie sa che Cat ha bisogno di una persona che badi a lei, ma chi penserà ad Emerie? Voglio farlo io. Come mai questa reazione? Voglio assicurarmi che Emerie stia sempre bene. Non sono sicuro di riuscirci, né di avere spazio per qualcun altro nella mia vita. Potrebbe essere un grosso errore, eppure voglio provarci.
Owen è un giocatore di hockey professionista che ogni giorno alla stazione della metro incrocia lo sguardo di una bellissima musicista, l’ultima cosa che si aspetta è che lei lo inviti ad uscire e scoprire che è la figliastra del proprietario della sua squadra è una sorpresa ancora più grande.
Owen ha dedicato la sua vita allo sport che ama, in maniera quasi maniacale, essere investito dall’uragano Emerie è forse l’ultima cosa che si aspettava ma che in fondo, gli serviva.
La sua vita perfettamente organizzata riceve un duro colpo, la finta relazione con Emerie minaccia quello per cui lui ha lottato tutta la vita, ma d’altronde è ormai un dato di fatto che non c’è più nulla di finto tra loro.
Al momento, tutto mi sembra impossibile. Non posso avere un’altra persona nella mia vita. Sapevo che non avrei dovuto intraprendere una relazione. Ho detto quello che ho detto: l’hockey deve avere la priorità.
Entrambi i protagonisti necessitano di un cambiamento di marcia nella loro vita, Emerie deve comprendere come la vera sé stessa esista da qualche parte dentro di lei e che i gesti e le rinunce fatte per gli altri sono una parte di ciò che la definisce. Dovrà capire come tracciare un suo percorso, contando solo su se stessa, capendo quale direzione dare alla sua vita. Owen di contro ha sublimato il dolore nella dedizione al suo sport, rischiando di tagliare fuori ogni altra emozione, l’incontro con Emerie scuote le fondamenta delle sue convinzioni, lo costringe a rimettersi in gioco col rischio anche di perdere la partita più importante della sua vita: quella contro se stesso. 3.5 petali
Forse è arrivato il mio momento. Non importa se non sono stata una priorità nella vita di nessuno dopo la morte della mamma: adesso devo diventare la mia priorità.






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