giovedì 12 settembre 2024

Recensione a "Fammi una promessa" di Karla Sorensen


Genere: Romance
Serie: Wilder Family #3
Editore: Self Publishing
Data d'uscita: 10 Settembre 2024
Pagine: 405
Prezzo: eBook 3,99

 
 
 
 
 
 Immagina questo: un'autrice con un bruttissimo caso di blocco dello scrittore trova un'inaspettata fonte di ispirazione nel suo scontroso e bellissimo nuovo coinquilino. Sembra fantastico, vero? Solo che il nuovo coinquilino è Ian Wilder, il mio migliore amico d'infanzia. Ed è off-limits da quando avevo cinque anni.

È passato più di un decennio dall'ultima volta che l'ho visto, ma quando torno nella mia città natale dopo anni di lontananza, Ian è esattamente come lo ricordavo. Lo stesso ragazzo che, quando eravamo bambini, mi ha dato il suo cappotto nell'area giochi della scuola e mi ha promesso che si sarebbe preso cura di me per sempre. Mi serve un posto tranquillo dove lavorare con la scadenza che incombe. Mi serve un posto dove mia figlia possa rilassarsi. E Ian mi fa un'offerta che non posso rifiutare: trasferirmi a casa sua.

Ovviamente accetto. Solo che ora il problema è che non riesco a smettere di pensare a lui. E i pensieri che faccio? Vagano fuori dalla friend zone. Continuo a immaginare modi molto creativi per strappargli i vestiti di dosso. E come se non bastasse, anche Ian inizia a lanciarmi sguardi che mi fanno battere forte il cuore.

Una sera superiamo una linea da cui non possiamo tornare indietro. I confini sono diventati labili e la nostra amicizia è appesa a un filo.

Immagina questo: una donna si innamora del suo migliore amico. E non ha idea se anche lui provi lo stesso.
 
 
 
 
 

Mamma single e scrittrice di thriller in crisi, Harlow sceglie di lasciare New York e tornare a casa dai suoi non solo per un fattore economico, ma soprattutto perché glielo ha chiesto sua figlia Sage.

Non è facile, anche perché i suoi sono i tipici appartenenti alla classe operaia americana, con una vita sì dignitosa, ma spesso solo fatta di sacrifici, che non capiscono il suo essere una scrittrice e fanno ancora fatica ad accettare che lei cresca sua figlia completamente da sola.

Per questo, quando il suo amico d’infanzia le offre casa sua come appoggio, accetta: sono diciassette anni che non si vedono, ma si sentono a loro agio, nel guscio confortevole di quell’amicizia indistruttibile.

 

«La mia anima conosceva la sua, e nei momenti occasionali in cui mi guardava e mi sorrideva, potevo ammettere che anche la sua anima conosceva la mia.»

 

Entrambi contano l’uno sull’altra, essendo se stessi, lui nei silenzi e nella solitudine, lei nell’essere vulnerabile, anche soffrendo per l’atteggiamento dei suoi familiari: quando stanno insieme, in quella strana quotidianità, stanno bene, si sentono forti e proprio per questo la paura di perdere tutto li stringerà sempre di più.

La caratteristica di questa storia sono le parti introspettive, poiché qui non siamo davanti al colpo di fulmine o all’attrazione di opposti: qui abbiamo due persone che, in modo diverso, vogliono tutelare quel legame fortissimo che c’è tra loro, poiché sanno che l’amore è una variabile imprevedibile.

I dialoghi sono quindi di meno rispetto alle parti di monologo, ma sicuramente sono la base per capire tutti i non - detto di Ian, che resta un personaggio complesso, chiuso, a tratti ostile verso i suoi stessi fratelli e di cui però percepiamo la forza nel nucleo della bella e grande famiglia Ward.

L’accettazione del suo amore per Harlow lo fa accogliere i suoi alti e bassi, e finalmente a non aver paura, perché lui, come ci dice lei.

 

«Non perché fossi il principe o il cavaliere della sua storia, ma perché ero il drago che si stringeva attorno a ciò che amava di più, sputando fuoco, fornendo protezione e abbattendo qualunque fortezza con uno schiocco della mascella, alimentato dal modo violento in cui si era insinuata e impressa dentro di me.»

 

C’è qualcosa di speciale nel rendersi conto di aver trovato la persona della nostra vita, che inizia il “per sempre”, e Karla Sorensen ce lo racconta in questa bella storia.

 


 

 
 
 
 
 
Grazie all'autrice per averci fornito l'eBook
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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